Ebbene che tu sappia che Askylino non è altro un vecchio rugbysta cresciuto sui campi di terra e pietroline cibandosi di pane mortadella e provolone piccante,pane e frittata di cipolle,pane con cime di rape stufate e salsiccia,innaffiato il tutto con birra.
Oggi invece,durante il VI Nazioni a Roma,il vecchio Askylino parte dalla Puglia con tutta la ciurma verso la Capitale e nel dopo partita è consuetudine assalire i cosidetti furgoncini che sfornano porchetta a iosa,della serie "Unti e bisunti"(non per altro non c'è partita se non vediamo Chef Rubio a Roma).
Diverso quando si va con la consorte,la cenetta a lume di candela non guasterebbe,visto che festeggeremo il suo compleanno....