António Guterres dopo l’estate del caldo record: “Il tracollo climatico è cominciato”
“Il tracollo climatico è cominciato”, ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres. “Gli scienziati hanno da molto tempo avvertito sulle conseguenze della nostra dipendenza dai combustibili fossili. Il nostro clima sta implodendo più velocemente rispetto a quanto l’umanità sia in grado di rispondere, con fenomeni meteorologici estremi che colpiscono in ogni angolo del Pianeta”.
Secondo Copernicus, la stagione estiva di quest’anno è stata d’altra parte allarmante, con una temperatura media globale di 16,77 gradi: ben 0,66 gradi al di sopra della media precedente. A luglio, in particolare, si sono raggiunti i 16,95 gradi: 1,5 in più rispetto all’epoca pre-industriale. Ovvero il limite più ambizioso nella forchetta indicata dall’Accordo di Parigi. E se è vero che nei prossimi anni potrebbero esserci delle oscillazioni, è inequivocabile il fatto che l’azione insufficiente sul fronte dell’abbattimento delle emissioni di gas ad effetto serra sta spingendo l’umanità verso il baratro.