Partiamo dal presupposto che nessuno può conoscere meglio di te le tue paure, i tuoi dubbi, i tuoi problemi… quindi nessuno meglio di te le può gestire. Questo non significa però precludere al prossimo la possibilità di aiutarci, o di far parte in qualche modo della nostra vita. Credo che “io non devo dire grazie a nessuno” sia una frase di una tristezza infinita… personalmente sono felice di dover dire grazie a molte persone… a cominciare dai miei genitori, fino agli amici e a tutti quelli che in qualche modo riempiono gli spazi vuoti della mia vita.