Riflessione...

Di cosa hanno paura gli uomini e le donne al giorno d'oggi?
Tutti vogliono idealità,si ci lementa di non trovarla
Es. chi vuole le donne aggressive chi ne ha timore.. chi gli uomini forti e duri:fspara2: chi l'esatto opposto sensibili e così dicendo..
Si teme di non riuscire a realizzarsi professionalmente
Entrambi i sessi si creano molti problemi e catene rendendo la propria vita più difficile.
Non è forse più semplice essere soltanto uomini e donne nella propria essenza,non costruendo altre identità ed essere quindi semplicemente attori del nostro vero essere?




Ps:non ci posso fare nulla se tendo a filosofare..






"Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

Hikmet"

[Modificato da serenity77 13/03/2003 21.25]

ieri ho visto un film in vhs (non vi dico il titolo altrimenti mi
sputate in faccia), verso la fine uno diceva:
"non cercare di essere un grande uomo, sii solo un uomo e lascia
il giudizio alla storia".

;) ;) ;)

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Scritto da: labyrint 13/03/2003 21.33
ieri ho visto un film in vhs (non vi dico il titolo altrimenti mi
sputate in faccia), verso la fine uno diceva:
"non cercare di essere un grande uomo, sii solo un uomo e lascia
il giudizio alla storia".

;) ;) ;)

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Dietro ai grandi..ci sono sempre i piccoli..e spesso quest'ultimi non vengono mai citati..pur essendo coloro sui quali gli eroi contano nei momenti difficili..;)

Si tende a volere quello che non si ha....
Penso che la "liberazione" della donna, o meglio, il fatto che abbia acquisito alcuni dei ruoli tradizionalmente maschili (donna manager) ha sconvolto gli equilibri centenari...e poi le donne ora sono libere di autodeterminarsi, nella ns società. (possono divorziare senza morire di fame per es)

In assoluto credo che la paura + forte oggi, un vero tabù, sia quella della morte. Ci affanniamo a scordarci che moriremo.

Cmq Sere quest'argomento è così vasto....

secondo me la risposta a queste giuste domande e' che .. la natura umana e' fatta per essere sempre insoddisfatta.. non appena facciamo intempo a raggiungere un traguardo, agognato, ecco li' che invece di godercelo stiamo pensando gia' al successivo ..:p

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Scritto da: Leonessa73 13/03/2003 21.36
Si tende a volere quello che non si ha....
Penso che la "liberazione" della donna, o meglio, il fatto che abbia acquisito alcuni dei ruoli tradizionalmente maschili (donna manager) ha sconvolto gli equilibri centenari...e poi le donne ora sono libere di autodeterminarsi, nella ns società. (possono divorziare senza morire di fame per es)

In assoluto credo che la paura + forte oggi, un vero tabù, sia quella della morte. Ci affanniamo a scordarci che moriremo.

Cmq Sere quest'argomento è così vasto....

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Lo so..che dirti amo complicarmi anche nelle discussioni che apro..da quelle poche un pò riuscite i temi sono state tante rammificazioni dal titolo in sè

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Scritto da: sperminator 13/03/2003 21.37
secondo me la risposta a queste giuste domande e' che .. la natura umana e' fatta per essere sempre insoddisfatta.. non appena facciamo intempo a raggiungere un traguardo, agognato, ecco li' che invece di godercelo stiamo pensando gia' al successivo ..:p

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in altri termini che la vita è un continuo divenire..ciclo..;)

Per me è tutta colpa della pubblicità. Ormai la pubblicità viene fatta tutta da esperti in psicologia e agisce sul nostro inconscio. Ci vengono inculcate nel cervello 24 ore su 24 un sacco di aspettative, falsi valori...se vuoi sentirti realizzato devi vestirti in un certo modo, avere una certa automobile, il cellulare all'ultimo grido... ci vorrebbero tutti bellissimi, tutti perfetti, tutti simpaticissimi e chi non lo è, si sente uno sfigato e un fallito.

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Scritto da: Leonessa73 13/03/2003 21.36
Si tende a volere quello che non si ha....
Penso che la "liberazione" della donna, o meglio, il fatto che abbia acquisito alcuni dei ruoli tradizionalmente maschili (donna manager) ha sconvolto gli equilibri centenari...e poi le donne ora sono libere di autodeterminarsi, nella ns società. (possono divorziare senza morire di fame per es)

In assoluto credo che la paura + forte oggi, un vero tabù, sia quella della morte. Ci affanniamo a scordarci che moriremo.

Cmq Sere quest'argomento è così vasto....

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Beh!per quelle che non hanno una loro indipendenza economica..direi non tanto..ci sono ex che non passano gli assegni..neanche ai figli..e spesso ci sono difficoltà di far notare tali mancanze..se l'ex è un libero professionista o rappresentante..il cui reddito subisce variazioni

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Scritto da: Duriel 13/03/2003 21.45
Per me è tutta colpa della pubblicità. Ormai la pubblicità viene fatta tutta da esperti in psicologia e agisce sul nostro inconscio. Ci vengono inculcate nel cervello 24 ore su 24 un sacco di aspettative, falsi valori...se vuoi sentirti realizzato devi vestirti in un certo modo, avere una certa automobile, il cellulare all'ultimo grido... ci vorrebbero tutti bellissimi, tutti perfetti, tutti simpaticissimi e chi non lo è, si sente uno sfigato e un fallito.

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Hai ragione..però è anche vero che indica che coloro che si fanno influenzare da questi standard poco reali..non sono sicuri di se stessi..non si accettano per quel che sono..Bisogna avere cognizione di chi siamo e del nostro vero potenziale..non di quello che ci viene proiettato tramite tv o altri mezzi..Questione di guardare le cose con un certo senso obiettivo..concreto..reale..di vededere le cose in modo intelligente



"Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

Hikmet"

[Modificato da serenity77 13/03/2003 21.53]

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Scritto da: serenity77 13/03/2003 21.50


Hai ragione..però è anche vero che indica che coloro che si fanno influenzare da questi standard poco reali..non sono sicuri di se stessi..non si accettano per quel che sono..Bisogna avere cognizione di chi siamo e del nostro vero potenziale..non di quello che ci viene proiettato tramite tv o altri mezzi..Questione di guardare le cose con un certo senso obiettivo..concreto..reale..di vededere le cose in modo intelligente

[Modificato da serenity77 13/03/2003 21.53]

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:p Sono daccordo con te ciao!!!

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Scritto da: Duriel 13/03/2003 21.57

:p Sono daccordo con te ciao!!!

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;)

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Scritto da: serenity77 13/03/2003 21.47


Beh!per quelle che non hanno una loro indipendenza economica..direi non tanto..ci sono ex che non passano gli assegni..neanche ai figli..e spesso ci sono difficoltà di far notare tali mancanze..se l'ex è un libero professionista o rappresentante..il cui reddito subisce variazioni

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Beh, certo, mi pare cmq che oggi la maggior parte delle donne lavora ed è indipendente economicamente...perlomeno, non conosco quasi nessuna ragazza della mia età che faccia "soltanto" la casalinga...

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Scritto da: Leonessa73 13/03/2003 22.00



Beh, certo, mi pare cmq che oggi la maggior parte delle donne lavora ed è indipendente economicamente...perlomeno, non conosco quasi nessuna ragazza della mia età che faccia "soltanto" la casalinga...

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Direi che ci sono un tot di quelle indipendenti ed un tot che dipendono..e quest'ultime spesso hanno troppo poco per tirare avanti..

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Scritto da: serenity77 13/03/2003 21.23
Di cosa hanno paura gli uomini e le donne al giorno d'oggi?
Tutti vogliono idealità,si ci lementa di non trovarla
Es. chi vuole le donne aggressive chi ne ha timore.. chi gli uomini forti e duri:fspara2: chi l'esatto opposto sensibili e così dicendo..
Si teme di non riuscire a realizzarsi professionalmente
Entrambi i sessi si creano molti problemi e catene rendendo la propria vita più difficile.
Non è forse più semplice essere soltanto uomini e donne nella propria essenza,non costruendo altre identità ed essere quindi semplicemente attori del nostro vero essere?

[Modificato da serenity77 13/03/2003 21.25]

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Accidenti sere...m'hai fatto venire un mal di testa :-:

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Scritto da: oreZrd 13/03/2003 22.12


Accidenti sere...m'hai fatto venire un mal di testa :-:

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ehm
dispiaceeee.. ma che ci posso fare se i miei pensieri non li so frenare

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Scritto da: serenity77 13/03/2003 22.14


ehm
dispiaceeee.. ma che ci posso fare se i miei pensieri non li so frenare

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No, no. Tu sei OK.

E' colpa mia che non sono abituato a pensare e allora quando ci provo mi viene l'emicrania

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Scritto da: oreZrd 13/03/2003 22.16

No, no. Tu sei OK.

E' colpa mia che non sono abituato a pensare e allora quando ci provo mi viene l'emicrania

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uhm..stento nel credere che non sei abiutato a pensare..da quei post che lasci nelle varie discussioni un nesso logico c'è..forse leggo quel che dietro le tue parole magari non c'è..posso sempre sbagliarmi..

Entrambi i sessi si creano molti problemi e catene rendendo la propria vita più difficile.
Non è forse più semplice essere soltanto uomini e donne nella propria essenza,non costruendo altre identità ed essere quindi semplicemente attori del nostro vero essere?




Ps:non ci posso fare nulla se tendo a filosofare..

[Modificato da serenity77 13/03/2003 21.25]

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Scritto da: news 14/03/2003 1.01

Entrambi i sessi si creano molti problemi e catene rendendo la propria vita più difficile.
Non è forse più semplice essere soltanto uomini e donne nella propria essenza,non costruendo altre identità ed essere quindi semplicemente attori del nostro vero essere?




Ps:non ci posso fare nulla se tendo a filosofare..

[Modificato da serenity77 13/03/2003 21.25]

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Ma ti pare semplice??


Ma ti pare semplice??