Dopo ben 17 anni, la staffetta maschile di Biathlon torna al successo.
In una gara in notturna ad Oberhof, in Turingia, per buona parte sotto una violenta bufera di neve, il quartetto azzurro Cristian De Lorenzi, Markus Windisch, Dominik Windisch e Lukas Hofer hanno sparato benissimo e sciato meglio, conquistando una straordinaria vittoria battendo nell'ordine Russia, Svezia, Germania e Norvegia.
Nelle prime due frazioni, corse in condizioni proibitive, la Russia sembrava dominare, i nostri pur comportandosi benissimo e dando il cambio al terzo posto, accusavano un ritardo dai primi di circa 1m 20s.
Ma nelle ultime due frazioni i più giovani della nostra squadra, i ventiduenni Dominik Windisch e Lukas Hofer davano spettacolo: all'ultimo cambio eravamo secondi a 43s, e nell'ultima frazione il superlativo Lukas Hofer, già campione del mondo juniores, saltava di prepotenza il russo andando a cogliere una fantastica vittoria.
Tanto più bella tenendo conto della giovinezza dei nostri.
Il movimento del biathlon è in forte crescita, la psettacolarità delle gare, la loro incertezza fino alla fine, conquistano sempre più spettatori, praticanti e, last but not least, sponsors.
Importante disciplina olimpica invernale, da anni arrancavamo nelle retrovie, ma è esplosa una nuova generazione di campioni del mondo juniores, oltre ad Hofer anche Dorothea Wierer, che ora cominciano a dare grosse soddisfazioni e grandi speranze