Treviso vola e vede il tricolore

TREVISO, 14 giugno 2003 - Nell'insostenibile canicola del Palaverde, Treviso resuscita dopo due quarti da film dell'orrore, batte la Fortitudo 87-62 al termine di una partita durissima e conduce la serie scudetto 2-1. La Skipper non ha avuto il "killer instinct" quando il Benetton non avrebbe segnato nemmeno con la proverbiale vasca da bagno al posto del canestro. Poi è salito in cattedra Tyus Edney, Treviso è tornata a essere la squadra di qualche mese fa e la Skipper si è dovuta arrendere.

Nel primo quarto il canestro è piccolissimo, soprattutto per Treviso, che nei primi dieci minuti tira con il 31%. Marconato, Langdon e Nicola portano il Benetton avanti di 4 (7-3) dopo 3'42". I padroni di casa sembrano più reattivi, recuperano anche 4 rimbalzi d'attacco, ma non la mettono mai. La mette invece la Skipper. Le triple di Barton e Basile riportano la sfida in parità, 11-11 a 3'34" dalla fine del quarto. Un assist al bacio di Pozzecco per Van Den Spiegel porta i bolognesi sopra di cinque. Il periodo si chiude con un canestro da metà campo di Basile (16-19).

L'inizio del secondo quarto è scoppiettante, con le triple di Basile e Bulleri. A 8'33" dall'intervallo Garbajosa mette i tre punti del 22-22. Da lì Treviso per 5'57" non segna un canestro, in parte per merito dell'ottima difesa bolognese, soprattutto su Edney, in parte perché sembra aver smarrito tutta la forza del suo attacco. La Fortitudo sale a +7 al 17'24" con un libero di Pozzecco. Subito dopo una tripla di Edney sblocca i campioni, ma Delfino e Basile portano la Skipper sopra di 8, massimo vantaggio. E Treviso perde la testa, in campo (scenata da tecnico di
Tyus Edney che chiedeva un fallo) e fuori (bottiglia d'acqua lanciata in campo). Il riposo arriva nel momento più incandescente della gara (27-33).

E' un altro Benetton quello di inizio terzo quarto ed è un altro Tyus Edney. Treviso piazza un parziale di 16-2, pareggia in 1'59" (tripla di Garbajosa, 35-35) e segna 8 punti consecutivi con il suo orgoglioso playmaker. La Fortitudo si schianta contro la difesa aggressiva dei biancoverdi, ma sbaglia anche tiri facili che nel primo tempo avrebbe messo. In tutto il quarto la Skipper segna un solo canestro su azione, mentre il Benetton è implacabile e colpisce a ripetizione anche con Bulleri e O'Bannon. L'ennesima penetrazione vincente di Edney porta il vantaggio a +19 a 40" dalla fine del quarto (31-9 il parziale del periodo!).

Nell'ultimo periodo Massimo Bulleri incrementa il vantaggio biancoverde, mentre nella Fortitudo è Gianmarco Pozzecco, protagonista anche di un dialogo non proprio oxfordiano con Marcelo Nicola, l'ultimo ad arrendersi. Ma Treviso è incontenibile: a 5'45" dalla fine è a +22 (72-50), grazie a un numero di Edney, che poi si merita la standing ovation. Langdon firma il +25 a 3' dalla sirena, Garbajosa la tripla del +28 a 2'. E' finita. Martedì primo match-point per i campioni d'Italia.

Benetton-Skipper 87-62 (16-19, 27-33; 58-42)

BENETTON TREVISO: Edney 23 (8/14, 1/4), Langdon 11 (2/5, 2/5), Pittis (0/3), Nicola 8 (1/2, 2/4), Marconato 4 (2/3); Bulleri 14 (0/5, 4/6), O'Bannon 12 (5/10, 0/1), Markoishvili 2 (1/1), Garbajosa 13 (1/3, 3/4), Eppeheimer. All.: Messina.

SKIPPER BOLOGNA: Basile 15 (0/1, 3/6), Guyton 5 (2/5, 0/2), Barton 7 (2/3, 1/1), Malanda 8 (1/2, 2/6), Skelin 3 (1/5); Pozzecco 8 (1/6, 0/2), Kovacic, Van Den Spiegel 4 (1/5), Prato 8 (2/2, 1/4), Delfino 4 (2/4, 0/2). All.: Repesa.

ARBITRI: Cazzaro, D'Este, Borroni.

NOTE - Tiri liberi: Benetton 11/19, Skipper 17/25. Rimbalzi: Benetton 47 (Marconato 11), Skipper 36 (Skelin, Prato 7). Assist: Benetton 15 (Bulleri 4), Skipper 12 (Pozzecco 4). Progressione: 5' 7-5, 15' 22-29, 25' 43-38, 35' 74-50. Usciti 5 falli: Van Den Spiegel (23'). Spettatori: 4783 per 10.800 euro.