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Windows 8

Ultimo Aggiornamento: 02/08/2014 18:22
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27/10/2012 13:56

Passerai al nuovo Sistema Operativo Microsoft?


Windows è arrivato alla versione 8 nel suo sistema operativo e si vede. Di strada ne è stata fatta tanta, e ormai il suo sistema non è più pensato per un sistema desktop, ma per tablet, e device che si connettono in mobilità, laddove i software sono sempre più app. Vediamo insieme quello che ci aspetta in questa esclusivaanteprima Consumer che fin dal lancioindica il link per il download

Installazione – Prima di tutto, vale la pena notare che l’anteprima per i consumatori è solo per PC x86/64 , non c’è una versione ARM che è possibile scaricare e provare, in quanto non ci sono dispositivi ARM che lo gestiscono. Questo perché il modo estremamente personalizzato con cui sono costruiti i dispositivi ARM, rendono difficile la sua compatibilità. Microsoft non supporta nemmeno hardware dove gira Android e WebOS. Quando si scarica l’anteprima dei consumatori, l’installazione è più semplice del solito con un sistema operativo beta. È possibile avviare l’installazione direttamente dalla pagina web, invece di dover scaricare un file ISO e masterizzarlo su un disco ottico. È comunque possibile masterizzare un ISO, e l’installatore può anche creare una chiavetta USB avviabile in modo da poter scaricare l’anteprima Consumer e installarlo su più macchine.

Il wallpaper iniziale del nuovo Windows 8 di MicrosoftIl wallpaper iniziale del nuovo Windows 8 

Interfaccia – Win8 è pensato per funzionare sia su computer desktop con tastiera fisica e il caro vecchio mouse, che su display di tablet, con una nuova interfaccia specifica detta Metro. La nuova interfaccia  Metro non sembra granchè all’inizio, ma con email, foto, appuntamenti e amici il desktop si anima in modo considerevole. I gesti tattili rendono molto più facile il lavorare. Passando sul bordo destro dello schermo si ottiene la barra degli strumenti riprogettata; ricerca, condivisione, Start, Dispositivi e Impostazioni. Puoi fare la stessa cosa lasciando il puntatore del mouse nell’angolo in alto o in basso a destra: le opzioni appaiono come contorni bianchi, e appena muovi il mouse scompaiono.

Il tasto Start, che viene evidenziato nel colore principale del tema scelto, è accompaganto da una funzione di ricerca che ora è sensibile al contesto: se sei in IE , si ottengono risultati di Bing, perchè si immagina tu voglia un risultato dal web, mentre se lo usi da desktop la ricerca si sposta sulle Apps, che ora è ben organizzata in gruppi di programmi, in ordine alfabetico. Come tocchiamo il menu Start, troviamo un gruppo, potremmo dire, di piastrelle con le varie app, che possiamo poi lanciare. Lo scorrimento con il mouse funziona molto meglio se si sposta il mouse oltre il bordo dello schermo, le piastrelle in questo modo scorrono come se le si stesse toccando con il dito.

Il passaggio tra le applicazioni è ora molto più facile. È ancora possibile trascinare una app dal bordo sinistro dello schermo per comparire a schermo pieno o minimizzandosi in una finestra laterale, ma quando passiamo all’icona di una app successiva, quella vecchia si può anche trascinare indietro verso il bordo a ottenere un pannello verticale di miniature. Questo pannello contiene solo sei tra le miniature di applicazioni più recenti (compreso il desktop, se è aperto) più la miniatura del menu Start. Possiamo toccare una miniatura per aprire l’applicazione o trascinarla in una zona dello schermo. Se volete vedere tutte le attuali applicazioni desktop e le applicazioni Metro recenti, usate Alt + Tab.

 

L'innovativo modo per passare da un'app all'altra in Windows 8 Metro

Oltre alla tastiera fisica è possibile digitare abbastanza bene sullo schermo. La tastiera a sfioramento di grandi dimensioni è un pò meglio disposta ora, e dispone di una scrittura facilitata e correzioni ortografiche. Il layout della tastiera ha ancora la scissione dell’alfabeto tra i due lati dello schermo in cui è tutto a portata di pollici, ma ora c’è una tastiera numerica in mezzo per rendere più veloce il digitare password di ogni tipo (o addirittura, numeri), ridimensionabile a piacere.

