Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Solstizio estivo

Ultimo Aggiornamento: 21/06/2017 19:55
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 7.267
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



07/06/2017 09:51

salutiamo l'estate
Col solstizio arriva l'estate e quest'anno entrerà esattamente il giorno 21 giugno alle ore 04:24
quindi ora non potete dire di non vedere l'ora [SM=g1700002]
OFFLINE
Post: 7.268
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



07/06/2017 09:53

OFFLINE
Post: 186.658
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
07/06/2017 10:38

A giudicare dalle giornate afose di quest'ultima settimana sembra che in estate già ci siamo entrati [SM=x44461]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 1.819
Registrato il: 29/01/2012
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitrice Concorsi:
RischiaTutto 2014
IperFichi Mondiali 2014
Regno Animali&Veg.2015
07/06/2017 15:59

Re:
Etrusco, 07/06/2017 10.38:

A giudicare dalle giornate afose di quest'ultima settimana sembra che in estate già ci siamo entrati [SM=x44461]




non lo dire forte perchè potrebbe esserci un ribaltamento improvviso in questo anticipo d'estate...
OFFLINE
Post: 13.848
Registrato il: 11/02/2014
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Maschile



Vincitore concorsi:
IperCazzaro 2015
Indovinelli Mondiali 2014
07/06/2017 18:10

buona estate a tutti anche se mi sembra che questo thread sia stato aperto con troppo anticipo

a casa mia l'estate coincide con il 21 giugno [SM=g1700002]

_________________

HD Forum

http://hdforum.freeforumzone.leonardo.it/x/
OFFLINE
Post: 13.927
Registrato il: 11/02/2014
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Maschile



Vincitore concorsi:
IperCazzaro 2015
Indovinelli Mondiali 2014
15/06/2017 19:39

qualcuno si è già fatto il bagno a mare? [SM=x44466]

io ancora no, l'acqua è troppo fredda [SM=x44469]
[Modificato da their 15/06/2017 19:40]

_________________

HD Forum

http://hdforum.freeforumzone.leonardo.it/x/
OFFLINE
Post: 12.827
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
16/06/2017 01:54

Re:
their, 15/06/2017 19.39:

qualcuno si è già fatto il bagno a mare? [SM=x44466]

io ancora no, l'acqua è troppo fredda [SM=x44469]



Ma non eri di origini Tedesche ai tempi che furono? [SM=x44473]

Quelli si immergono nel ghiaccio
ONLINE
Post: 46.654
Registrato il: 20/08/2005
Città: VENEZIA
Età: 38
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



King
BROCCOLO D'ORO 2006
Vincitore Pronostici:
Iper Champions'11/'12
Iper TotoSerieA'12/'13
Iper Mondiali l.a.'14
Iper SerieA'14/'15
Iper Prezzemolo 2015
16/06/2017 16:27

Re: Re:
raggio di luna78, 07/06/2017 15.59:




non lo dire forte perchè potrebbe esserci un ribaltamento improvviso in questo anticipo d'estate...


Facile, magari viene giù l'universo ma comunque fa caldo o al limite si sta bene, il freddo credo non tornerà, per fortuna [SM=x44455]
OFFLINE
Post: 186.840
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
19/06/2017 10:49

Re: Re:
pliskiss, 16/06/2017 01.54:



Ma non eri di origini Tedesche ai tempi che furono? [SM=x44473]

Quelli si immergono nel ghiaccio




[SM=x44452]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 1.842
Registrato il: 29/01/2012
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitrice Concorsi:
RischiaTutto 2014
IperFichi Mondiali 2014
Regno Animali&Veg.2015
19/06/2017 16:08

Ci siamo quasi a questo solstizio, non vedo l'ora, così le giornate inizieranno pian pianino ad accorciarsi e magari a fare un pochino più fresco, spero...
OFFLINE
Post: 13.962
Registrato il: 11/02/2014
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Maschile



Vincitore concorsi:
IperCazzaro 2015
Indovinelli Mondiali 2014
19/06/2017 17:28

si hai ragione raggiuzza, queste giornate così lunghe non piacciono nemmeno a me

_________________

HD Forum

http://hdforum.freeforumzone.leonardo.it/x/
OFFLINE
Post: 7.451
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



21/06/2017 11:49





Primo giorno d'estate: gli ultimi pagani festeggiano nudi


Solstizio d'estate: ancora oggi un'antica religione dell'età del bronzo sopravvive in Lettonia. Siamo andati sul posto per vedere i loro riti in occasione della festa dell'estate. Riti fatti di fuochi, offerte di cibo e doni e bagni sacri nei laghi, con gli ultimi pagani coperti soltanto di ghirlande di fiori.





