Fine della XVII legislatura

riccardo60, 04/01/2018 10.05:

---

I radicali a volte hanno buone iniziative ma dei pessimi rappresentanti, oltre a Pannella che non ho mai sopportato, non dimentichiamoci di Rutelli per non dire di Capezzone che è passato dai radicali a zerbino di Berlusconi, per arrivare alla Bonino che sempre a mio avviso è troppo sopravvalutata.

---

pliskiss, 04/01/2018 21.28:

---

A mio parere partiti che dovrebbero sparire dalla faccia della terra, partiti insignificanti e bastone tra le ruote per una nazione


Il Partito Radicale (PR) è il più longevo[4] partito politico nato in Italia ancora in attività. Nasce nel 1955 dalla scissione del Partito Liberale Italiano con una forte connotazione liberale, azionista, socioliberale e una marcata visione della laicità dello Stato, si trasforma, sotto la guida di Marco Pannella, in un'organizzazione libertaria, non ideologica, nonviolenta, transnazionale e transpartitica diventando promotore di alcune tra le più significative lotte politiche per l'affermazione dei diritti civili e politici dei cittadini, per il rispetto della Costituzione e a favore della democrazia, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Partecipa a singhiozzo alle elezioni italiane dal 1955 al 1989, ottenendo fino ad un massimo di 20 eletti nel 1979. Con la mozione del congresso di Budapest nel 1989 decide di non presentare più liste in qualsiasi tipo di elezioni, rinnova il suo simbolo e lo riserva alle lotte politiche sui diritti civili con un'ottica transnazionalista e transpartitica, Cambia il proprio nome, prima informalmente, in Partito Radicale Transnazionale e poi, nel 2011, statutariamente, in Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito (o Nonviolent Radical Party Transnational and Transparty, in inglese) per perseguire attraverso l'uso della nonviolenza la creazione di un corpus di leggi internazionali sui diritti degli individui e l'affermazione della democrazia e della libertà nel mondo. Nel 1995 ottiene il riconoscimento come organizzazione non governativa con stato consultivo generale di prima categoria presso l'ECOSOC dell'ONU. Pur non presentando il proprio simbolo alle elezioni, molti suoi esponenti di spicco, in primis Marco Pannella, sono promotori di iniziative elettorali in stretta correlazione con le lotte civili promosse dal Partito, sfruttando così l'eco mediatica dei periodi elettorali. Nell'ambito del PR sono quindi nate iniziative come quelle delle liste referendarie e antiproibizioniste degli anni '90, quelle liberali-liberiste-libertarie dei Club Pannella e la relativa Lista Marco Pannella, la Lista Sgarbi-Pannella, quelle della Lista Bonino, quella della Rosa nel Pugno e Amnistia Giustizia e Libertà. In occasione delle elezioni del 2016, diversamente da tutte le precedenti, non saranno i dirigenti dell'area radicale a decidere collegialmente se e in quale forma partecipare. Con una iniziativa unilaterale di segretario, tesoriere e presidente dell'associazione di Radicali Italiani - promossa nel 2001 dal Partito Radicale - e capeggiati da Emma Bonino, decisero di presentare una lista denominata "radicali"" alle elezioni per il rinnovo dei Consigli comunali di Roma e Milano

Nomi e liste e contestazione in tutto, poi già che ci sta uno come Sgarbi è tutto dire è l'emblema della maleducazione dell'avere sempre ragione e avercela con tutti( gli vanno bene solo gli stronzi come lui)
Un partito senza un programma senza un succo e nessun costrutto

da ROTTAMARE e chi continua da mandare in esilio, siamo infestati di merda e bisogna ripulire

---

Etrusco, 05/01/2018 10.00:

---

Nella storia della nostra repubblica hanno avuto diverse buone iniziative che poi si sono concretizzate in leggi oggi utili a tanti italiani, ma se hanno avuto pessimi rappresentanti forse quei loro atteggiamenti sono stati anche voluti ed accentuati, per ritagliarsi così spazi mediatici, per far parlare di sé, altrimenti i giornalisti non avrebbero nemmeno accennato alle loro iniziative

---

riccardo60, 05/01/2018 10.19:

---

Non sono proprio d'accordo, alcune leggi importanti hanno avuto difficoltà solo per il fatto che in italia abbiamo il vaticano, è vero che i radicali hanno spinto più di altri, ma secondo me ci saremmo arrivati comunque.