Le applicazioni preinstallate – Le applicazioni che troviamo a disposizione nella anteprima Consumer sono le applicazioni di base necessarie per le mail, calendario, contatti, messaggi, foto e social networking, oltre a un’applicazione per esplorare i file su SkyDrive. C’è anche una app per Bing Maps e altri strumenti, ad esempio Meteo e news di Finanze, Musica e Video by Zune e una sezione di app dedicata alla Xbox. La struttura delle applicazioni è simile allo strumento Windows Phone, in quanto combina le rubriche di tutti i servizi che collegano Windows, tramite il vostro account Live o con l’aggiunta di specifici account per la posta elettronica e calendario.

Potete vedere i dettagli di contatto e gli aggiornamenti recenti curiosando tra gli aggiornamenti di tutti i social network collegati in una vista totale. In realtà non danno un’esperienza molto soddisfacente e la visione dei dettagli non è abbastanza potente per essere davvero utile. L’applicazione Mail è migliore, anche se è possibile utilizzarla solo con gli account Hotmail, Gmail ed Exchange, mentre è facile muoversi tra gli account e le cartelle: non c’è la conversazione e non è possibile contrassegnare e-mail o marcarne alcune come spam, tuttavia.

Il desktop di Metro, la versione di Windows 8 concepita per i tablet

Il desktop di Metro, la versione di Windows 8 concepita per i tablet

L’applicazione Calendario è simile, ma ha una interfaccia pulita e accattivante, con una vista mensile, settimanale o di due giorni. Si imposta un calendario velocemente e si inseriscono facilmente gli appuntamenti, ma se vi sono più calendari nel tuo account di Exchange, non è possibile scegliere quale deve essere quello visibile. Messaging fa buon uso delle dimensioni dello schermo di un PC per mostrare più conversazioni su Facebook e Windows Live, con i dettagli relativi ai contatti in modo da poter vedere di che cosa stanno parlando in altri social. È inoltre possibile inviare messaggi di gruppo, sebbene la chat è solo di testo, non ha voce o video. Si può scorrere attraverso le immagini, eseguire lo zoom indietro per vedere le miniature, riprodurre una presentazione o scegliere un’immagine per la schermata di blocco. E ‘molto semplice, ma il look è elegante.

Le applicazioni che consentono di selezionare i file – per esempio per caricare documenti su SkyDrive – utilizzano il selettore di file di Metro, il che renderà la vostra vita molto semplice o molto complicata. Quando si guarda la libreriaPictures, si vede il contenuto di ogni cartella aggregato insieme – molto simile al Windows Live Photo Gallery – così come un elenco di cartelle. Questo è conveniente se non si ricorda in quale cartella si sono inserite le foto recenti, ma potrebbe diventare caotico una volta che si hanno un sacco di immagini. La libreria musicale mostra solo l’elenco delle cartelle e non le singole tracce al loro interno. Lo stesso vale in Explorer con Windows 8 desktop, dove la Biblioteca Pictures mostra le miniature di tutte le foto in tutte le posizioni delle librerie, ma è un pò più gestibile in quanto si ha una la barra di scorrimento. La Bing Maps è una applicazione molto valida dove si può passare alla posizione corrente, vedere il traffico o una veduta aerea, cercare imprese e luoghi e ottenere indicazioni stradali.

Abbiamo potuto testare il Microsoft PDF viewer, incluso nella Anteprima Consumer ed è un ottimo strumento. Permette di aprire rapidamente file di grandi dimensioni e scorrere documenti molto velocemente. Non ci sono confuse barre degli strumenti sopra la pagina, si possono ingrandire e rimpicciolire i documenti o eseguire un doppio tocco per eseguire lo zoom in una pagina. Questo è molto più piacevole da usare rispetto ad Acrobat Reader – e notevolmente più veloce.

Strumenti di controllo e IE10- Se si desidera accedere rapidamente agli strumenti del desktop, senza tornare alla schermata Start, dobbiamo cliccare il tasto destro del mouse per ottenere un menu a portata di mano con tutto ciò che si può desiderare: Ricerca, Esegui, apri Explorer, Task Manager o Pannello di controllo, esegui strumenti come Gestione disco, Gestione periferiche, Visualizzatore eventi o Opzioni risparmio energia.

