Robert - W la... foiga!, 10/05/2016 00.01:
Semplicemente il Re d'Italia doveva ordinare a Badoglio di dichiarare conclusa la guerra "per impossibilità di proseguire i combattimenti" nella sera del 25 luglio 1943. A quel tempo le forze armate dei tedeschi NON erano ancora sul suolo italiano e gli anglo-americani erano ancora ben lontani dall'effettuare lo sbarco sul continente (che è avvenuto solamente il
3 settembre 1943 con la famosa operazione Baytown). L'aver aspettato così a lungo, cioè fino all'8 settembre (ben 6 settimane dopo l'arresto di Mussolini), ha portato i tedeschi ad occupare IN PIENA LEGALITA' (visto che Badoglio era ancora alleato con Hitler) gran parte del territorio italiano (con le nefaste conseguenze) e quindi DOPO la resa del governo Badoglio agli anglo-americani è stato inevitabile consegnare a costoro il compito di liberare l'Italia dai tedeschi (e ovviamente nel periodo post-bellico gli anglo-americani hanno preteso di "dire la loro" a proposito della politica italiana). Se il Re, invece, avesse ordinato a Badoglio di fare quello che io ho scritto prima, allora l'Italia sarebbe uscita dalla guerra senza colpo ferire (visto il diritto internazionale vigente, i tedeschi non sarebbero entrati in Italia e gli anglo-americani neppure: premesso che il Duce aveva intenzione di dichiarare "conclusa" in data 15 settembre l'alleanza con Hitler stipulata nel 1938, con la "mia" proposta semplicemente l'Italia si sarebbe arresa agli anglo-americani e i tedeschi sarebbero rimasti fuori dall'Italia), ma Badoglio invece dovette obbedire al Re: personalmente Badoglio non era contrario all'ipotesi di resa immediata, ma il Re preferì attenersi al piano di Vittorio Emanuele Orlando (il famoso discorso "la guerra continua" lo aveva scritto Orlando visto che in origine doveva essere lui - ex Presidente del Consiglio durante la I guerra mondiale nella fase successiva a Caporetto - a prendere il potere dopo l'arresto del Duce, ma poi il Re cambiò idea e quindi nominò Badoglio come nuovo Presidente del Consiglio affidando a lui "il foglietto" del discorso scritto da Orlando e, ovviamente, Badoglio - come ogni soldato che si rispetti - ha obbedito al suo Re). L'aver invece finto di rimanere alleati con i tedeschi trattando in segreto con gli anglo-americani ha prodotto prima l'invasione tedesca, poi la guerra tra i tedeschi e gli anglo-americani sul nostro suolo, quindi la guerra civile tra gli italiani con tutte le conseguenze politiche che abbiamo avuto (lo scontro tra fascisti della RSI e gli antifascisti del CLN ha prodotto una destra totalmente inesistente, un PCI massimalista che ha dominato la sinistra italiana per decenni impedendo la nascita di una seria socialdemocrazia progressista, una DC ammorbante che ha impedito la nascita di un partito di centrodestra liberalconservatore e ovviamente lo scontro ha portato alla delegittimazione delle varie parti politiche a causa della violenza culturale - ancora oggi molto forte - della sinistra verso chiunque - DC, Craxi, Berlusconi, Bossi e persino Grillo - ha osato opporsi al PCI e a suoi eredi, cioè il PDS/DS e l'attuale PD). Concludendo, l'aver consentito ai tedeschi di occupare il nostro paese nell'agosto del 1943, vista l'incapacità militare italiana è stato obbligatorio implorare gli USA di liberarci: ergo, abbiamo delegato agli USA la nostra indipendenza nel 1943 invece di autogestirci tramite la resa immediata in quella sera del 25 luglio e i risultati sono sotto gli occhi di tutti... ah, se solo il Regno Unito fosse riuscito a impedire agli USA la creazione della Repubblica in Italia! Almeno, con l'intervento britannico, avremmo avuto una monarchia con il Sistema Westminster (sinistra socialdemocratica e destra liberalconseratrice, niente DC e PCI, niente scontro culturale e soprattutto il sistema maggioritario di collegio a turno unico invece del proporzionale - con o senza premio - che ha consentito ad alcune minoranze di ricattare i governi impedendo lo sviluppo del paese); peccato che gli USA insistevano per il proporzionale sotto un regime repubblicano e quindi il Referendum del 1946 è finito come ben sappiamo (i Savoia in esilio e l'Assemblea Costituente ha varato una Repubblica Parlamentare senza alcun potere reale ai governi e con una legge elettorale non-maggioritaria che ha spalancato le porte al clientelismo). Capisco che i Savoia erano odiati da una parte molto grossa (cioè l'area di sinistra che minacciava di rovesciare lo stato in caso di sconfitta della Repubblica nel famoso Referendum), ma l'ultimo Re d'Italia Umberto II era (per gli inglesi, ma non per gli USA e per il CLN e il PCI) innocente.
Con il dovuto rispetto, credi davvero che Hitler che ha invaso a mano armata metà dell'Europa e dell'Africa avrebbe lasciato l'Italia per gli affari suoi, così, perchè era scritto in un accordo?
Bella la fantastoria... puoi leggerla come vuoi. Se mi lasci 5 minuti mi invento una bella versione anche io.
Bello anche attribuire i 70 anni successivi solamente a quell'evento, perchè la Storia con la "S" maiuscola finisce con Lvi, e chissenefrega dei successivi 40 anni di guerra fredda. Quello non ha minimamente influito sullo sviluppo culturale e politico del mondo...
mi piace 'sto gioco.
[Modificato da Darius.81 13/05/2016 15:51]