Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Ballottaggi

Ultimo Aggiornamento: 06/07/2016 00:07
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 3.733
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
07/06/2016 20:07

Delle città capoluogo di regione solo Cagliari ha eletto il sindaco al primo turno.
nelle altre città si andrà al ballottaggio,
dite la vostra su quello che succederà al ballottaggio tra:

Roma ... Raggi - Giachetti
Milano... Sala - Parisi
Napoli ... De Magistris - Lettieri
Bologna... Merola - Borgonzoni
Torino ... Fassino- Appendino
Trieste ... Dipiazza - Cosolini

A mio avviso ci sono solo 3 candidati che non dovrebbero avere problemi,
De Magistris a Napoli, Merola a Bologna e Dipiazza a Trieste.

A Milano sarà una sfida all’ultimo voto e vedo favorito Parisi.

A Roma vado controcorrente, nonostante la Raggi abbia un buon vantaggio, non vedo dove possa pescare i voti necessari per vincere per me il centrodx appoggerà Giachetti.

E anche a Torino vado controcorrente, la candidata del M5S Appendino potrebbe essere la sorpresa di queste elezioni, nel primo turno ha addirittura battuto il PD di Fassino e magari con l’apporto della Lega Nord potrebbe fare lo scherzetto a Renzi e di conseguenza a Fassino. [SM=x44515]
[Modificato da riccardo60 07/06/2016 20:09]
OFFLINE
Post: 181.312
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
08/06/2016 01:20

Al 2° turno mi sembra difficile fare una previsione basandomi solo sul risultato del 1° turno, perchè è tutta un'altra storia, tanto dipende dall'astensionismo e soprattutto da dove si sposteranno i voti degli esclusi.

Comunque nelle grandi città più difficili da gestire il PD sembra quasi contento di lasciare la patata bollente al M5S, anche per potergli rinfacciare i probabili insuccessi alle prox campagne elettorali per le politiche nazionali. [SM=x44461]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 2.492
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



08/06/2016 10:03

Re:
riccardo60, 07/06/2016 20.07:


Roma ... Raggi - Giachetti
Milano... Sala - Parisi
Napoli ... De Magistris - Lettieri
Bologna... Merola - Borgonzoni
Torino ... Fassino- Appendino
Trieste ... Dipiazza - Cosolini

A mio avviso ci sono solo 3 candidati che non dovrebbero avere problemi,
De Magistris a Napoli, Merola a Bologna e Dipiazza a Trieste.

A Milano sarà una sfida all’ultimo voto e vedo favorito Parisi.

A Roma vado controcorrente, nonostante la Raggi abbia un buon vantaggio, non vedo dove possa pescare i voti necessari per vincere per me il centrodx appoggerà Giachetti.

E anche a Torino vado controcorrente, la candidata del M5S Appendino potrebbe essere la sorpresa di queste elezioni, nel primo turno ha addirittura battuto il PD di Fassino e magari con l’apporto della Lega Nord potrebbe fare lo scherzetto a Renzi e di conseguenza a Fassino. [SM=x44515]



Perchè no la Raggi? Secondo me a Roma il fronte di centrodx è spaccato e poi i romani sono stufi delle ladronerie di PD e Alemagno, quindi potrebbe avere gioco facile il voto di protesta a favore di chi ha idee nuove, propositive e si è battuto sempre per l'onestà e la trasparenza.

A Napoli mi sembra di capire che Bassolino, dopo i brogli che lo hanno visto scavalcare dalla Valente nelle primarie, per stizza si è messo a fare campagna a De Magistris, tantopiù che il PD ha stretto l'infelice alleanza con Verdini a Napoli e Cosenza e i risultati sono stati disastrosi, tant'è che ora Renzi tenta di sganciarsi da Verdini scaricando su di lui tutte le responsabilità del fallimento al sud.
OFFLINE
Post: 3.733
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
08/06/2016 12:43

Re: Re:
Arcanna Jones, 08/06/2016 10.03:



Perchè no la Raggi? Secondo me a Roma il fronte di centrodx è spaccato e poi i romani sono stufi delle ladronerie di PD e Alemagno, quindi potrebbe avere gioco facile il voto di protesta a favore di chi ha idee nuove, propositive e si è battuto sempre per l'onestà e la trasparenza.