pagans

Alcuni partecipanti alla cerimonia del solstizio d’estate immersi, con le sole ghirlande di fiori rituali, in un lago della regione della Letgallia, fra le più tradizionaliste della Lettonia, dopo avere offerto doni alla dea madre delle acque.|Bruno Zanzottera/Parallelozero per Focus









Alba del 21 giugno, solstizio d’estate: il giorno dell’anno in cui la luce solare dura di più e vince sulla notte. Uomini con corone di foglie di quercia e donne con ghirlande di fiori campestri invocano nei loro canti il dio Dievs, le dee Laima e Mara, e varie divinità che soprintendono ai tanti aspetti della natura. Si accendono fuochi sacri e si fanno offerte di cibo a querce, laghi e sorgenti. E si fanno bagni rituali nudi, in un lago.

 

Tutto questo accade anora oggi fra gli ultimi pagani d’Europa, in Letgallia, regione agricola della Lettonia, piccola repubblica ex sovietica che si affaccia sul mar Baltico.


Nel frattempo lui, il Sole tanto invocato, si fa appena vedere: le troppe nubi di una settimana di pioggia lo nascondono. Ma questa rimane la sua festa, la festa della luce: dopo un inverno rigido e con troppe ore al buio, il Sole sorge alle 4 del mattino e irradia da dietro le nuvole la sua luce, pallida, ma preziosa.


È tempo di risveglio della natura e cresce la voglia di uscire, di stare insieme. «Si festeggia all’antica, come migliaia di anni fa» osserva l’antropologo Cesare Poppi, che con noi ha osservato e valutato questi riti. La festa continua il 23 giugno, giorno di san Giovanni, qui chiamato Janis, festa nazionale della Lettonia.

 



Una seguace della religione pagana dievturiba raccoglie fiori da utilizzare per le ghirlande femminili di rito nella veglia per il solstizio d’estate (21 giugno), in un campo della Letgallia, regione rurale della Lettonia sud-orientale. | Bruno Zanzottera/Parallelozero per Focus



 

Compromesso. Ma è la festa di san Giovanni più pagana del mondo. Qui il santo imposto dalla Chiesa fu adattato alla tradizione locale: la festa della luce, al solstizio d’estate, c’era da molto prima che si parlasse di cristianesimo. In alcuni villaggi si fa ancora il 21 giugno, ma in genere la celebrazione è spostata al 23, festa nazionale di san Giovanni-Janis, senza che questa perda la sua origine pagana: tutti sanno che con il santo si festeggia in realtà il Sole. «La Lettonia, anticamente Latvia» spiega Poppi «fu l’ultima roccaforte pagana a essere cristianizzata in Europa. Lo fu solo parzialmente nel XIII secolo, quando arrivarono i cavalieri teutonici cacciati dalla Terra Santa, dopo la sconfitta crociata. Ma fino al XVIII-XIX secolo, la grande maggioranza degli abitanti della Latvia non accettò la religione cristiana, o comunque continuò a praticare anche il culto pagano». Legati all’antica tradizione, i contadini non volevano essere come i loro padroni germanici, che con i sudditi non si comportavano affatto “cristianamente”.


Era una resistenza di sfruttati, che si cementò condividendo canti popolari, i dainas, in cui erano mantenuti vivi la devozione per i propri dèi e i valori di solidarietà della comunità contadina, l’idea che l’uomo non fosse il padrone, ma solo uno degli elementi della natura, nel rispetto dei suoi ritmi.

 

La festa pagana del solstizio (9:37)

 

Essere, non avere. «La lingua lettone è considerata una delle più antiche della famiglia indoeuropea, da cui vengono quelle moderne come il portoghese, l’italiano, il francese, il tedesco e l’inglese» spiega l’antropologo. «Per esempio diev (in latino deus, diva) corrisponde al sanscrito diev, che significa splendore, luce, e quindi Sole». Da diev viene infatti la divinità locale Dievs. In lettone, non esiste il verbo “avere”. I lettoni dicono “essere a me”. Ciò deriva dall’idea originale che l’uomo riceve i beni della natura, non li possiede.


Sulla base di una prima trascrizione di migliaia di dainas presenti nel folclore locale, lo storico lettone Ernests Brastinu e un gruppo di intellettuali locali ricostruirono, all’inizio del Novecento, le coordinate della religione pagana tradizionale: i nomi e il ruolo delle divinità, l’etica e la visione del mondo. Chiamarono questa religione Diev­turiba, da dievturis, coloro che ricevono Dievs.

