Isis minaccia israeliani in ebraico: «Ebrei stiamo arrivando»

pliskiss, 10/26/2015 2:31 PM:

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Quak150, 26/10/2015 13:54:

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No dico... state assurdamente speculando eh. In TEXAS?

Qui al solito i migliori strateghi, quelli che sanno tutto e che hanno risposte e soluzioni sono quelli che non governano. Come nelle partite di calcio

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Pardon, je ne comprenais pas. lancia, piglia e se ne và?

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Io?
Lavoro, ho poco tempo non sono pensionata io

E l'Area 51 è quella degli ipotetici UFO

Quak150, 26/10/2015 14:55:

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Io?
Lavoro, ho poco tempo non sono pensionata io

E l'Area 51 è quella degli ipotetici UFO

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Mi scusi

L'area 51 lo sanno tutti che c'è in ballo la storia degli UFO, era x dire che ci sono in giro zone segrete, vabbe che hai e giri tanto? ma non penso che conosci tutta l'America e quello che fanno i tuoi amici Americani?
vADO ALL'area bar che lè mei

Beh un'AreaIs in Texas non ce la vedo proprio
Le AreaBar invece le vedo bene dovunque

Arrestato in Iraq colonnello Israeliano militante nello Stato Islamico  

Farsnews ha raccolto le sue dichiarazioni:

“Le forze popolari di sicurezza Irachene detengono prigioniero un militare israeliano. L’ufficiale sionista è classificato essere un colonnello e ha partecipato a operazioni terroristiche per conto ed insieme al gruppo Takfiro chiamato ISIL. Il nome del colonnello israeliano è Yusi Oulen Shahak ed è un colonnello della brigata Golani dell’esercito del regime sionista. Il suo codice militare è Re34356578765az231434.”

Il comandante Iracheno ha ribadito che il prigioniero è sotto interrogatorio e sta rivelando importanti informazioni in suo possesso.
Difficile per il momento riscontrare in maniera indipendente le sue dichiarazioni che iniziano a trapelare su vari organi di informazioni, più o meno attendibili.

Come già rivelato più volte, diversi militanti dell’ISIL arrestati nel corso dell’ultimo anno, hanno confessato che agenti israeliani del Mossad e di altri agenzie di spionaggio e servizi segreti sono sempre stati presenti nella prime ondate di attacchi dell’ISIL in Iraq, soprattutto durante la cattura di Mosul nell’estate 2014.

Non è la prima volta che mezzi e uomini legati all’occidente vengono ritrovati in possesso dello stato Islamico.
Oltre a forniture di armi, medicine e divise, nel mese di luglio le forze volontarie irachene hanno annunciato di aver abbattuto un drone che stava spiando le forze di sicurezza del paese arabo nella città di Fallujah, nell’Iraq occidentale.

Le forze popolari irachene hanno riferito di aver abbattuto l’aereo di sorveglianza rilevando che il drone spia controllato dall’ISIL aveva svariate scritte riferenti al fatto che fosse “made in Israel”.

Anche questo episodio non è il primo di questa natura… già ad agosto, vicino ad Hermes, nei pressi dell’aeroporto di Baghdad era stato abbattuto un altro drone di fabbricazione Israeliana. Ciò dimostra il ruolo attivo di Tel Aviv nelle operazioni di assistenza e facilitazione delle operazioni dello Stato Islamico in Siria e in Iraq, contrariamente da quanto raccontato da tanti organi di stampa occidentali.
Fonte: Opinione Pubblica
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Bah.
Non e' che l'Iraq sia piu' credibile di Israele.
E onestamente le fonti citate sembrano un po' "così"... e di parte.
Poi si sa che si uniscono all'IS da un po' dovunque. Chissà chi hanno in mano veramente.

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Il comandante Iracheno ha ribadito che il prigioniero è sotto interrogatorio e sta rivelando importanti informazioni in suo possesso

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Mhm... ho seri dubbi sulla seconda parte dell'affermazione. Un colonnello, di qualunque esercito, sotto nessuna tortura (che qui chiamano "interrogatorio") rivela un bel niente. Dell'esercito Israeliano tantomeno.

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...contrariamente da quanto raccontato da tanti organi di stampa occidentali...

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Mhm... e anche questo mi fa pensare.

I piloti li hanno messi quasi tutti in cassa integrazione, oramai le guerre si fanno con i droni, dicono che ci siano dei droni di dimensioni giganti tipo Boing?
Per il colonello Israeliano catturato? niente di strano gli Israiliti esauriti da come ho capito sono come il prezzemolo stanno da tutte le parti.

Avevo sentito anche l'anno scorso altre voci sul coinvolgimento di ufficiali dell'esercito israeliano nell'Isis, ma smentite non sono arrivate...

Comunque potrebbe spiegarsi come iniziative individuali, si sa che gli alti ufficiali sono in genere guerrafondai e per ipotesi potrebbero aver scelto di passare le loro ferie a giocare ai soldati nell'Isis anzichè andare a fare un safari in Africa, in fondo si tratta sempre di sparare a essere viventi col vantaggio che l'Isis gli consente di sparare anche con cannoni di calibro più grosso...