La Raggi ha già triplicato i suoi voti e non penso che ne otterrà molti altri,
potrebbe farcela solo se gli elettori della Meloni e Marchini si astengono,
ma qualcosa mi dice che il PD pur di vincere scenderà a patti con costoro,
anche perchè la Meloni in campagna elettorale disse che in caso di ballottaggio tra PD e M5S avrebbe votato per M5S invece ha già ritrattato, quindi aspetterà la proposta indecente da parte del PD. [SM=x44458]

Ovviamente pur di vedere renzi rosicare mi auguro di essere smentito.
[Modificato da riccardo60 08/06/2016 12:50]
OFFLINE
Post: 1.860
Registrato il: 18/02/2013
Sesso: Maschile

Utente Power



08/06/2016 14:56

Sarebbe ora che gli italiani aprissero gli occhi e capissero che questo PD di Renzi sta portando l'intera Europa alla rovina, sveglia!
OFFLINE
Post: 3.734
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
08/06/2016 18:30

Re:
Freedom's promoter, 08/06/2016 14.56:

Sarebbe ora che gli italiani aprissero gli occhi e capissero che questo PD di Renzi sta portando l'intera Europa alla rovina, sveglia!




se non fosse stato per Berlusconi, il PD non sarebbe neppure arrivato al ballottaggio a Roma e per Renzi la faccenda si sarebbe messa molto male, in altre parole, non lo sopportate ma gli avete dato una mano[SM=x44452]
OFFLINE
Post: 1.636
Registrato il: 23/05/2003
Città: ROMA
Età: 40
Sesso: Maschile

Utente Power +



08/06/2016 18:58

Re: Re:
riccardo60, 08/06/2016 18.30:




se non fosse stato per Berlusconi, il PD non sarebbe neppure arrivato al ballottaggio a Roma e per Renzi la faccenda si sarebbe messa molto male, in altre parole, non lo sopportate ma gli avete dato una mano[SM=x44452]




Ma a Renzi non frega nulla di vincere la poltrona per il sindaco di Roma, lui punta dritto al referendum costituzionale su cui ha caricato tutte le sue aspettative, infatti invece di fare campagna per queste amministrative ha iniziato d'anticipo a fare campagna per il suo referendum
OFFLINE
Post: 3.735
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
08/06/2016 19:25

Re: Re: Re:
Ignazzio, 08/06/2016 18.58:




Ma a Renzi non frega nulla di vincere la poltrona per il sindaco di Roma, lui punta dritto al referendum costituzionale su cui ha caricato tutte le sue aspettative, infatti invece di fare campagna per queste amministrative ha iniziato d'anticipo a fare campagna per il suo referendum




Certo, per renzi il referendum è più importante , ma se perde sia roma che milano,
è quasi certo che sull'onda perderà anche il referendum. [SM=x44458]
OFFLINE
Post: 7.828
Registrato il: 01/09/2014
Sesso: Maschile

Utente Power +



08/06/2016 19:45

Re: Re: Re:
riccardo60, 08/06/2016 12.43:

La Raggi ha già triplicato i suoi voti e non penso che ne otterrà molti altri,
potrebbe farcela solo se gli elettori della Meloni e Marchini si astengono,
ma qualcosa mi dice che il PD pur di vincere scenderà a patti con costoro,
anche perchè la Meloni in campagna elettorale disse che in caso di ballottaggio tra PD e M5S avrebbe votato per M5S invece ha già ritrattato, quindi aspetterà la proposta indecente da parte del PD. [SM=x44458]

Ovviamente pur di vedere renzi rosicare mi auguro di essere smentito.

