Dopo l'allaccio, il “modem fibra” dovrebbe subito allinearsi, scaricare la configurazione e riavviarsi.
La linea telefonica VoIP è accessibile da entrambe le porte FXS situate sul retro del modem ma è comunque possibile effettuare/ricevere una sola chiamata per volta, almeno con il servizio base.
Velocità della fibra ottica
La prima verifica per controllare le performance della connessione in fibra ottica appena attivata consiste in un semplice
SpeedTest (altri suggerimenti sono comunque reperibili nell'articolo
Connessione Internet lenta: come diagnosticare e risolvere il problema).
Durante i nostri test, il ping si attesta mediamente su 12 ms, download su 28,9 Mbps e uplink su 3,0 Mbps. È anche vero che, come si evince dalle foto, l'utenza è l'unica attestata per il momento nell'armadio stradale.
Lo stato del modem fibra riportava invece i seguenti dati:
Connessione a Internet: ATTIVA
Indirizzo IP Pubblico: xx.xx.xx.xx
Velocità Max Download: 31496Kbps
Velocità Max Upload: 3143Kbps
Profilo Tariffario: VDSL Business FlatLa portante mostrava invece valori decisamente più elevati facendo ben sperare per eventuali futuri upgrade di banda (un po´ quello che è accaduto, nel corso degli anni, con le connessioni ADSL).
IP statico e bridge+routed
Come avviene nel caso delle connessioni ADSL, anche per le linee in fibra ottica viene messo a disposizione delle utenze business un indirizzo IP statico.
A tal proposito è bene far presente che,
nel caso di conversioni da ADSL business, il vecchio IP statico non sembra poter essere conservato.
Durante la nostra “prova sul campo”, nonostante i commerciali Telecom avessero assicurato la possibilità di riutilizzare il vecchio indirizzo IP statico (associato al contratto ADSL) anche con la connessione in fibra ottica,
non è stato possibile raggiungere l'obiettivo.
Se si stesse valutando la conversione da una ADSL business alla fibra ottica, bisognerà mettere in conto che, verosimilmente, il vecchio IP statico andrà perduto.
Il modem fibra di Telecom, inoltre, almeno con le più recenti versioni del firmware (4.1.3), resta sempre in modalità
bridged + routed. Ciò significa che
l'indirizzo IP pubblico (statico) sarà sempre sulla sua stessa interfaccia e non sarà possibile utilizzarlo su altri dispositivi connessi in cascata in PPPoE.
In alcune versioni del firmware del modem fibra è presente il tasto
Disattiva che consente di disabilitare la connessione automatica da modem.
Nella versione del firmware 4.1.3, invece, tale pulsante non sembra essere presente.
Il modem fibra consente comunque di effettuare altre connessioni PPPoE avviate da dispositivi in rete locale come router, telefoni o semplicemente computer.
Tali dispositivi potranno così ottenere un indirizzo IP dinamico pubblico ma che sarà attestato direttamente sulla loro interfaccia. Tale indirizzo IP sarà sempre diverso da quello principale del modem.
Per creare la connessione è necessario utilizzare aliceadsl come nome utente e password.
Nelle immagini si vede la connessione creata tramite la procedura guidata da una postazione Windows 7.
Il numero massimo di sessioni PPPoE che possono essere create dalla stessa utenza è pari a 3 o 4.
È anche possibile instaurare una connessione IPv6 (se supportata dal dispositivo in uso) utilizzando le credenziali seguenti (vedere anche questa pagina):
Nome utente: adsl@alice6.it
Password: IPV6@alice6
Per utilizzare il modem fibra in bridge e, quindi, collegare un router/firewall proprietario a valle utilizzando l'IP pubblico statico assegnato dall'operatore, suggeriamo di farne eventualmente esplicita richiesta all'assistenza tecnica di Telecom.
Fibra Telecom e telefonia IP
La linea RTG preesistente, dopo l'abbonamento all'offerta in fibra ottica Telecom, viene convertita in VoIP e rigenerata localmente.
La qualità della voce è ottima e l’utente medio non si accorgerà della differenza, anzi
si ritroverà i servizi supplementari “Chi è”, “Trasferimento di chiamata” e così via compresi nel prezzo dell'abbonamento (provenendo da un'offerta “
Tutto” di Telecom, tali servizi risulteranno comunque disponibili sulle porte del modem fibra).
Come accennato in precedenza, il modem fibra di Telecom funziona anche come base DECT al quale possono essere “agganciati” fino a 4 terminali; ha funzioni di chiamate tra interni sulle porte FXS, DECT o IP.
Particolarmente interessante la parte IP. Telecom mette infatti a disposizione delle
applicazioni ufficiali per Apple iOS ed Android chiamate “
Telefono di casa”.
Si tratta semplicemente di
client SIP che consentono di utilizzare il terminale mobile come interno telefonico sotto la copertura WiFi diretta del modem fibra oppure con
access point eventualmente installati all'interno della rete locale.
Da qui ad utilizzare la linea anche su altri apparati IP il passo è breve.
Sebbene non sia (ancora) possibile utilizzare direttamente la numerazione RTG in VoIP, è stato trovato un escamotage per utilizzarla almeno all’interno della rete LAN. Proprio l’analisi del traffico (utilizzo di
Wireshark) prodotto da parte della app “
Telefono di casa” ha portato a conoscere il sistema di autenticazione della stessa sul modem fibra.
Il sistema non sembra essere ancora perfettamente stabile: pubblicheremo quindi maggiori informazioni non appena avremo concluso i nostri test. In questo modo, l'account VoIP potrà essere utilizzato con un qualsiasi dispositivo o PBX SIP.
Funzionalità “nascoste” o poco note
Il modem fibra di Telecom offre la possibilità di utilizzare alcune funzionalità ad oggi nascoste o non documentate.
È ad esempio possibile
attivare o disattivare la connessione WiFi dai telefoni connessi alle porte FXS digitando rispettivamente i codici
**941# per accenderlo e
**940# per disattivarlo.
Accedendo alla pagina
http://192.168.1.1/remoteAccess.lp (previa autenticazione) si ottiene apparentemente una pagina bianca. Ispezionando il codice HTML, ad esempio, con
Firebug su Firefox o con gli strumenti per sviluppatori di Chrome o di Internet Explorer, si nota che la pagina c’è ma è commentata.
Rimuovendo il commento è possibile visualizzare una schermata che permette l'eventuale attivazione dell'accesso all'amministrazione del modem fibra da remoto.
Da ultimo ci sembra importante segnalare una "caratteristica" non documentata del "modem fibra" Telecom. Oltre all'IP 192.168.1.1, il modem utilizza un secondo IP (
192.168.1.254). Attenzione quindi ai possibili conflitti che potrebbero ingenerarsi nella rete locale allorquando un altro dispositivo (si pensi ad un comune access point) utilizzasse questo secondo IP.
Fonte: Il Software.it ...continua...
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.