E se mettiamo sulla bilancia i pro e i contro, secondo me hanno fatto più danni che cose buone, ad esempio...

se al giorno d'oggi lo strumento referendario ha perso la sua forza è proprio colpa dei radicali, che abusando di tale strumento per delle battaglie perse in partenza hanno contribuito ad allontanare la gente dalle urne, vedi quorum mancati e cose del genere, e a causa di ciò, oggi è diventata un'impresa quasi impossibile portare al voto più del 50% degli elettori in referendum con il quorum.

---

Etrusco, 05/01/2018 10.03:

---

Anche se non condivido tutte le loro mosse politiche e le loro ideologie penso che sia comunque una ricchezza per la nostra democrazia avere un partito in più anzichè in meno, anche se non sta simpatico o se spesso riveste il ruolo del bastion contrario. Alla fine ne beneficia il confronto ideologico e politico, altrimenti togliendo dallo scenario parlamentare tutti i partitini, si rischia di prendere la china della dittatura di 1 o 2 partiti, senza poter più ascoltare le voci di tutti gli altri.

---

cannonball, 05/01/2018 10.30:

---

Dobbiamo riconoscere che l'unico partito che non ha mai avuto timore del Vaticano è stato proprio il partito radicale, anche se poi alcuni suoi espopnenti tipo Rutelli o Dorina Bianchi sono passati dall'altra parte della barricata...

---

riccardo60, 05/01/2018 10.38:

---

Normalmente sarei d'accordo con te, ma negli ultimi tempi la formazione di piccoli partiti mira solo ad accaparrarsi un posticino in parlamento per motivi personali.

Facciamo anche qui un piccolo esempio...che cosa c'entrava la Bonino col minestero degli esteri?

Altro esempio...che cosa c'entrava la Bonino con la regione Lazio?

Se davvero ai radicali e sopratutto alla Bonino stavano a cuore alcuni temi, per quale motivo deve disperdere le poche forze che ha candidandosi alla guida di una regione, (tra l'altro senza possibilità di vittoria) non mi pare quello lo spirito dei radicali.

Quindi per questo e anche per altri motivi, spero che simili personaggi (non solo radicali) che aspirano solo alla visibilità personale spariscano dalla scena politica.

---

riccardo60, 05/01/2018 10.51:

---

D'accordo, potrei dartela per buona ma...fare politica significa cercare consenso proponendo iniziative plausibili, ma che ci piaccia o meno siamo in italia, e bisogna tenere conto anche dell'ipocrisia dell'elettorato cattolico.

E anche per quanto riguarda quelli che sono passati dall'altra parte, di sicuro non l'hanno fatto per via della redenzione.

E la stessa cosa sta per farla la Bonino, ha passato una vita a combattere i democristiani ed ora pur di sopravvivere diventano culo e camicia.

---

Etrusco, 05/01/2018 10.03:

---

Anche se non condivido tutte le loro mosse politiche e le loro ideologie penso che sia comunque una ricchezza per la nostra democrazia avere un partito in più anzichè in meno, anche se non sta simpatico o se spesso riveste il ruolo del bastion contrario. Alla fine ne beneficia il confronto ideologico e politico, altrimenti togliendo dallo scenario parlamentare tutti i partitini, si rischia di prendere la china della dittatura di 1 o 2 partiti, senza poter più ascoltare le voci di tutti gli altri.

---

jaena pliskin, 05/01/2018 17.04:

---

la bonino è la caricatura dei radicali come lo era già pannella

certi partiti che nascono per ottenere qualcosa quando la ottengono dovrebbero semplicemente sparire , non inventarsi nuove cause che però non interessano a nessuno

quando si parlava di divorzio , di aborto , poteva avere senso , adesso si parla di droghe ,carcerati , e suicidi assistiti

ma chi se ne fotte


mi ha fatto morire la marocchina (italiana, lei si, seguendo le normali procedure per naturalizzarsi) che ha detto che vedendo la boldrini ,la bonino e la mogherini mettersi il velo è stato un pessimo segnale per le donne musulmane che combattono per i loro diritti
insomma allora non sono io a dire che queste sono figurine , pupe di pezza , scatole vuote , cose inutili