Adesso la Meloni ha cose molto più importanti a cui pensare: in ogni caso la destra guidata dalla Meloni non farà MAI "accordi" con il PD. Comunque, caro riccardo60, ti chiedo se hai notato che Fini e Alemanno (che sostenevano la "Lista Storace" all'interno della coalizione di Marchini) hanno ottenuto un floppone clamoroso? Persino quei pagliacci di Casapound hanno preso di più, anzi Casapound ha doppiato la Lista Storace. In queste elezioni FI (e il PPE) ha cercato di distruggere la Meloni rimanendo distrutta (vedi sotto) e soprattutto Berlusconi ha distrutto in modo definitivo quel che rimaneva di Storace, Fini, Alemanno, Gasparri, Marchini, Tajani, Comi, Verdini e persino Alessandra Mussolini.
[Modificato da Robert - W la... foiga! 08/06/2016 19:51]

_________________

http://images2.imagebam.com/ae/b2/48/369c6b689807233.jpg
http://79.imagebam.com/download/YJ1D9NH8EahfzrgfoYSL2Q/20164/201636569/Yespica031.jpg
http://www.chiaranasti.it/summer-on-you/
https://scontent-frt3-1.cdninstagram.com/hphotos-xfa1/t51.2885-15/e35/11363792_1468745940101437_195177382_n.jpg
http://www.chiaranasti.it/wp-content/uploads/2016/05/chiara-13.jpg
http://83.imagebam.com/download/XLXj16iCEhTNn4RDwKYE2Q/20164/201636764/Yespica037.jpg
http://images2.imagebam.com/c8/ee/70/f4dc20689807423.jpg
OFFLINE
Post: 3.736
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
08/06/2016 20:22

Beh Robert, tra la Meloni e Berlusconi chi ci ha perso di più è senz'altro Berlusconi,
con quest'ultima impresa Berlusconi si può tranquillamente archiviare, la Mussolini poi, mi fa' pena poveretta, costretta ad ubbidire al Berlusconi per poter raccattare ancora qualche avanzo.
La Meloni a mio avviso potrebbe avere altre chance, prendere più del 20% senza l'appoggio del centrodx non è poco, quindi io non escludo niente, quando si tratta di poltrone, tutti possono cambiare idea.

Per quanto riguarda Fini e gli altri, per me sono finiti da molto tempo, quindi non li considero più.
OFFLINE
Post: 181.417
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
09/06/2016 01:13

Ormai Renzi sta diventando simpatico, nel senso che con le sue ultime dichiarazioni riesce sempre a strapparci un sorriso:


Il "mentitore seriale" dice che avrebbe abolito il finanziamento ai partiti e poi il PD si intasca milioni di euro di soldi nostri grazie ad una leggina e senza neppure rendicontare le spese.

Dice che Verdini (condannato per corruzione) non è in maggioranza ma poi le sue liste sostengono i sindaci del PD.

Dà gli 80 € e poi li richiede indietro a 1,4 milioni di italiani.

Oggi ha detto, giuro, testuali parole: “il PD quasi dovunque oltre il 40%”. Forse nel “favoloso mondo di Verdinì” succede tutto questo, ma nel mondo reale succede altro... [SM=x44452]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 181.419
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
09/06/2016 01:16

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 7.830
Registrato il: 01/09/2014
Sesso: Maschile

Utente Power +



09/06/2016 13:39

Re:
riccardo60, 08/06/2016 20.22:

Beh Robert, tra la Meloni e Berlusconi chi ci ha perso di più è senz'altro Berlusconi,
con quest'ultima impresa Berlusconi si può tranquillamente archiviare, la Mussolini poi, mi fa' pena poveretta, costretta ad ubbidire al Berlusconi per poter raccattare ancora qualche avanzo.
La Meloni a mio avviso potrebbe avere altre chance, prendere più del 20% senza l'appoggio del centrodx non è poco, quindi io non escludo niente, quando si tratta di poltrone, tutti possono cambiare idea.

Per quanto riguarda Fini e gli altri, per me sono finiti da molto tempo, quindi non li considero più.

Peccato che "Fini e gli altri" avevano cercato di "tornare in campo" tramite la Lista Storace a sostegno della coalizione di Marchini. Visto il floppone colossale della Lista Storace, possiamo finalmente dire che la Meloni è il comandante in capo della destra ex MSI-AN. Missione compiuta: adesso bisogna far crescere la destra anti-PPE (Meloni e Salvini più Fitto che in sede europea è scritto al gruppo ECR guidato dai Conservatori inglesi fuori dal PPE) a danno del centro filo-PPE (Tajani e Alfano). E ti faccio notare, caro riccardo60, che Silvio ormai è solo un pupazzetto in mano a Tajani, l'ex commissario UE che vuole diventare Presidente del Parlamento UE con il sostegno della Merkel che gli ha promesso quella poltrona se lui tiene il centrodestra italiano dentro il PPE: piccolo dettaglio, gli interessi tedeschi (cioè del PPE e di Tajani) NON sono compatibili con gli interessi dell'Italia!
[Modificato da Robert - W la... foiga! 09/06/2016 13:41]

_________________

http://images2.imagebam.com/ae/b2/48/369c6b689807233.jpg
http://79.imagebam.com/download/YJ1D9NH8EahfzrgfoYSL2Q/20164/201636569/Yespica031.jpg
http://www.chiaranasti.it/summer-on-you/
https://scontent-frt3-1.cdninstagram.com/hphotos-xfa1/t51.2885-15/e35/11363792_1468745940101437_195177382_n.jpg
http://www.chiaranasti.it/wp-content/uploads/2016/05/chiara-13.jpg
http://83.imagebam.com/download/XLXj16iCEhTNn4RDwKYE2Q/20164/201636764/Yespica037.jpg
http://images2.imagebam.com/c8/ee/70/f4dc20689807423.jpg
OFFLINE
Post: 3.737
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
09/06/2016 18:37

Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 09/06/2016 13.39:

E ti faccio notare, caro riccardo60, che Silvio ormai è solo un pupazzetto in mano a Tajani, l'ex commissario UE che vuole diventare Presidente del Parlamento UE con il sostegno della Merkel che gli ha promesso quella poltrona se lui tiene il centrodestra italiano dentro il PPE: piccolo dettaglio, gli interessi tedeschi (cioè del PPE e di Tajani) NON sono compatibili con gli interessi dell'Italia!



Che berlusconi sia un pupazzo nelle mani di Tajani non lo credo, Berlusconi semplicemente è un individuo che ha sempre pensato solo a se stesso, con buona pace di che ha creduto che lo facesse per il bene dell'italia e degli italiani.

Comunque Robert, sembra che le cose non siano esattamente come esposte dalla Mussolini,

www.ilsecoloxix.it/p/italia/2016/06/08/ASsTNO2C-mussolini_dietrofront_smentis...

mai fidarsi dei Mussolini. [SM=x44452]
[Modificato da riccardo60 09/06/2016 18:37]
OFFLINE
Post: 3.291
Registrato il: 10/01/2014
Città: ANCONA
Età: 47
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



09/06/2016 18:40

Ma no, ho sempre pensato che Alessandra Mussolini fosse più una donna da cabaret, da sceneggiata napoletana, le sue dichiarazioni spesso sono volutamente caricate per creare scompiglio, attirare l'attenzione e per sparigliare le carte.
OFFLINE
Post: 2.512
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



10/06/2016 11:02

Re:
Etrusco, 09/06/2016 01.13:

Ormai Renzi sta diventando simpatico, nel senso che con le sue ultime dichiarazioni riesce sempre a strapparci un sorriso:


Il "mentitore seriale" dice che avrebbe abolito il finanziamento ai partiti e poi il PD si intasca milioni di euro di soldi nostri grazie ad una leggina e senza neppure rendicontare le spese.

Dice che Verdini (condannato per corruzione) non è in maggioranza ma poi le sue liste sostengono i sindaci del PD.

Dà gli 80 € e poi li richiede indietro a 1,4 milioni di italiani.

Oggi ha detto, giuro, testuali parole: “il PD quasi dovunque oltre il 40%”. Forse nel “favoloso mondo di Verdinì” succede tutto questo, ma nel mondo reale succede altro... [SM=x44452]




Tornando ai ballottaggi di queste amministrative sembra che a Renzi non importi un fico secco dei risultati, non è in discussione la sua leadership, non si è mai fatto votare il Matteo, inoltre lui non ne vuole sentire di abbandonare la carica di segretario del PD per concentrarsi solo sul lavoro da premier, vuole accentrare tutti i poteri nelle sue mani e se dovesse sciaguratamente passare la sua riforma costituzionale, unita al combinato disposto della riforma elettorale, l'Italicum, saranno sconquassati tutti gli equilibri tra i vari poteri dello stato, tutti gli organi di controllo più importanti (CSM, Corte costituzionale, ecc.) verranno nominati dal premier o dalla sua maggioranza.
OFFLINE
Post: 3.740
Registrato il: 30/04/2012
Sesso: Maschile

Utente Power +



Vincitore del Concorso:
Cultura d'Autunno 2014
10/06/2016 12:49

Re: Re:
Arcanna Jones, 10/06/2016 11.02:




Tornando ai ballottaggi di queste amministrative sembra che a Renzi non importi un fico secco dei risultati, non è in discussione la sua leadership, non si è mai fatto votare il Matteo



Certo, in teoria non dovrebbe incidere, ma in pratica, come ho già accennato poco sopra,
se perde sia Roma che Milano potrebbero essere i primi sassolini a provocare una valanga di NO al referendum. [SM=x44458]
[Modificato da riccardo60 10/06/2016 12:49]
OFFLINE
Post: 7.857
Registrato il: 01/09/2014
Sesso: Maschile

Utente Power +



14/06/2016 00:03

Re: Re: Re:
riccardo60, 10/06/2016 12.49:

se perde sia Roma che Milano potrebbero essere i primi sassolini a provocare una valanga di NO al referendum. [SM=x44458]

Se il PD perde a Torino, per il PD è la fine: se cade Fassino, finisce il PD. Notare che ho parlato di PD e non di Renzi: ricordatevi che i leader passano, ma il partito esiste sempre.
[Modificato da Robert - W la... foiga! 14/06/2016 00:04]

_________________

http://images2.imagebam.com/ae/b2/48/369c6b689807233.jpg
http://79.imagebam.com/download/YJ1D9NH8EahfzrgfoYSL2Q/20164/201636569/Yespica031.jpg
http://www.chiaranasti.it/summer-on-you/
https://scontent-frt3-1.cdninstagram.com/hphotos-xfa1/t51.2885-15/e35/11363792_1468745940101437_195177382_n.jpg
http://www.chiaranasti.it/wp-content/uploads/2016/05/chiara-13.jpg
http://83.imagebam.com/download/XLXj16iCEhTNn4RDwKYE2Q/20164/201636764/Yespica037.jpg
http://images2.imagebam.com/c8/ee/70/f4dc20689807423.jpg
OFFLINE
Post: 2.016
Registrato il: 23/09/2012
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



14/06/2016 15:05

Re: Re: Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 14/06/2016 00.03:

Se il PD perde a Torino, per il PD è la fine: se cade Fassino, finisce il PD. Notare che ho parlato di PD e non di Renzi: ricordatevi che i leader passano, ma il partito esiste sempre.




Infatti a Torino sembra che si stiano mobilitando i vecchi apparati del PD, tantissima gente in questi ultimi giorni si sta recando negli uffici comunali per rinnovare documenti e tessere elettorali, sarà un caso? Saranno di entrambe le parti in gioco per il ballottaggio?
Di buono c'è che si sta risvegliando l'interesse per partecipare attivamente alle elezioni amministrative, sarà la fine dell'astenzionismo?
Di sicuro sarà interessante seguire gli sviluppi per vedere come andrà a finire
OFFLINE
Post: 181.556
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
20/06/2016 10:05

Ballottaggi Comunali 2016, i risultati. Torino e Roma, le donne M5s battono il Pd. Renzi si consola con Sala a Milano. Merola e De Magistris confermati

