AC Fiorentina

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IperSerie A 2011/12
30/04/2008 11:00

Dal sito della Gazzetta

FIRENZE, 30 aprile 2008 – Il secondo viaggio a Firenze è servito per sistemare gli ultimi dettagli e soprattutto per sottoporsi alle visite mediche. In meno di quarantotto ore era tutto fatto: alle 14 di ieri Stevan Jovetic era già all'aeroporto fiorentino pronto per rientrare a Belgrado. L'asso montenegrino (in completo bianco) era accompagnato dalla famiglia e ha raggiunto l'imbarco del suo volo privato mano nella mano con la sorella.

FUTURO VIOLA – E' la seconda volta che l'attaccante del Partizan (nuovo acquisto viola) soggiorna nel capoluogo toscano. La prima volta a metà febbraio scorso per incontrare i rappresentanti del club gigliato. Erano i giorni in cui la Fiorentina si imponeva a Trondheim, nell'andata degli ottavi di finale di coppa Uefa contro il Ronseborg. Alla vigilia di un'altra importante sfida europea, ecco il fuoriclasse che ritorna. Lunedì e martedì, due giorni a Firenze per sistemare gli ultimi aspetti dell'accordo con la Fiorentina e per superare le visite mediche.
NUOVE MAGIE – Pantaleo Corvino è stato più veloce e convincente delle (recenti) lusinghe di Real Madrid e Juventus: Jovetic ha scelto Firenze e la maglia viola. L'attuale numero 35 del Partzian arriverà la prossima estate e occuperà il solo posto da extracomunitario disponibile. Il nuovo Savicevic sta pure finendo alla grande la sua stagione in Serbia: due settimane fa ha realizzato il gol del 3-2 nella sfida contro la Stella Rossa. Rete al 79', decisiva per portare il Partizan nella finale della coppa nazionale. Sabato scorso invece è stato determinante con un assist per il compagno Tosic nella vittoria in campionato contro il Cukaricki. Il Partizan resta in testa alla classifica del campionato serbo (62 punti) e Jovetic continua a guidare quella dei marcatori stagionali (con 11 gol in 27 partite).
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IperSerie A 2011/12
30/04/2008 16:08

Smith e Ferguson: "Cercheremo di segnare e di passare turno"

30/04/2008

Ecco le parole dell'allenatore del Glasgow Rangers Walter Smith nella sala stampa di oggi: “Qual è lo stato di forma di Weir? Inizialmente sembrava difficile l'uso del giocatore, ma adesso la situazione sta migliorando. Valuteremo dopo l'allenamento. Se può essere un aiuto per noi? Si, Spero che possa giocare. Abbiamo avuto diversi problemi con i centrali e spero sia a disposizione per domani. Se ci sono possibilità per noi? Sarebbe stato meglio giocare questa partita a Glasgow, ma con un po' di fortuna e un po' di capacità ce la possiamo fare come tra l'altro è successo anche nelle precedenti partite di coppa. Mutu il giocatore più pericoloso? Si, ha grande classe ed è molto difficile da marcare, ma ci sono molti giocatori pericolosi nella Fiorentina. Come ci si sente a un passo da una finale? E' una bella sensazione. C'è molta confidenza di poter arrivare alla finale come è già successo in passato nella storia del club. Qual è l'umore della squadra? C'è un po' più di nervosismo rispetto al solito ma questo può essere visto anche come qualcosa di positivo. L'aria che si respira è molto simile a quella che si respirava prima dei turni precedenti. La Fiorentina non nel momento migliore? La cosa più importante sarebbe segnare un gol, cosa che la Fiorentina non ha fatto a Glasgow perché la mia squadra ha giocato con molta attenzione. Ho fiducia che questo gol si possa fare. Se ritengo che sia la partita più importante che abbia mai affrontato? Si, penso che sia una delle più importanti, anche se le partite di Champions che abbiamo giocato in precedenza avevano grande valore. Se ho contattato Moyes dell'Everton? L'Everton avrebbe potuto fare meglio a Firenze, noi cercheremo di segnare nel momento in cui la Fiorentina ci offrirà la possibilità di farlo. Se ho contattato Ferguson per complimentarmi del risultato? Si, ci ho provato, ma non ci sono riuscito. Se userò la stessa tattica di Glasgow? Ritengo che la partita sarà diverso. Non è detto che giocare la prima partita in casa sia un vantaggio. Sicuramente giocheremo in modo diverso, dobbiamo segnare. La Fiorentina fortissima di notte? Sono cosciente di questo, che la Fiorentina sia una grande squadra e che chiunque avrebbe problemi a venire qua per fare il risultato. Chi sono gli altri giocatori che temo? Non ho voglia di fare nomi, se la Fiorentina ha raggiunto questo risultato è merito di tutti. Quante sono in percentuale le possibilità di raggiungere la finale? Se segniamo 2 gol nel primo tempo le possibilità saranno buone





