Certamente, ogni legge o normativa che sia va rispettata, ma vediamo in ogni dove che queste capienze massime non vengono rispettate, ma la cosa più grave è che questi imprenditori non vogliono nemmeno adeguare le vie di fuga alle capienze che loro prevedono per i loro locali.
Se vuoi far entrare più del doppio della capienza massima nei tuoi locali almeno predisponi sufficienti uscite di sicurezza, rendili sicure e scorrevoli in situazioni di panico come queste, invece no, nessuno vuole investire soldi per la sicurezza, ma questo avviene anche nelle fabbriche e persino nei luoghi di culto: prova tu a fare il giro delle chiese, in particolare quelle dei centri storici che tutte le domeniche sono affollate di fedeli: lì se disgraziatamente succedesse qualcosa le porticine di uscita sono troppo piccole e quasi tutte si aprono solamente verso l'interno: significa che in caso di panico tutti spingeranno contro la porta che, aprendosi verso l'interno, non si riuscirà ad aprire.
Questo per dire che si concedono troppe deroghe sulla sicurezza, persino i fondamentali vengono trascurati. Sulle vie di fuga non si dovrebbero fare eccezioni.