LA CRONACA - Le grilline Raggi e Appendino trionfano e i primi commenti sono all'insegna dei toni pacati e istituzionali: “Saremo il sindaco di tutti”. Bologna, Merola al 54%. Napoli, de Magistris 67%. Ecco com'è andata i tutti i capoluoghi, da Pordenone a Crotone. I democratici perdono Trieste, Grosseto e Savona, ma strappano Varese. Il ritorno di Mastella, sindaco a Benevento. I 5 stelle vincono 19 ballottaggi su 20: da Cattolica e Chioggia fino a Porto Empedocle.
di F. Q. | 20 giugno 2016

All’una di notte è Beppe Grillo a celebrare lo storico risultato elettorale del Movimento 5 stelle: il comico si affaccia alla finestra del suo hotel a braccia spalancate e in silenzio prende in mano un “appendino”. Inizia una nuova vita per il M5s: le candidate grilline asfaltano il Pd a Roma e Torino e si preparano ad amministrare due capoluoghi di regione e tra questi anche la Capitale d’Italia. L’avvocato Virginia Raggi è la prima donna sindaco in Campidoglio con più del doppio delle preferenze (67,15%) rispetto al dem Roberto Giachetti (32,85%), mentre Chiara Appendino (54,56%) ribalta il risultato del primo turno e batte Piero Fassino (45,44%). Il Pd si consola solo a Milano con la vittoria di Beppe Sala (51,70% contro il 48,30% di Parisi) e a Bologna con quella di Virginio Merola (54,46% contro il 45,36% della leghista Borgonzoni). Chi festeggia stasera però è il M5s che strappa 19 ballottaggi su 20 e ancora una volta rovescia il tavolo. Le prime dichiarazioni sono a sorpresa molto istituzionali: “Sarò il sindaco di tutti”, le parole dell’Appendino. “Voglio ringraziare i romani e gli altri candidati”, fa eco poco dopo la Raggi. “Lavoreremo per riportare l’onestà e la trasparenza all’interno delle istituzioni”. Intorno gli attivisti intonano i cori “tutti a casa” e “onestà”, ma contemporaneamente le sindache abbassano i toni.

Matteo Renzi segue lo spoglio dal Nazareno: non commenta ufficialmente, ma convoca la direzione nazionale per il 24 giugno. Le sconfitte ci sono, ma il premier fa capire che non ha nessuna intenzione di dimettersi e tramite i consueti sms di Filippo Sensi ai giornalisti fidati dice che la vera battaglia per lui è quella del referendum per le riforme: “Io sono sicuro di vincerlo, stavolta ci sarò io in campo e sarà una sfida fantastica”. Insomma, per il segretario democratico è solo e soltanto un risultato locale. Di fatto però per un pelo non c’è il cappotto e nessuno vuole mettere la faccia sull’esito a dir poco deludente per il Partito democratico. [SM=x44516] Da Esposito a Rosato, si cerca di sminuire il caso di Roma, ma è soprattutto Torino a preoccupare dove fino all’ultimo si è sperato di portare a casa il risultato. I primi dati che arrivano da entrambe le città segnalano la sconfitta ancora una volta nelle periferie. Male in Toscana: i dem perdono 5 ballottaggi su 6, compresa la roccaforte rossa di Grosseto. Strappano Varese alla Lega Nord, ma è davvero poca cosa guardando il quadro nazionale. Ora il presidente del Consiglio dovrà fare i conti con i malumori e le richieste che vengono dal territorio. Merola nel primo commento da sindaco di Bologna lo ribadisce chiaramente: “Cosa dirò a Renzi? Gli dirò che ci sono questioni nazionali che vanno affrontate”. [SM=x44498]