 

Repressione. Questa religione divenne fondamento del nazionalismo lettone. Stalin fece di tutto per perseguitare e deportare i diev­turis, ma il corpus dei dainas e la ritualità radicata nel folclore sono rimasti intatti. La religione è poi diventata legale con l’indipendenza dall’ex Unione Sovietica.
La cittadina di Malpis offre un esempio di come si sono conservati i riti arcaici. Qui vi è anche una scuola per la diffusione della cultura popolare e l’antica religione lettone, diretta da Andris Kapustz e dalla moglie Aida Rancane, entrambi studiosi di folklore e musicisti. E nella festa di questa cittadina si nota la continuità fra la cultura popolare contemporanea lettone e quella dell’età del Bronzo. Forse del Neolitico. «Sono elementi di una cultura europea già a quel tempo globalizzata» spiega Poppi. «La parte centrale del rito è la costruzione, in legno, della “porta di san Giovanni”, orientata in modo da inquadrare perfettamente il Sole all’alba del solstizio. È la stessa pratica astronomica-rituale che fu consacrata in grande a Stonehenge, l’equivalente della basilica di san Pietro in una diffusa religione europea dell’età del Bronzo».


La cuspide della porta forma una specie di X: «è il simbolo dello iumis, la coppia di gemelli che portano fertilità, continuità e armonia, ancora presente nelle case rurali dei lettoni».

 



La cena della vigilia: un ricco pasto nella notte che precede il solstizio d’estate. | Bruno Zanzottera/Parallelozero per Focus




In corteo. A Malpis, il 21 giugno come a san Giovanni, si muove un corteo che diffonde inni sacri. Con tappe davanti alle case per scambiare offerte (formaggio, pane, birra, orzo non fermentato e fiori) e auguri di salute e fecondità, per la famiglia come per il bestiame e i raccolti. Tutti sono invitati a unirsi al corteo. Ci si ferma sotto una grande quercia, manifestazione di un dio maschile, per lasciare offerte all’albero e intonare preghiere. Giunti poi su una collina, viene accesa una pira sacra che durerà tutta la notte. I fedeli bruciano le corone del solstizio dell’anno prima e fanno offerte al fuoco. Altre offerte sono poste su una piccola zattera e inviate attraverso la corrente di un fiume a Upes mate, una delle madri delle acque.


«Si celebra in questo modo il matrimonio tra fuoco e acqua, fra maschile e femminile» spiega Poppi. Viene quindi incendiata una ruota che rappresenta il Sole ed è poi fatta rotolare in pendenza. Più lontano andrà, maggiore sarà il successo dei prossimi raccolti.


Le donne non sposate eseguono un altro rito: ognuna lancia una corona di fiori su una quercia, elemento maschile, sperando che rimanga appesa a un ramo. Per ogni tentativo fallito è previsto un altro anno di nubilato. «Siamo di fronte al modello ancora vivente dei riti agrari che si praticavano già migliaia di anni fa» osserva ancora l’antropologo.

 



Quando mi sposerò? Il lancio rituale della ghirlanda sulla quercia predice l’anno delle nozze. | Bruno Zanzottera/Parallelozero per Focus




Nella notte di san Giovanni-Sole i giovani vengono invitati a cercare il fiore della felce. Che però non esiste. In realtà è una metafora con cui gli adulti consentono ai ragazzi di appartarsi, per fare l’amore. Non si contano in questa notte le tende (rigorosamente per 2), sparse nei campi e fra le betulle.

 

Pantheon baltico. Al centro di queste feste ci sono i dainas, brevi racconti e detti cantati che insegnano comportamenti virtuosi e parlano di dèi. Nel corpus di 500 mila dainas raccolti dagli studiosi, 4 mila si riferiscono a Dievs, il dio supremo. Seguendo la loro variazione si può pensare che il dio fosse all’inizio impersonale, una forza che pervade tutte le cose e sia poi diventato dio del cielo e della luce.


«Laima, la dea del fato» spiega Valdis ­Celms , membro autorevole della religione dievturiba «fa da mediatrice, in una trinità, fra Dievs e Mara. Quest’ultima è responsabile della costruzione e dell’equilibrio del mondo materiale. Si manifesta nelle cose, negli eventi naturali e negli esseri viventi». Mara presiede alla nascita, al corso della vita e alla morte. Insomma, una Grande madre di probabile provenienza neolitica. Ha decine di aiutanti, o meglio figure specializzate in cui si trasforma: Madre dei fiumi (Upes mate), del vento e degli uccelli (Veja mate), Madre della pioggia (Lietus mate).