---

jaena pliskin, 05/01/2018 17.04:

---

la bonino è la caricatura dei radicali come lo era già pannella

certi partiti che nascono per ottenere qualcosa quando la ottengono dovrebbero semplicemente sparire , non inventarsi nuove cause che però non interessano a nessuno

quando si parlava di divorzio , di aborto , poteva avere senso , adesso si parla di droghe ,carcerati , e suicidi assistiti

ma chi se ne fotte


mi ha fatto morire la marocchina (italiana, lei si, seguendo le normali procedure per naturalizzarsi) che ha detto che vedendo la boldrini ,la bonino e la mogherini mettersi il velo è stato un pessimo segnale per le donne musulmane che combattono per i loro diritti
insomma allora non sono io a dire che queste sono figurine , pupe di pezza , scatole vuote , cose inutili

---

pliskiss, 05/01/2018 15.09:

---

Infatti

Il male dell'Italia è che parlano in troppi, tutti sti partitini a rompere i coglioni a che servono?

Presidio Radicale a Torino per la libertà di parola in Iran

ma a noi che cazzo ce ne frega che non riusciamo a tirare alla fine del mese, magari vicino al presidio c'è qualche famiglia italiana che dorme in macchina

poi anche tutte ste difese nei confronti del mondo carcerario hanno rotto i coglioni, marijuana libera difesa carcerati

ma che stiamo scherzando!!!!

che si metta da parte sta decrepita della Bonino che è ora

---

jaena pliskin, 05/01/2018 17.04:

---

la bonino è la caricatura dei radicali come lo era già pannella

certi partiti che nascono per ottenere qualcosa quando la ottengono dovrebbero semplicemente sparire , non inventarsi nuove cause che però non interessano a nessuno

quando si parlava di divorzio , di aborto , poteva avere senso , adesso si parla di droghe ,carcerati , e suicidi assistiti

ma chi se ne fotte


mi ha fatto morire la marocchina (italiana, lei si, seguendo le normali procedure per naturalizzarsi) che ha detto che vedendo la boldrini ,la bonino e la mogherini mettersi il velo è stato un pessimo segnale per le donne musulmane che combattono per i loro diritti
insomma allora non sono io a dire che queste sono figurine , pupe di pezza , scatole vuote , cose inutili

---

Pipallo, 05/01/2018 18.09:

---

Anche se non ci tocca direttamente, visto che nessunaltro lo fa è bene che qualcuno si interessi anche alle condizioni della popolazione carceraria.
Qualcuno più famoso di me disse che il grado di civiltà di un paese si vede anche dalle condizioni in cui sono tenuti i carcerati.

---

Pipallo, 05/01/2018 23.02:

---

#Renzi: vecchiette e vecchietti non potranno più andare in Posta prima delle nove del mattino.

Le opposizioni: norma liberticida

#Orfini: favorire i giovani nel pagamento delle bollette senza costringerli a lunghe code da sempre proposta del Pd

Aggiornamento:

p.s. è uno sfottò ...

---

pliskiss, 05/01/2018 23.24:

---

Si vive per pagare

Oggi discutevano sui consumi, e i sapientoni in studio dicevano che sono aumentati, il ciò significa un leggero aumento del potere d'acquisto, stanno li con i numeri " un leggero 0.55 no per me siamo allo 0.65, però c'è un calo dello 0,2 dovuto a? io direi che a metà dell'anno dovremmo attestarci allo 0.75"

ma andate a fare in culo magna soldi da poltrona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Si collegano con l'inviato x l'apertura dei saldi e questo manco a farlo apposta gli smonta tutto( lui che cazzo ne sapeva)

parte il collegamento e l'inviato dice" qui a Milano come giornata inizio saldi l'affluenza è stata bassissima"

lo scemo in studio trova la scusa" ancora tanta gente è in ferie"

---

Dom Pérignon, 05/01/2018 23.46:

---

Quanto all'aumento dei consumi bisogna vedre se li hanno calcolati sulle somme spese
oppure sulla quantità acquistata,
perchè quello 0,65% potrebbe dipendere più dall'aumento dei prezzi anzichè dagli acquisti che invece potrebbero essere pure calati.

Per dire che se non ci dicono come hanno calcolato quei dati non serve a nulla sciorinare numeri.

---