Il M5s trionfa a Roma e Torino. Grillo: “Da oggi cambia tutto”
“Non succede, ma se succede”. Questo è il motto che attivisti e parlamentari 5 stelle ripetono da giorni. Perché c’era la sfida del Campidoglio, ma non solo e conquistare due città capoluogo di regione vuol dire fare il salto di qualità che aspettavano da mesi. Fa paura, ma è il momento: ora tocca fare sul serio. La nuova faccia del Movimento è pacata e istituzionale: i primi commenti sono tutti all’insegna della pax con gli avversari, perché il lavoro vero inizia adesso. “Saremo i sindaci di tutti i cittadini”, dicono a notte fonda dai rispettivi comitati elettorali di Roma e Torino. E’ una nuova era. Gli attivisti festeggiano in strada, ma nemmeno Grillo fa dichiarazioni. Si affida al blog: “E’ un giorno storico, da oggi cambia tutto”. “I cittadini riconoscono al Movimento 5 Stelle la capacità di governare e hanno scelto l’unica forza politica che ha fatto proposte concrete per i dieci milioni di poveri italiani e per le Pmi che non ce la fanno più. Chi parla di referendum, di Olimpiadi, di 80 euro e di legge elettorale è completamente scollato dalla realtà del Paese”.

I giornali di tutto il mondo commentano la vittoria della Raggi
, prima sindaca donna della Capitale: ottiene la poltrona da primo cittadino travolgendo Roberto Giachetti che non ha avuto bisogno nemmeno dei risultati ufficiali per riconoscere la sconfitta. Nel comitato dei grillini vicino a Ostiense per l’occasione anche il riservatissimo figlio di Gianroberto Casaleggio, Davide che ha abbracciato la candidata M5s e ha detto: “E’ un sogno”. Era questo infatti, il sogno del padre, che negli ultimi mesi di vita aveva chiesto ai suoi di concentrare tutte le energie proprio sulla campagna elettorale per il Campidoglio. Se la festa era data quasi per scontata a Roma, a Torino c’è stata la vera sorpresa. Negli ultimi giorni l’aria era quella del ribaltone e le aspettative M5s sono state confermate: la grillina Chiara Appendino recupera quasi 20 punti rispetto al primo turno. Il sindaco uscente dem Piero Fassino incassa così la vera sconfitta nazionale per il Pd. “E’ arrivato il nostro tempo”, commenta lei poco dopo l’annuncio.

Gli altri Comuni che diventano M5s
I 5 stelle si confermano, se ancora ci fosse stato bisogno di prove, una macchina da ballottaggio: festeggiano la vittoria in 19 su 20 dei comuni in cui erano arrivati al secondo turno: Cattolica, Chioggia, Genzano di Roma, Marino, Nettuno, Castelfidardo, Pinerolo, San Mauro Torinese, Ginosa di Puglia, Noicattaro, Carbonia, Anguillara, Pisticci e Vimercate. In Sicilia ottengono la poltrona da sindaco ad Alcamo, Favara e Porto Empedocle.

Il M5s perde solo ad Alpignano (Torino) nella sfida contro una lista civica.

Pd sotto choc perde Roma e Torino, ma regge a Milano e Bologna
C’è la vittoria al fotofinish di Beppe Sala a Milano a consolare Matteo Renzi mentre al Nazareno guarda lo spoglio dei risultati. L’ex commissario Expo, tanto criticato persino da una parte del Pd, è riuscito dopo una sfida testa a testa a confermare il governo del centrosinistra. Ma la vittoria del più renziano dei candidati non basta a far stare tranquillo il premier: proprio Sala sul finire della campagna ha dovuto fare leva sul suo essere legato alla giunta dell’uscente Giuliano Pisapia e a una cultura più di sinistra e meno da manager. Insomma un passo indietro notevole per chi sognava il partito della nazione.

