A me sono venute le lacrime agli occhi ... ora ... a Voi ...
Una sera Pierino ha paura del buio. Così chiede ai genitori il
permesso di dormire con loro.
Nel bel mezzo della notte il padre si sveglia e dice: "Maria, dai che facciamo l'amore!"
"Ma no dai c'è Pierino con noi!"
"Ma non preoccuparti, Pierino dorme!"
"Ti dico che non dorme ... prova, se non ti fidi!"
"Pierino dormi?"
E Pierino risponde: "NO!"
Così Pierino viene preso a botte dai genitori.
Il giorno dopo a scuola la maestra gli chiede il perché di botte e graffi su tutto il corpo.
Pierino spiega cosa è accaduto e la maestra replica: "Ma Pierino quando i tuoi genitori ti chiedono se stai dormendo tu non devi rispondere di no!"
Dopo circa una settimana si ripresenta il problema e Pierino chiede nuovamente di dormire con i genitori. Ma nel bel mezzo della notte il padre si sveglia e dice: "Maria, dai che facciamo l'amore!"
"Ma no dai c'è Pierino con noi!"
"Ma non preoccuparti, Pierino dorme!"
"Ti dico che non dorme ... prova, se non ti fidi!"
"Pierino dormi?"
E Pierino risponde: "SI!"
E Pierino viene preso a botte (stavolta di più) dai genitori.
Il giorno dopo a scuola la maestra gli chiede come mai ha un braccio rotto e la testa bendata.
Pierino spiega cosa è accaduto e la maestra replica: "Ma Pierino quando i tuoi genitori ti chiedono se stai dormendo tu non rispondere né no, nè sì ... stai zitto e basta!"
Dopo circa due settimane si ripresenta il problema e Pierino chiede nuovamente di dormire con i genitori.
Nel bel mezzo della notte il padre si sveglia e dice: "Maria, dai che facciamo l'amore!"
"Ma no dai c'è Pierino con noi!"
"Ma non preoccuparti, Pierino dorme!"
"Ti dico che non dorme ... prova, se non ti fidi!"
"Pierino dormi?"
E Pierino non risponde.
"Pierino dormi?"
E Pierino non risponde.
Il giorno dopo Pierino va a scuola in carrozzella, tutto bendato e con il collarino.
Così la maestra gli chiede spiegazioni. Pierino risponde:
"Guardi, signora maestra, ieri sera ho chiesto ai miei genitori se potevo dormire con loro e mi hanno detto di sì. Poi ad un certo punto mio padre si è svegliato e ha detto a mia madre che voleva fare l'amore, ma mia madre non voleva perché c'ero io.
Così mi hanno chiesto se dormivo due o tre volte e io sono sempre stato zitto. Poi ho sentito ansimare, il letto tremava, le lenzuola si muovevano e mio padre ha detto a mia madre - Maria, sto venendo - e mia madre ha risposto - Vengo anch'io!
Così io mi sono alzato e ho detto - Oh, ma dove cazzo andate voi due, lo sapete che ho paura del buio!"
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Waldemar
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Un'epoca felice non è possibile per il fatto che gli uomini la desiderano, sì, ma non la vogliono, e ogni individuo, quando gli capitano dei giorni felici, impara letteralmente ad invocare irrequietezza e male.
Il destino dell'uomo è fatto per avere momenti felici - ogni vita ne ha - ma non epoche felici.
F. Nietzsche, "Umano, troppo umano I", 1878