È inoltre possibile passare alle impostazioni del pannello di controllo per le connessioni di rete, di sistema o Programmi e funzionalità e aprire il prompt dei comandi come amministratore o un utente normale. Ma Win 8 pensa molto a chi lavora con la tastiera: Windows + X apre le funzioni appena descritte mentre se si desidera che il Visualizzatore eventi si apra in fretta si può premere il tasto Windows + X + E. Allo stesso modo possiamo schiacciare Windows + R per eseguire qualsiasi applicazione direttamente.

Francamente, questo risove tutte le paure che avevamo di perdere il vecchio menu Start; ci sono ora modi puliti ed efficienti per arrivare a tutto quello che vogliamo nel desktop senza mai staccare le mani dalla tastiera. Tra le opzioni possiamo poi accedere al riquadro Impostazioni icone per connessioni di rete, volume, luminosità dello schermo, la lingua, impostando anche l’ibernazione e lo spegnimento e riavvio. Ci sono link di aiuto, informazioni di sistema, opzioni per personalizzare il desktop e il pannello di controllo completo.

Lo stesso meccanismo di scorrimento e zoom è presente nel molto ben aggiornato browser IE10 dove si può toccare due volte lo schermo per ingrandire una parte di una pagina, opzione molto simile alla stessa funzionalità nel browser Windows Phone. È possibile scorrere vicino al bordo sinistro e destro dello schermo per andare avanti e indietro attraverso le pagine web che hai visitato, mentre se si utilizza un mouse, quando si passa vicino al bordo dello schermo si ottiene una freccia dove è possibile fare la stessa cosa.

La versione del brwoser IE10 è ricco di plugins, barre degli strumenti e tutti gli extra tradizionali di un browser desktop, che può apparire però piuttosto disordinato. La versione desktop di IE ha al solito i segnalibri, e le funzioni di personalizzazione. L’Anteprima Consumer include Media Player per la riproduzione di elementi multimediali. Dal desktop di Win 8 possiamo collegarci velocemente a Twitter, Facebook, LinkedIn o agli account di Flickr per Windows Live, assieme alla chat in Messaging

Alessio Biondi

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venerdì 26 ottobre 2012
 

Windows 8, fu vera novità?

Il debutto del nuovo sistema operativo è visto da molti come la prova decisiva per Microsoft.
Cosa cambia davvero? Riflessioni per non perdersi tra le nuove funzioni

 
Windows 8, fu vera novità?  - Steve Ballmer e Steven Sinofsky sul palco insieme per decretare ufficialmente l'inizio dell'era Windows 8: il lancio del nuovo sistema operativo made in Redmond è avvenuto in quel di New York, davanti a giornalisti e addetti ai lavori, tutti curiosi di capire se la scommessa di Microsoft sarà vincente. L'abbandono della scrivania tradizionale in favore della nuova interfaccia Metro Modern è vista dai più come un azzardo: ma è davvero una rivoluzione così profonda da sconvolgere le abitudini di milioni e milioni di utenti delle finestre di Redmond? Probabilmente no.

 

Sinofsky, soprattutto, sul palco newyorkese ha rilanciato e ribadito il mantra di questi mesi: quello che Microsoft ha fatto è stato "re-immaginare Windows", cercando di spingere l'ecosistema consolidato di PC x86 con una serie infinita di applicazioni verso il crescente trend mobile e touch. Per farlo è stato necessario inserire un nuovo tipo di pardigma di interfaccia, più semplice: ma la mossa non è così estrema come sembrerebbe, la cara vecchia scrivania è sempre presente, in agguato, e pronta a servire gli utenti abituati alle loro solite applicazioni, mouse, tastiere e che poco vogliono sapere del touch e di tutta questa ondata di nuovi form-factor.

L'idea alla base di Windows 8, per altro, più che essere quella di creare un'interfaccia per le dita è piuttosto quella di creare le condizioni affinché l'OS di BigM possa tenere il passo delle innovazioni della concorrenza: Windows 8 consuma meno energia e memoria RAM dei suoi due predecessori diretti (la "pecora nera" Vista e l'apprezzato Seven), ha migliorato e velocizzato le procedure di installazione e di avvio del computer, ha lasciato inalterata la compatibilità con il software che gira oggi su Seven pur introducendo parecchie novità sul piano tecnico.
 
I miglioramenti di Windows 8 sono stati messi in evidenza da Microsoft in questi mesi: la procedura di installazione è vagamente simile a quella di Seven ma impiega molto meno tempo (rispetto a Windows Vista siamo in un'altra era), e una volta completata il PC è pronto ad essere utilizzato in una manciata di secondi da ciascun avvio. È vero, al principio gli utenti si troveranno davanti le nuove "tiles", le piastrelle, del nuovo Start: ma si tratta di uno strato che può essere grattato via in un clic, piombando immediatamente sul familiare desktop dove trovare a portata di clic subito il browser (IE10, ma si può facilmente sostituire con un nuovo software di navigazione) o Esplora Risorse per incominciare a installare le proprie applicazioni "tradizionali" senza patemi. E neppure gli amministratori di sistema, coloro che muovono gli ingenti capitali delle licenze enterprise con migliaia di postazioni, dovrebbero farsi troppi scrupoli al riguardo.

L'interfaccia Modern dello Start non è tanto diversa dal vecchio menu: ci sono le applicazioni installate sul PC e si lanciano con un clic, il desktop e il pannello di controllo funzionano come nella vecchia versione dell'OS (c'è una nuova grafica e fa capolino il paradigma Ribbon, ma nel complesso non cambia nulla di significativo). Le impostazioni del vecchio e del nuovo sono tenute separate: il desktop si personalizza nel solito modo e il vecchio Panello di Controllo è regolarmente al suo posto, l'interfaccia Metro ha il suo spazio dedicato per le configurazioni e un suo nuovo Pannello di Controllo.

Chi lo desidera può utilizzare il Windows Store per iniziare a sperimentare, scaricare e acquistare le applicazioni del nuovo corso: ce ne sono centinaia in ciascuna categoria, e altre arriveranno in futuro. Ma non sono l'unico modo di lavorare con Windows 8: i vecchi software restano in circolazione (ed è impensabile che applicazioni complesse come quelle di editing di testi e immagini, tanto per fare un esempio, possano venire traghettate a breve o medio termine nel nuovo mondo), e chi lo desidera potrà scaricare dei software che offrono surrogati del vecchio Start, o semplicemente limitarsi a passare le proprie giornate sul desktop ignorando le novità.

Un'altra critica mossa al nuovo Windows 8 riguarda la sua usabilità: se è vero che alcune gesture nuove introdotte per accedere, per esempio, al pulsante software per lo spegnimento risentono del trattamento per il touch, è altrettanto vero che via mouse semplicemente il nuovo OS funziona nello stesso modo in cui funzionano alcuni concorrenti da anni (uno su tutti: OS X). Ci sono 4 angoli attivi sullo schermo a portata di mouse, ciascuno dei quali serve a richiamare una funzione: in alto a sinistra per vedere le applicazioni attive (e passare rapidamente dall'una all'altra, terminarle se necessario), in basso a sinistra per tornare allo Start, in alto a destra per il menù con pulsanti per condivisione e impostazioni (Charms), in basso a destra per cliccare e ridurre tutto a icona mentre si è sul desktop. Il pulsante sinistro del mouse funziona come al solito, il pulsante destro pure: nelle applicazioni Modern richiama funzioni aggiuntive con lo stesso principio della vecchia interfaccia.

La curva di apprendimento non è insomma così lunga e complicata come qualcuno sembra lasciar intendere. È senz'altro vero che ci sono dettagli di Metro Modern che vanno compresi prima che diventino naturali nel loro utilizzo, ma è quanto è già successo all'epoca di Windows 95 o di Windows XP. Si tratta di cambiamenti che si sono già visti altrove e non hanno destato particolare scalpore: il pulsante "Condivisione" presente nella barra dei Charmsnon è molto diverso dalla integrazione di Facebook e Twitter di OS X. Così come l'integrazione del cloud storage di Microsoft, SkyDrive, è del tutto analoga a quanto fa da tempo Dropbox o Box.net: una cartella in più presente nelle finestre di dialogo, da cui caricare o su cui salvare i propri documenti.

La vera scommessa, che determinerà molto delle prospettive di Windows 8, si chiama Surface: anche il tablet di Microsoft ha fatto il suo debutto ufficiale ieri, a dire il vero con meno fanfara di quanto non abbia goduto iPad Mini (sia per la vicinanza degli eventi, sia perché di Surface ormai si sapeva tutto da settimane). Si tratta, in questo caso, di una vera scommessa soprattutto alla luce del fatto che l'unica versione per il momento in commercio è quella denominata RT, ovvero l'edizione appositamente pensata per le piattaforme ARM. È su queste che probabilmente si gioca il futuro dell'elettronica di consumo declinata in salsa informatica, perché al momento i chip disegnati dalla casa britannica e prodotti da partner di tutto il mondo sembrano inarrivabili per ciò che riguarda requisiti energetici uniti a prestazioni interessanti.

Surface deve vedersela con tutto il panorama di iPad e prodotti Android in circolazione: gli utenti si sono abituati ad autonomie nell'ordine delle decine di ore, e non accetterebbero di buon grado di ripiegare su un tablet che sia senz'altro flessibile come un PC, ma che si trascini anche dietro i retaggi di una vita legata a un caricabatterie e una presa nel muro. Per competere in questo campo, Microsoft ha dovuto rinunciare anche alle parti preziose dell'eredità x86: ovvero quello stesso sconfinato parco di applicazioni di cui si parlava in precedenza, visto e considerato che sul desktop di Windows RT girerà solo una speciale versione di Office (per il momento in beta) e poco altro.

È attorno a questo interrogativo che si concentrano i dubbi su Surface: l'hardware e la qualità del prodotto non sembrano essere stati messi in discussione da nessuno, ma la disponibilità di titoli software all'altezza delle aspettative dei consumatori è invece un nodo che nessuno si sente tranquillo di sciogliere ancora. Il rischio che un eventuale flop possa riflettersi sul giudizio di Windows 8 è concreto, la speranza di Redmond è che invece il prodotto si ricavi una nicchia tutta sua e faccia da capostipite a una categoria che possa farsi strada tra gli smartphone, i tablet e i "vecchi" PC.

Fonte: Luca Annunziata per Punto Informatico - Venerdì 26 Ottobre 2012
[Modificato da Etrusco 27/10/2012 14:06]

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La Pecorina
08/11/2012 15:48

MAI!

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Ka cimm a fe?




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09/11/2012 18:33

clara.clandestina, 08/11/2012 15:48:

MAI!



Perchè così categorica?  [SM=x44466] [SM=x44473]



Articolo pubblicato su Punto-Informatico venerdì 26 ottobre 2012, di Luca Annunziata
  

Windows 8, fu vera novità?

Il debutto del nuovo sistema operativo è visto da molti come la prova decisiva per Microsoft.
Cosa cambia davvero? Riflessioni per non perdersi tra le nuove funzioni:

 
Windows 8, fu vera novità? - Steve Ballmer e Steven Sinofsky sul palco insieme per decretare ufficialmente l'inizio dell'era Windows 8: il lancio del nuovo sistema operativo made in Redmond è avvenuto in quel di New York, davanti a giornalisti e addetti ai lavori, tutti curiosi di capire se la scommessa di Microsoft sarà vincente. L'abbandono della scrivania tradizionale in favore della nuova interfaccia Metro Modern è vista dai più come un azzardo: ma è davvero una rivoluzione così profonda da sconvolgere le abitudini di milioni e milioni di utenti delle finestre di Redmond? Probabilmente no.

Sinofsky, soprattutto, sul palco newyorkese ha rilanciato e ribadito il mantra di questi mesi: quello che Microsoft ha fatto è stato "re-immaginare Windows", cercando di spingere l'ecosistema consolidato di PC x86 con una serie infinita di applicazioni verso il crescente trend mobile e touch. Per farlo è stato necessario inserire un nuovo tipo di pardigma di interfaccia, più semplice: ma la mossa non è così estrema come sembrerebbe, la cara vecchia scrivania è sempre presente, in agguato, e pronta a servire gli utenti abituati alle loro solite applicazioni, mouse, tastiere e che poco vogliono sapere del touch e di tutta questa ondata di nuovi form-factor.

L'idea alla base di Windows 8, per altro, più che essere quella di creare un'interfaccia per le dita è piuttosto quella di creare le condizioni affinché l'OS di BigM possa tenere il passo delle innovazioni della concorrenza: Windows 8 consuma meno energia e memoria RAM dei suoi 2 predecessori diretti (la "pecora nera" Vista e l'apprezzato Seven), ha migliorato e velocizzato le procedure di installazione e di avvio del computer, ha lasciato inalterata la compatibilità con il software che gira oggi su Seven pur introducendo parecchie novità sul piano tecnico.
 