I democratici perdono Grosseto, Savona, Carbonia. Conquistano Varese e Caserta
Renzi però se da una parte si cruccia per non poter fare la passerella del trionfo, poi fa spallucce perché, dice, “la sfida per lui è un’altra”. Tutti gli occhi sono puntati sul referendum di ottobre per le riforme e il congresso del partito. Il premier è fiducioso, perché secondo lui molti degli elettori di destra e del Movimento 5 stelle sono dalla sua parte per l’abolizione del Senato. O almeno è la sua convinzione. [SM=x44452] Anche se il segretario Pd lo nega [SM=x44516] però, quello che è successo alle amministrative avrà per forza un effetto sulle dinamiche interne. La minoranza ad esempio, affila le armi e già nelle prossime ore si prepara a sventolare i risultati nelle periferie dove i democratici escono a brandelli. Il primo ad alzare la testa è Virginio Merola a Bologna che batte la Lega Nord in un ballottaggio che ha fatto venire i sudori freddi a non poche persone. Altro segnale d’allarme, oltre al tracollo di Napoli dove non sono arrivati neppure al secondo turno, è quello che viene dalla Toscana: il Pd perdono cinque comuni su sei (compresa la rossa Grosseto). Il centrosinistra esce sconfitto anche a Savona e Carbonia. Resiste a Ravenna e fa tirare un sospiro la vittoria storica di Varese dopo 23 anni di Lega Nord. Storica anche la conquista di Caserta. Ma è troppo poco per stappare lo spumante.

Mastella vince a Benevento e il centrodestra espugna Grosseto: i 14 sindaci dei capoluoghi di provincia
Sono 14 i capoluoghi di provincia dove gli elettori sono stati chiamati al ballottaggio per l’elezione dei sindaci. A Benevento c’è il trionfo di Clemente Mastella con il 62,87% delle preferenze, mentre il candidato del centrosinistra Raffaele Del Vecchio si ferma al 37,13%. A Brindisi Angela Carluccio – a capo di liste civiche – è nuovo sindaco con il 51,13 per cento delle preferenze, mentre il candidato del centrosinistra Fernando Marino si ferma al 48,87%. Carbonia, ex feudo rosso, viene espugnato da Paola Massidda (M5s) con il 61,60% dei voti mentre Giuseppe Casti (Pd) prende il 38,40%. A Caserta, Carlo Marino del centrosinistra è sindaco con il 62,74% mentre Riccardo Ventre si ferma al 37,26%. A Crotone Ugo Pugliese (Udc e liste civiche) è il nuovo sindaco con il 59,27% mentre Rosanna Barbieri ottiene il 40,73% dei voti.

Brutto colpo a Grosseto per il Pd: Antonfrancesco Vivarelli Colonna (centrodestra) è sindaco con il 54,88%, mentre Lorenzo Mascagni (centrosinistra) prende il 45,12% delle preferenze. A Isernia, Giacomo D’Apollonio (Fdi e liste civiche) vince con il 59%, mentre Gabriele Melogli (Fi e liste civiche) ottiene il 41% delle preferenze. La destra perde a Latina che va alle liste civiche: eletto Damiano Coletta con il 75,05%, mentre Nicola Calandrini (centrodestra) ha ottenuto solo il 24,95% delle preferenze. A Novara è sindaco Alessandro Canelli sostenuto da Lega Nord e centrodestra con il 57,77%, mentre lo sfidante di centrosinistra Andrea Ballarè prende il 42,23% dei voti.

A Olbia passa Settimo Nizzi (Forza Italia) con il 50,71 per cento delle preferenze dopo un testa a testa che ha visto lo sfidante del centrosinistra Carlo Careddu ottenere il 49,29% dei voti. A Pordenone, Alessandro Ciriani (centrodestra) eletto sindaco con il 58,8%, mentre Daniela Giust (Pd) si è fermata al 41,2. A Ravenna ce la fa il centrosinistra con Michele De Pascale al 53,32% contro il 46,68% dello sfidante Massimiliano Alberghini. Savona a sorpresa va in mano alla leghista Ilaria Caprioglio con il 52,85% mentre la sfidante del centrosinistra Cristina Battaglia si ferma al 47,15%. Varese per la prima volta dopo 23 anni passa al centrosinistra con Davide Galimberti con il 51,8% che batte il candidato del centrodestra Paolo Orrigoni che si è fermato al 48,2%.

di F. Q. | 20 giugno 2016

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone