Siamo arrivati a pasqua, e poi c'è pure la pasquetta, per chi non magna a pasqua si può rifare a pasquetta, il caldo cerca di sfondare ma quest'anno fa fatica questione di due settimane, poi si sentirà" minchia che caldo!!" quest'anno di acqua ne ha fatta e pure tanta, i primi tg estivi diranno "emergenza acqua" ma non se ne poteva conservare un po???
mi viene in mente una pasqua 1985, in tre ci prudeva il culo e se non andavamo da qualche parte stavamo male, era il periodo tra l'altro che avevamo tutti e tre le ragazze a Brescia, ma non ce ne fregava un cazzo bisognava continuare a girare, una sera in birreria si optò per Parigi un bel tre giorni a pasqua e avevamo come appoggio li Claude un nostro amico, ricordo si parti alle 22.15 con il Milano-Parigi da porta Garibaldi ed eravamo bene impistonati, si sali' sul treno e come al solito l'ordine era rompere il cazzo alla gente che poi di quello che si parlava non gliene fotteva un cazzo, ricordo che dormii 2 o 3 orette alle 7.30 eravamo già a Gare de Lyon, 8.30 siccome ci eravamo persi riuscimmo ad imboccare la metro giusta per arrivare in periferia, tutti andavano in centro a Parigi noi no andavamo in periferia
arrivammo alle 9.30 e quando salii dalla metro mi ritrovai in un mercato rionale, ce stava una puzza de pollo ricordo da far paura con tutti sti francesi dalle bancarelle che strillavano in un modo ossessivo, alle 11 circa trovammo Claude che ci portò alla sua residenza, era un ostello che il più nordico era del Madagascar
quattro chiacchiere e poi ci portò in giro da tutti gli amici che alla sera naturalmente eravamo invitati per la cena, a volte mi chiedo che cazzo di serbatoio avevo?
Serata a casa dei Francesi, "oui oui!" ma di quello che dicevano non ci capivo un cazzo, Sandrine bella fighetta quella me la ricordo
mi ricordo che sgorgava vino francese a volontà e sti francesi che continuavano a parlare senza sosta(poi si dice degli italiani) uscii con una stronzata in francese che fu malintesa. Peppi francese siciliano nato a Parigi spiegò subito quello che avevo detto, e disse che il francese non lo sapevo e mi ero spiegato male, vi fù subito un brindisi" alèalèalè!!!""
Si era fatto tardi ma la serata doveva ancora incominciare, i Francesi optarono per un night in centro a Parigi, oramai non andavo più io andava l'alcol e mi ricordo che al night siccome se ne era bevuto poco ordinarono Wisky, ricordo che al bar conobbi una ragazza Irlandese ma se me la dava non ce l'avrei fatta
io e il mio socio alle 5 del mattino decidemmo per smaltire di girare per Pigalle in mezzo alle troie e ci perdemmo, i Francesi riuscirono a recuperarci
urgeva dormmire, si va nell'ostello di Claude e ci saluta erano le 7.00 della mattina, ci buttiamo a dormire e questo alle 8.30 era già li', un ora e mezza di sonno
c'era da visitare tutta Parigi, ricordo che conosceva tutte le linee della metropolitana e si scavalcava per fare prima, in 4 ore abbiamo visto tutta Parigi, che figa che era Sandrine sarà stato l'effetto alcol?? ma la guardo ancora in fotografia, mi sono sempre piaciute le francesi specialmente le figheur Parigine
ripartimmo
pasqua e pasquetta se ne erano andati a fare in culo, ed eravamo andati a fare in culo pure noi, il Signore ci ha riportato a Milano e li forse mi sono giocato un pezzo di fegato, due settimane dopo la Bresciana mi lasciò, mi disse" che non ero maturo"
infatti, mica la volevo sposare