I miglioramenti di Windows 8 sono stati messi in evidenza da Microsoft in questi mesi: la procedura di installazione è vagamente simile a quella di Seven ma impiega molto meno tempo (rispetto a Windows Vista siamo in un'altra era), e una volta completata il PC è pronto ad essere utilizzato in una manciata di secondi da ciascun avvio. È vero, al principio gli utenti si troveranno davanti le nuove "tiles", le piastrelle, del nuovo Start: ma si tratta di uno strato che può essere grattato via in un clic, piombando immediatamente sul familiare desktop dove trovare a portata di clic subito il browser (IE10, ma si può facilmente sostituire con un nuovo software di navigazione) o Esplora Risorse per incominciare a installare le proprie applicazioni "tradizionali" senza patemi. E neppure gli amministratori di sistema, coloro che muovono gli ingenti capitali delle licenze enterprise con migliaia di postazioni, dovrebbero farsi troppi scrupoli al riguardo.

L'interfaccia Modern dello Start non è tanto diversa dal vecchio menu: ci sono le applicazioni installate sul PC e si lanciano con un clic, il desktop e il pannello di controllo funzionano come nella vecchia versione dell'OS (c'è una nuova grafica e fa capolino il paradigma Ribbon, ma nel complesso non cambia nulla di significativo). Le impostazioni del vecchio e del nuovo sono tenute separate: il desktop si personalizza nel solito modo e il vecchio Panello di Controllo è regolarmente al suo posto, l'interfaccia Metro ha il suo spazio dedicato per le configurazioni e un suo nuovo Pannello di Controllo.

Chi lo desidera può utilizzare il Windows Store per iniziare a sperimentare, scaricare e acquistare le APPlicazioni del nuovo corso: ce ne sono centinaia in ciascuna categoria, e altre arriveranno in futuro. Ma non sono l'unico modo di lavorare con Windows 8: i vecchi software restano in circolazione (ed è impensabile che applicazioni complesse come quelle di editing di testi e immagini, tanto per fare un esempio, possano venire traghettate a breve o medio termine nel nuovo mondo), e chi lo desidera potrà scaricare dei software che offrono surrogati del vecchio Start, o semplicemente limitarsi a passare le proprie giornate sul desktop ignorando le novità.

Un'altra critica mossa al nuovo Windows 8 riguarda la sua usabilità: se è vero che alcune gesture nuove introdotte per accedere, per esempio, al pulsante software per lo spegnimento risentono del trattamento per il touch, è altrettanto vero che via mouse semplicemente il nuovo OS funziona nello stesso modo in cui funzionano alcuni concorrenti da anni (uno su tutti: OS X). Ci sono 4 angoli attivi sullo schermo a portata di mouse, ciascuno dei quali serve a richiamare una funzione: in alto a sinistra per vedere le applicazioni attive (e passare rapidamente dall'una all'altra, terminarle se necessario), in basso a sinistra per tornare allo Start, in alto a destra per il menù con pulsanti per condivisione e impostazioni (Charms), in basso a destra per cliccare e ridurre tutto a icona mentre si è sul desktop. Il pulsante sinistro del mouse funziona come al solito, il pulsante destro pure: nelle applicazioni Modern richiama funzioni aggiuntive con lo stesso principio della vecchia interfaccia.

La curva di apprendimento non è insomma così lunga e complicata come qualcuno sembra lasciar intendere. È senz'altro vero che ci sono dettagli di Metro Modern che vanno compresi prima che diventino naturali nel loro utilizzo, ma è quanto è già successo all'epoca di Windows 95 o di Windows XP. Si tratta di cambiamenti che si sono già visti altrove e non hanno destato particolare scalpore: il pulsante "Condivisione" presente nella barra dei Charmsnon è molto diverso dalla integrazione di Facebook e Twitter di OS X. Così come l'integrazione del cloud storage di Microsoft, SkyDrive, è del tutto analoga a quanto fa da tempo Dropbox o Box.net: una cartella in più presente nelle finestre di dialogo, da cui caricare o su cui salvare i propri documenti.


La vera scommessa, che determinerà molto delle prospettive di Windows 8, si chiama Surface: anche il tablet di Microsoft ha fatto il suo debutto ufficiale ieri, a dire il vero con meno fanfara di quanto non abbia goduto iPad Mini (sia per la vicinanza degli eventi, sia perché di Surface ormai si sapeva tutto da settimane). Si tratta, in questo caso, di una vera scommessa soprattutto alla luce del fatto che l'unica versione per il momento in commercio è quella denominata RT, ovvero l'edizione appositamente pensata per le piattaforme ARM. È su queste che probabilmente si gioca il futuro dell'elettronica di consumo declinata in salsa informatica, perché al momento i chip disegnati dalla casa britannica e prodotti da partner di tutto il mondo sembrano inarrivabili per ciò che riguarda requisiti energetici uniti a prestazioni interessanti.

Surface deve vedersela con tutto il panorama di iPad e prodotti Android in circolazione: gli utenti si sono abituati ad autonomie nell'ordine delle decine di ore, e non accetterebbero di buon grado di ripiegare su un tablet che sia senz'altro flessibile come un PC, ma che si trascini anche dietro i retaggi di una vita legata a un caricabatterie e una presa nel muro. Per competere in questo campo, Microsoft ha dovuto rinunciare anche alle parti preziose dell'eredità x86: ovvero quello stesso sconfinato parco di applicazioni di cui si parlava in precedenza, visto e considerato che sul desktop di Windows RT girerà solo una speciale versione di Office (per il momento in beta) e poco altro.

È attorno a questo interrogativo che si concentrano i dubbi su Surface: l'hardware e la qualità del prodotto non sembrano essere stati messi in discussione da nessuno, ma la disponibilità di titoli software all'altezza delle aspettative dei consumatori è invece un nodo che nessuno si sente tranquillo di sciogliere ancora. Il rischio che un eventuale flop possa riflettersi sul giudizio di Windows 8 è concreto, la speranza di Redmond è che invece il prodotto si ricavi una nicchia tutta sua e faccia da capostipite a una categoria che possa farsi strada tra gli smartphone, i tablet e i "vecchi" PC.

Fonte: Luca Annunziata su Punto-Informatico
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19/11/2012 00:14

Etrusco, 27/10/2012 13:56:





L'innovativo modo per passare da un'app all'altra in Windows 8 Metro

Questo screen non centra nulla con Win8!! [SM=x44452] [SM=x44457]
E' Windows 7 con una modifica del tema, Rocket dock, widget (che tralaltro sono stati eliminati da Win8) ed un presunto sfondo di win8! [SM=x44466] (((-'trusco, che mi combini?!? [SM=x44452] )))

Cooomunque, l'ho provato, ma non mi ha colpito più di tanto.
Ad esempio, la funzione Share della Charm bar, funziona solo con Internet Explorer, avviato dall'interfaccia Metro.
Ma nonostante la magnifica offerta dell'aggiornamento a 14,99€, rimango con 7 ancora per un po' [SM=x44450]
[Modificato da BrooklynBouncer 19/11/2012 00:17]

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22/11/2012 11:51

BrooklynBouncer, 19/11/2012 00:14:

Questo screen non centra nulla con Win8!! [SM=x44452] [SM=x44457]
E' Windows 7 con una modifica del tema, Rocket dock, widget (che tralaltro sono stati eliminati da Win8) ed un presunto sfondo di win8! [SM=x44466] (((-'trusco, che mi combini?!? [SM=x44452] )))

Cooomunque, l'ho provato, ma non mi ha colpito più di tanto.
Ad esempio, la funzione Share della Charm bar, funziona solo con Internet Explorer, avviato dall'interfaccia Metro.
Ma nonostante la magnifica offerta dell'aggiornamento a 14,99€, rimango con 7 ancora per un po' [SM=x44450]




Ovviamente dalla data in bella evidenza "23 aprile 2011" è chiaro che non poteva essere Win8 [SM=x44461]
Tuttavia si è creato un alto orizzonte d'attesa su questo nuovo sistema operativo, non solo dalle creazioni grafiche durante l'attesa e molte aspettative verranno pertanto deluse.

Nei mesi passati chi voleva provarlo in anteprima poteva farlo con una sorta di emulatore (senza installare l'OS vero e proprio).

Da qualche settimana lo sto provando, ma ci devo prendere la mano perchè su alcuni aspettti ho una sensazione di disorientamento.
Il browser internet è buono, molto meglio di quel che m'aspettavo, anche se alcune funzioni si fa fatica a ritrovarle....

Soddisfazione anche per le risorse hw necessarie: ha continuato sulla linea di Windows 7.

Molto rapido anche all'avvio.

Le prime note negative invece sono sui lunghi tempi d'attesa per l'update. Ma tutto sommato per ora il bilancio è positivo [SM=x44462]
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22/11/2012 12:46

 

News:

Security Flaw Allows Hackers to Get Windows 8 for Free

A security glitch discovered in Microsoft’s new Windows 8 operating system allows hackers to get a legitimate copy of the software for free. The whole trick is based on Microsoft’s promotion for the Windows Media Center upgrade that’s available for free until January.
Basically, pirates n... [read more >>]

 

  
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25/11/2012 23:02

Re:
Etrusco, 22/11/2012 11:51:

Molto rapido anche all'avvio.
[SM=x44462]

A me ogni tanto si impalla a causa del floppy disk! [SM=x44452] E devo riavviarlo brutalmente [SM=x44498]
Ma per il resto, tiene botta. Ovviamente col tempo, comincierà a rallentare un po'.
Tutti i sistemi operativi appena installati sono belli fluidi, anche quelli mobile.

BrooklynBouncer, 19/11/2012 00:14:

Ad esempio, la funzione Share della Charm bar, funziona solo con Internet Explorer, avviato dall'interfaccia Metro.

Presto vedremo anche l'interfaccia Metro di Firefox. [SM=x44450]

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25/11/2012 23:32

Re: Re:
BrooklynBouncer, 25/11/2012 23:02:


A me ogni tanto si impalla a causa del floppy disk! [SM=x44452]
Presto vedremo anche l'interfaccia Metro di Firefox. [SM=x44450]



Ma se non hai la necessità del floppy (o ce l'hai) perchè non lo togli? [SM=x44473]

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Re: Re: Re:
Etrusco, 25/11/2012 23:32:

Ma se non hai la necessità del floppy (o ce l'hai) perchè non lo togli? [SM=x44473]

E' stato assemblato così nel 2005, e non mi va di togliere un componente a causa di un os che forse nemmeno terrò.

Che poi, da venerdì, dopo aver installato Mint 14, non si sono ripresentati blocchi...
Vuoi vedere che Linux ha sistemato il difetto? [SM=x44452]

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BrooklynBouncer, 05/12/2012 20:31:

E' stato assemblato così nel 2005, e non mi va di togliere un componente a causa di un os che forse nemmeno terrò.

Che poi, da venerdì, dopo aver installato Mint 14, non si sono ripresentati blocchi...
Vuoi vedere che Linux ha sistemato il difetto? [SM=x44452]




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Secondo me non è male
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Io ancora non mi fido, figuratevi sono ancora con Vista
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Re:
_Michele7, 30/06/2014 17:00:

Io ancora non mi fido, figuratevi sono ancora con Vista




e io uso ancora XP [SM=x44452]
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mai e poi mai windows 8

Farò direttametne il passaggio da Win7 a Win9 :)
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Re:
guidolavespa21, 11/07/2014 12:04:

mai e poi mai windows 8

Farò direttametne il passaggio da Win7 a Win9 :)




Perchè? [SM=x44473]

Tieni presente che Windows 8 è nettamente migliore del precedente Win7 che stai utilizzando [SM=x44458]

Provalo e te ne renderai conto [SM=x44461]

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Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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11/07/2014 15:48

Re: Re:
Etrusco, 7/11/2014 2:31 PM:




Perchè? [SM=x44473]

Tieni presente che Windows 8 è nettamente migliore del precedente Win7 che stai utilizzando [SM=x44458]

Provalo e te ne renderai conto [SM=x44461]




lavoro nel settore IT quindi c'è ne ho a che fare tutti i giorni

piu che problemi non mi sta dando [SM=x44456]

e poi è la regola microzoz, un sistema operativo buono e uno no

a sto giro è quello non buono [SM=x44452] [SM=x44452]
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14/07/2014 13:58

ma allora quale è quello buono
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