Solo per informazione di Quackina, oggi ho preparato il risotto con gamberi, cozze e... spinaci! Senza vino a sfumare né aglio, solo cipolla.
Il pesce crudo mi piace, ma deve essere pesce scelto da me, non mi fido dei ristoranti. Il sushi non mi piace, per quello devi rivolgerti a mio figlio. Con me devi parlare di carpaccio di pesce spada (lì ci metto l'aglio crudo), di gamberi scottati in padella per 3 secondi con una goccia di brandy (cioè crudi, soltanto l'odore del liquore), di ostriche con una goccia di limone e tanto pepe nero (uno dei pochi casi in cui non amo il peperoncino). Comunque, tranne pochi casi, secondo me la cottura dà qualcosa al pesce, per cui lo preferisco cotto. Nonostante i cuochi televisivi mostrino il tonno, cotto all'esterno e crudo all'interno, al ristorante delle Sorelle Guccione, a Favignana, il tonno è sempre arrivato in tavola cotto all'esterno e appena rosato all'interno, niente crudità. Anche perché il sangue del tonno, se non è ben cotto, è pesantissimo da digerire. Tanto che, per fare le polpette, si lascia il tonno a sgocciolare per 12 ore, prima di cominciare a preparare.
Giorgione