Ecco le parole del capitano del Glasgow Rangers, Barry Ferguson, nella sala stampa di oggi: “Ritiene importante il rientro di Weir? E' un giocatore molto importante, spero che giochi. Come può vincere la partita il Glasgow? Mah, la prima partita è stata molto serrata. La Fiorentina sicuramente cercherà di segnare e noi dovremo fare altrettanto. Come ci si sente ad approcciare una partita così importante? Siamo molto eccitati. Per quasi tutti è la prima occasione in cui giochiamo per una finale. Ritengo che raggiungere la finale domani sarebbe il più grande risultato della mia carriera. I Rangers non giocano un bel calcio? Queste cose non mi interessano, stiamo facendo bene su tutti i fronti e sono i risultati che contano. Cosa provo vedendo che tutta la Scozia ci supporta? Non penso sia la verità, ma se fosse così mi farebbe piacere. Se i giocatori più esperti sottolineano l'importanza di questa partita? Tutti lo capiscono, tutti sanno che sono 30 anni che non raggiungiamo un traguardo del genere. Se vogliamo vendicare la sconfitta del '61? Non ero neanche nato… comunque sarebbe bello prendersi questa sorta di vendetta. Se il fatto di aver segnato spesso in trasferta mi dà fiducia? Si, sicuramente

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IperSerie A 2011/12
30/04/2008 17:53

Cesare Prandelli in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Glasgow Rangers: “Stiamo lavorando per qualcosa di importante. C’è la consapevolezza di vivere una serata magica, da vivere con l’orgoglio di essere in semifinale e di proporre una gara importante al nostro pubblico. Sono molto tranquillo, la squadra domenica ha fatto bene e i ragazzi si stanno allenando con entusiasmo. Ho dovuto ridurre l’allenamento perché i ragazzi andavano troppo veloci. C’è tensione, ma dobbiamo viverla bene. Non credo che verranno col lo stesso atteggiamento. Vorranno giocare più alti. Il nostro deve essere un atteggiamento propositivo, sempre. Noi dobbiamo vincere e se rischieremo, dovremo farlo con equilibrio. Santana o Semioli? Franco sta bene, ma parte Santana. La squadra sta bene, è motivata. Il loro contropiede è micidiale, anche a Lisbona hanno fato bene con questa tattica. Non dobbiamo concedere spazio ai loro contropiede. Liverani o Kuzmanovic? Non dico niente. L’importante è che chi gioca lo faccia motivato, magari anche arrabbiato con me. Gli interessi della squadra devono essere messi davanti a quelli dei singoli. La Fiorentina in semifinale Uefa poco considerata dai media? In Italia siamo considerati meno rispetto a quanto stiamo facendo. Ci accontentiamo di tre secondi di servizio. Ringraziamo La 7 che ha creduto in noi: saremo più disponibili verso di loro, almeno per quanto mi riguarda. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto: la partita domani la vinceranno i nostri tifosi. Domani tutta Europa vedrà cosa Firenze è capace di fare: col nostro pubblico sono convinto che possiamo andare in finale.Più fair play intorno alla partita? E’ bello vivere la partita come un evento sportivo e basta: condivido la linea della società. Attenzione massima sulle palle inattive, Frey dovrà aiutarci. Loro all’andata cercavano al pareggio e ci sono riusciti. Domani sarà diverso, concederanno più spazi e sarà un bello spot per il calcio europeo. ”.
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O' duttor'
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01/05/2008 11:02

per me un nome su tutti
ADRIAN MUTU!!!

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O' duttor'
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01/05/2008 23:27

non è giusto,non è giusto!!!

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O' duttor'
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01/05/2008 23:35

i rangers sono l'anticalcio mentre la fragilità emotiva di un bobo vieri ha fatto la differenza.davvero un giocatore che in italia ormai non ha più senso.peccato per i viola che meritavano la finale.la fiorentina con luca toni aveva peso in avanti,questa fiorentina gioca benino e fa girare palla ma conclude poco.peccato perchè i rangers sono una vergogna ,altro che catenaccio,sono proprio l'anticalcio

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01/05/2008 23:40

che peccato!!
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IperSerie A 2011/12
02/05/2008 12:17

Eh, sì un gran peccato. Abbiamo dimostrato di essere superiori ai Rangers, abbiamo tirato 29 volte (!) in porta, ma quando gli avversari tengono 6 giocatori in area, è difficile cogliere lo specchio della porta.
Non credo che con Toni fosse cambiato qualcosa: avete visto il Bayern?
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IperSerie A 2011/12
02/05/2008 15:57

Fabio Liverani sta meglio e per domenica a Cagliari è recuperato; per Donadel decisive le prossime ore. Per quanto riguarda la formazione, in porta Frey, in difesa Jorgensen dovrebbe ed avere un turno di riposo con Ujfalusi a destra, Gamberini e uno tra Dainelle e Kroldrup in mezzo e Pasqual a sinistra. In mezzo (con Montolivo squalifica), se Donadel recupera, spazio al biondo centrocampista insieme a Liverani e Kuzmanovic, altrimenti spazio a Gobbi in mediana. Davanti, con Vieri e Cacia out, Pazzini ancora titolare (difficile la sorpresa Osvaldo, anche se il Pazzo ieri ha preso pure una botta al naso): con lui Semioli (in vantaggio su Santana) a destra e Mutu a sinistra
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03/05/2008 15:38

Re:
bernacca1, 02/05/2008 12.17:

Eh, sì un gran peccato. Abbiamo dimostrato di essere superiori ai Rangers, abbiamo tirato 29 volte (!) in porta, ma quando gli avversari tengono 6 giocatori in area, è difficile cogliere lo specchio della porta.
Non credo che con Toni fosse cambiato qualcosa: avete visto il Bayern?



Come fai a dire una cosa simile? Toni ha dimostrato anche quest'anno di essere uno degli attaccanti più forti del continente. Pazzini si è battuto, ma pare un pò afflitto da " gilardinite", mentre Mutu quando non è in serata, ha un atteggiamento indisponente. Certo che anche Toni avrebbe avuto difficoltà l'altra sera, a buttare dentro uno dei tanti cross sballati di Jorgensen... [SM=x44458]


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[SM=x44522] IO NON L'HO VOTATO !


58TINO




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IperSerie A 2011/12
06/05/2008 08:52

40 milioni. Potrebbe essere questa la cifra che la società viola metterà sul mercato per il potenziamento della squadra. Una buona parte di questi soldi vengono dal vecchio tesoretto e altri dal contributo che i fratelli Della Valle hanno sempre garantito di essere pronti a investire (oltre 20 milioni di euro). E una parte di questo denaro già è stato messo sul mercato del prossimo anno. Jovetic e Felipe Melo sono già venuti a Firenze, hanno sostenuto le visite mediche e hanno già un accordo per contratti lunghissimi con il club viola. Per il montenegrino sono cinque anni, per Felipe quattro. Nelle intenzioni della Fiorentina entrambi dovrebbero rivestire un ruolo da co-titolari. Nessun dubbio su Melo, giocatore di esperienza. Piace a Prandelli nonostante un caratterino niente male. Quello che vuole in un settore, quello del centrocampo, dove non ci sono molte alternative. Se la Fiorentina sceglierà il 4-2-2-2 per i due mediani ci sarebbero le alternative Melo-Donadel e Kuzmanovic-Montolivo. Con un centrocampo a tre rientrerebbe Gobbi e magari un altro nuovo acquisto. Felipe Melo e Jovetic sono già viola: costo dell’operazioni circa 14 milioni di euro e un investimento futuro di circa 15 milioni lordi di ingaggi complessivi negli anni.
L’operazione Comotto è la meno onerosa e deve ancora perfezionarsi pur essendo elegantemente incartata in un pacchetto da mesi. Eccoci alle due operazioni più importanti e vistose. La trattativa tra Fiorentina e Palermo per Barzagli è avviata da tempo. Le richieste della squadra siciliana restano ferme su 12 milioni di euro. L’offerta viola non va oltre i 9. Ma nelle trattative si… tratta. Lima da una parte e lima dall’altra ormai si è vicini all’accordo intorno ai 10 milioni di euro. E un contratto importante per il giocatore. Quanto? Diciamo intorno ai 12 milioni lordi per gli ingaggi dei prossimi anni.
Infine, il tema più importante. L’attaccante, il centravanti, il bomber. Corvino continua a credere in Pazzini e lo confermerebbe magari affiancandolo a un vecchio campione, uno alla Crespo. Prandelli non parla, aspetta, ma sul suo taccuino delle speranze importanti aveva messo al primo posto Gilardino. Ed ecco che la trattativa, già bene avviata, adesso ha subito una formidabile accelerazione. Il giocatore vuole Firenze ed è pronto a spalmare o decurtare il proprio contratto, un biennale da 14 milioni di euro lordi. E vuol farlo subito, chiudendo una fase della sua carriera che più amara non si può. Ma il Milan quanto vuole? I rossoneri sarebbero disposti a trattare per avere Frey. Nessuno ufficialmente ne parla, anzi negano tutti. I viola però non vorrebbero perdere il numero uno. Magari cercando il denaro occorrente per Gilardino vendendo uno o più degli attaccanti meno utilizzati (Cacia, Osvaldo, Papa Waigo). Dunque, Gilardino adesso appare vicinissimo: ma a quali condizioni? E sarà su questo punto che si discuterà nelle prossime settimane. Fermo restando che la Fiorentina non intende assolutamente ridimensionarsi. E’ lassù e lassù vuole restare. Prima però vuol vendere cara la pelle nella volata con il Milan.


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11/05/2008 20:50


Il campionato, contro ogni pronostico, si deciderà all'ultima giornata. In zona Champions League, la Fiorentina batte il Parma 3 a 1 e supera il Milan (sconfitto a Napoli con lo stesso risultato).

ZONA CHAMPIONS - Nella lotta per il quarto posto, la Fiorentina batte il Parma e a 90' dalla fine del campionato supera il Milan.
Il Diavolo, annichilito a Napoli, ora si ritrova a 2 punti dai viola e rischia di doversi accontentare della Coppa Uefa.
Al San Paolo i campioni d'Europa giocano contro una squadra che non ha nulla da chiedere al finale del torneo.
Eppure, riescono nell'impresa di sbagliare l'approccio ad una gara fondamentale.
Prima del fischio finale Seedorf salva la faccia: 3-1,
il Milan affonda regalando un assist prezioso alla Fiorentina.


La formazione di Cesare Prandelli ringrazia e sfrutta l'occasione.
Il 3-1 con cui i toscani regolano il Parma non è esattamente il frutto di una passeggiata.
I viola provano a complicarsi la vita da soli in avvio e ci riescono perfettamente: il Parma è libero di fare quello che vuole all'11', quando Coly serve a Budan un pallone da spingere in rete. L'attaccante ci mette la testa e l'1-0 per gli emiliani gela il Franchi. La reazione dei viola dà i frutti sperati al 36', quando Santana trova la deviazione per l'1-1. Il secondo tempo è un assedio dei padroni di casa: il fortino dei ducali crolla tra il 77' e l'86', quando vanno a segno Semioli e Osvaldo. L'uno-due è di platino:
per staccare il biglietto per la Champions, la Fiorentina deve vincere domenica sul campo del Torino già salvo.

Fonte: Corriere della Sera - 11 maggio 2008

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Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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O' duttor'
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11/05/2008 23:25

penso che della valle possa regalarci qualche giocatore dopo il dono che gli abbiamo fatto oggi [SM=x44499]
[Modificato da il moro30 11/05/2008 23:26]

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IperSerie A 2011/12
12/05/2008 09:56

Re:
il moro30, 11/05/2008 23.25:

penso che della valle possa regalarci qualche giocatore dopo il dono che gli abbiamo fatto oggi [SM=x44499]



E' vero, grande Napoli, ma soprattutto grande De Laurentiis per la dedica a Berlusconi...


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12/05/2008 10:28

Re: Re:
bernacca1, 12/05/2008 9.56:



E' vero, grande Napoli, ma soprattutto grande De Laurentiis per la dedica a Berlusconi...






[SM=x44461]

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17/05/2008 14:53

Cesare Prandelli in sala stampa: “Sarà una gara decisiva che decide una stagione: siamo pronti, abbiamo passato bene la settimana allenandoci bene. Dipende da noi: vogliamo essere protagonisti. L’ambiente sa che è una gara fondamentale, io devo stemperare un po’ la tensione. Ci vuole calma e determinazione. Le voci sull’Inter? Non so come possono uscire certe voci: ho un contratto e voglio rispettarlo. Non c’è niente su cui discutere. Non capisco perché vengono fuori certe voci proprio in un momento così. Sono state tre stagioni positive. Gli stessi col Parma in campo? In settimana si sono allenati bene e quindi ho in mente anche altri giocatori, in corsa o dall’inizio. Un ruolino fuori casa così e così? All’andata siamo andati bene, poi ci hanno trovato le contromosse: le prestazioni sono però sempre state buone. Domani ci vuole la consapevolezza di lottare fino al 90’: avere tanti tifosi dietro sarà un aiuto. Il Torino ha raggiunto l’obiettivo e gioca tranquilla: temo questo aspetto. La gara più importante dei 3 anni? Sarà la gara più importante della stagione. Speriamo di tornare con la qualificazione ai preliminari. Le superstizioni? Qualcosa ma non voglio essere schiavo delle superstizioni. La piazza di Firenze ci crede sempre, fino in fondo: non è mai appagata, vuole sempre qualcosa in più, per noi è uno stimolo. Montolivo? Si merita la convocazione. Gilardino? Ne parliamo da lunedì”.
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"passo la notte buttando piatti per terra sperando che non si rompano"

"Nemmeno la luna è perfetta. E' piena di crateri. E il mare? Nemmeno lui! Troppo salato.
E il cielo? Sempre così infinito...Insomma, le cose più belle non sono perfette. Sono speciali"

io non sono mai stata perfetta
ho sempre dato il peggio di me
ma tu sei SEMPRE STATO il centro della mia vita
la prima cosa
e' stato bello...



la persona che mi ama ha due cuori
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18/05/2008 21:23

complimenti e non dimenticatevi di noi! [SM=x44455]
[Modificato da il moro30 18/05/2008 21:24]

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19/05/2008 17:29

FIRENZE, 19 maggio 2008 – "In Italia più forti dei campioni del mondo". Lo slogan è dei tifosi della Fiorentina: la squadra viola si è piazzata in campionato davanti ai rossoneri e ha conquistato l'accesso ai preliminari di Champions League. L'altra frase appartiene a Cesare Prandelli. L'allenatore ha parlato prima della trasferta di Torino: "La nostra stagione merita già un nove e mezzo, ma potrebbe trasformarsi in dieci con la conquista del quarto posto".
BUONA LA TERZA – È la terza volta consecutiva che la Fiorentina arriva in orbita Champions League: competizione mai disputata in seguito al terremoto Calciopoli. Ora la squadra viola sbarca a tutti gli effetti nella grande Europa. Prima però l'ostacolo preliminari: i gigliati saranno in campo per l'andata il 12 o 13 agosto, il 26 o 27 dello stesso mese per il ritorno.
SECONDE LINEE – Il quarto posto di quest'anno ha un valore diverso: la squadra ha mantenuto la continuità dei due anni precedenti senza poter contare sui gol di Luca Toni. E durante la stagione ha dovuto più volte rinunciare ad Adrian Mutu (prima per infortunio, nelle ultime due partite per squalifica). Così tra i protagonisti finiscono Montolivo e Gamberini (impressionante la crescita del secondo), Kuzmanovic e Jorgensen, Santana e Osvaldo. L'italo-argentino che esulta con la mitraglia di Batistuta ha regalato alla Fiorentina gol preziosi. L'ultimo, un gioiello, quello che ieri ha deciso la sfida-Champions di Torino.
PIU' DI TUTTI – "Ringrazierò sempre i giocatori: un gruppo di uomini veri e gli uomini veri non tradiscono mai" la dedica di Prandelli al termine dell'ultima partita di campionato. La sua squadra è quella che in Italia ha giocato più di tutti: 56 gare stagionali. Solo la Roma, con la finale di coppa Italia, farà altrettanto. Ma i viola hanno corso su un doppio binario fino a maggio, sfiorando la finale di coppa Uefa. Il sogno si è infranto ai calci di rigore contro i Glasgow Rangers. Ora il salto in Champions League.
RINFORZI CHAMPIONS – Grande Europa significa anche grandi acquisti. La società ha già concluso le trattative per il talento serbo, Stevan Jovetic, e per il centrocampista brasiliano Felipe Melo. Manca solo l'ufficialità per Barzagli e Comotto. E non basta. Corvino è già al lavoro con il Catania per il peruviano Vargas, e alla ricerca di una punta da affiancare a Pazzini: Gilardino il preferito, Mario Gomez l'alternativa.
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