Persino le foglie, i fiori e i funghi hanno una specifica madre: in ordine, Lapu mate, Ziedu mate e Senu mate. Poi, madre delle strade e protettrice dei viandanti (Cela mate), della fertilità (Zemes mate), dei campi (Lauku mate), del lino (Linu mate), del bestiame (Lopu mate), del mare (Juras mate), dei morti (Velu mate o Kapu mate)... e così via, fino a 60 madri.


Nel calendario lettone sono 8 le feste pagane, 2 per stagione. Solstizi ed equinozi i principali appuntamenti. Nel giorno più lungo, 21-23 giugno, la festa della luce (Janis); per il più corto, 21 dicembre, il Ziemassvetki. Per gli equinozi, Liela (21 marzo) e Mikeli (21 settembre). I riti di passaggio dievturiba, oltre al matrimonio e al funerale, sono il fidanzamento e il ricevimento del nome che sostituisce il battesimo.

 

Spirito e anima. Secondo i dievturi una persona è fatta di tre parti: augums (corpo), dvesele (anima) e velis (spirito). Ne decidono il destino, prima della nascita, Laima e le sorelle Karta e Dekla (come le tre Moire greche o le Norme nordiche). Con la morte, le tre parti si separano: il corpo torna alla terra e l’anima a Dievs. Lo spirito è una sorta di ombra (alla greca) che ha memoria del pensiero del defunto. Per un periodo resta vicino ai vivi. Nel Veli, festa dei morti, gli spiriti sono invitati a entrare nelle case. Più tempo passa, più il ricordo si attenua nelle nuove generazioni e lo spirito di un defunto sale a quote superiori fino a raggiungere l’altro mondo (Vinsaule), situato dietro il Sole, dove continuerà a esistere.


«Alcuni credono nella reincarnazione, ma la nostra antica religione non ne parla», puntualizza Olgert Auns, il dievturo più anziano. «La nostra fede è un sistema di vita. Anche se il destino di una persona è dato dall’inizio, nel quadro tracciato da Laima sono ampi i margini di manovra per rendere la vita felice e virtuosa, vivendo bene con gli altri, in equilibrio con la natura».
«E proprio a questo servono i riti agrari» conclude Poppi. «Se lo storico Fernand Braudel diceva che i fenomeni storici vanno giudicati sulla lunga durata, allora possiamo dire che in Lettonia abbiamo assistito a pratiche di un’Europa globalizzata con una comune cultura, almeno 3 mila anni prima della nascita dell’Unione europea».

 

Articolo pubblicato per la prima volta il 20 giugno 2012


20 Giugno 2017 | Franco Capone

OFFLINE
Post: 7.452
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



21/06/2017 11:50

"l’idea che l’uomo non fosse il padrone, ma solo uno degli elementi della natura, nel rispetto dei suoi ritmi." [SM=x44450] Ma non era meglio il paganesimo rispetto al Trumpismo imperante? [SM=x44461]
OFFLINE
Post: 13.981
Registrato il: 11/02/2014
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Maschile



Vincitore concorsi:
IperCazzaro 2015
Indovinelli Mondiali 2014
21/06/2017 17:12

buona estate a tutti

[Modificato da their 21/06/2017 17:13]

_________________

HD Forum

http://hdforum.freeforumzone.leonardo.it/x/
OFFLINE
Post: 2.526
Registrato il: 11/10/2013
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



21/06/2017 18:33

Re:
Arcanna Jones, 21/06/2017 11.49:





Primo giorno d'estate: gli ultimi pagani festeggiano nudi





E voialtri avete festeggiato ieri notte o stamattina presto?
Oppure pensate di fare qualcosa per il prossimo fine settimana?
OFFLINE
Post: 7.460
Registrato il: 18/08/2011
Città: BOLOGNA
Età: 41
Sesso: Femminile

VICE-AMMINISTRATORE



21/06/2017 18:34

Mi sarebbe piaciuto aspettare l'alba, ma mi risultava difficile rimanere alzata fino alle 5,30 o fare una levataccia...
OFFLINE
Post: 13.985
Registrato il: 11/02/2014
Città: MILANO
Età: 29
Sesso: Maschile



Vincitore concorsi:
IperCazzaro 2015
Indovinelli Mondiali 2014
21/06/2017 19:55

Re: Re:
lady considine, 21/06/2017 18.33:




E voialtri avete festeggiato ieri notte o stamattina presto?
Oppure pensate di fare qualcosa per il prossimo fine settimana?




in che senso festeggiato? [SM=x44466]

_________________

HD Forum

http://hdforum.freeforumzone.leonardo.it/x/
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:28. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone