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Oak Island

Ultimo Aggiornamento: 21/12/2003 12:52
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15/11/2003 19:47

Un giorno d'estate del 1795 Daniel McGinnis, allora adolescente, stava girovagando su Oak Island, in Nuova Scozia, quando incontrò una curiosa depressione circolare sul terreno. Sopra questa depressione c'era un albero i cui rami erano stati tagliati in modo tale da sembrare esser stati usati come carrucola. Avendo sentito storie di pirati nella zona, Daniel decise di ritornare a casa per cercare degli amici e ritornare più tardi per fare indagini sulla buca. Per parecchi giorni McGinnis con gli amici John Smith e Anthony Vaughan lavorò sulla buca. Ciò che trovarono li sorprese. Due piedi sotto la superficie essi incontrarono uno strato di pietre da lastrico che coprivano la buca. 10 piedi (all'incirca 3 metri) più in basso s'imbatterono in uno strato di tronchi di quercia distesi lungo la buca. Ancora a 20 piedi e a 30 piedi essi trovarono nuovamente uno strato di tronchi. Non essendo in grado di continuare da soli da questo punto in poi tornarono a casa, ma con il progetto di scavare ancora. Ci vollero 8 anni ai 3 scopritori, ma ritornarono. Insieme alla Onslow Company (posseduta da Simeon Lynds, un ricco uomo d'affari del continente), creata a scopo della ricerca, essi riniziarono a scavare. Tornarono velocemente alla profondità di 30 piedi (9 metri circa) che avevano raggiunto 8 anni prima.
Continuarono a scavare fino a 90 piedi (~27 metri), trovando uno strato di tronchi di quercia a intervalli di 10 piedi. Oltre alle assi, a 40 piedi fu trovato uno strato di carbone, a 50 piedi uno strato di stucco, e a 60 piedi (~18 metri) uno strato di fibre di cocco - usato all'epoca negli imballaggi.
A 90 piedi fu trovato uno dei più sconcertanti indizi - una pietra iscritta con una grafìa misteriosa. La traduzione del professore di Halifax fu: "Forty Feet below two million pounds are buried" ("Quaranta piedi più giù sono sepolti due milioni di sterline"). Questa traduzione venne fuori in quanto il professore capì che la grafia misteriosa non era altro che un semplice codice di sostituzione dove ogni simbolo corrisponde ad un'unica lettera dell'alfabeto.

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Danielone
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15/11/2003 21:24

Benvenuto in sezione....[SM=x44500] [SM=x44500]
15/11/2003 21:29

Grazie x il contributo, dan!
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16/11/2003 01:08

Grazie ragazzi!
Appena posso cerco di allegare le immagini
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Danielone
16/11/2003 15:55

Re: Grazie ragazzi!

Scritto da: dan10 16/11/2003 1.08
Appena posso cerco di allegare le immagini
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16/11/2003 17:57

Oak Island con le immagini
Un giorno d'estate del 1795 Daniel McGinnis, allora adolescente, stava girovagando su Oak Island, in Nuova Scozia, quando incontrò una curiosa depressione circolare sul terreno. Sopra questa depressione c'era un albero i cui rami erano stati tagliati in modo tale da sembrare esser stati usati come carrucola. Avendo sentito storie di pirati nella zona, Daniel decise di ritornare a casa per cercare degli amici e ritornare più tardi per fare indagini sulla buca. Per parecchi giorni McGinnis con gli amici John Smith e Anthony Vaughan lavorò sulla buca. Ciò che trovarono li sorprese. Due piedi sotto la superficie essi incontrarono uno strato di pietre da lastrico che coprivano la buca. 10 piedi (all'incirca 3 metri) più in basso s'imbatterono in uno strato di tronchi di quercia distesi lungo la buca. Ancora a 20 piedi e a 30 piedi essi trovarono nuovamente uno strato di tronchi. Non essendo in grado di continuare da soli da questo punto in poi tornarono a casa, ma con il progetto di scavare ancora. Ci vollero 8 anni ai 3 scopritori, ma ritornarono. Insieme alla Onslow Company (posseduta da Simeon Lynds, un ricco uomo d'affari del continente), creata a scopo della ricerca, essi riniziarono a scavare. Tornarono velocemente alla profondità di 30 piedi (9 metri circa) che avevano raggiunto 8 anni prima.
Continuarono a scavare fino a 90 piedi (~27 metri), trovando uno strato di tronchi di quercia a intervalli di 10 piedi. Oltre alle assi, a 40 piedi fu trovato uno strato di carbone, a 50 piedi uno strato di stucco, e a 60 piedi (~18 metri) uno strato di fibre di cocco - usato all'epoca negli imballaggi.
A 90 piedi fu trovato uno dei più sconcertanti indizi - una pietra iscritta con una grafia misteriosa. La traduzione del professor di Halifax fu: "Forty Feet below two million pounds are buried" ("Quaranta piedi più giù sono sepolti due milioni di sterline"). Questa traduzione venne fuori in quanto il professore capì che la grafia misteriosa non era altro che un semplice codice di sostituzione dove ogni simbolo corrisponde ad un'unica lettera dell'alfabeto.

- continua -

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Danielone
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16/11/2003 18:40

Purtroppo l'accesso alle immagini non è consentito.[SM=x44464] [SM=x44464]
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16/11/2003 19:11

Ragazzi, io c'ho provato...
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Danielone
18/11/2003 21:08

Re:

Scritto da: dan10 16/11/2003 19.11
Ragazzi, io c'ho provato...
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grazie lo stesso! [SM=x44500]
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10/12/2003 10:09

Re: Oak Island con le immagini

Scritto da: dan10 16/11/2003 17.57
Un giorno d'estate del 1795 Daniel McGinnis, allora adolescente, stava girovagando su Oak Island, in Nuova Scozia, quando incontrò una curiosa depressione circolare sul terreno. Sopra questa depressione c'era un albero i cui rami erano stati tagliati in modo tale da sembrare esser stati usati come carrucola. Avendo sentito storie di pirati nella zona, Daniel decise di ritornare a casa per cercare degli amici e ritornare più tardi per fare indagini sulla buca. Per parecchi giorni McGinnis con gli amici John Smith e Anthony Vaughan lavorò sulla buca. Ciò che trovarono li sorprese. Due piedi sotto la superficie essi incontrarono uno strato di pietre da lastrico che coprivano la buca. 10 piedi (all'incirca 3 metri) più in basso s'imbatterono in uno strato di tronchi di quercia distesi lungo la buca. Ancora a 20 piedi e a 30 piedi essi trovarono nuovamente uno strato di tronchi. Non essendo in grado di continuare da soli da questo punto in poi tornarono a casa, ma con il progetto di scavare ancora. Ci vollero 8 anni ai 3 scopritori, ma ritornarono. Insieme alla Onslow Company (posseduta da Simeon Lynds, un ricco uomo d'affari del continente), creata a scopo della ricerca, essi riniziarono a scavare. Tornarono velocemente alla profondità di 30 piedi (9 metri circa) che avevano raggiunto 8 anni prima.
Continuarono a scavare fino a 90 piedi (~27 metri), trovando uno strato di tronchi di quercia a intervalli di 10 piedi. Oltre alle assi, a 40 piedi fu trovato uno strato di carbone, a 50 piedi uno strato di stucco, e a 60 piedi (~18 metri) uno strato di fibre di cocco - usato all'epoca negli imballaggi.
A 90 piedi fu trovato uno dei più sconcertanti indizi - una pietra iscritta con una grafia misteriosa. La traduzione del professor di Halifax fu: "Forty Feet below two million pounds are buried" ("Quaranta piedi più giù sono sepolti due milioni di sterline"). Questa traduzione venne fuori in quanto il professore capì che la grafia misteriosa non era altro che un semplice codice di sostituzione dove ogni simbolo corrisponde ad un'unica lettera dell'alfabeto.

- continua -



Anche tre anni fa è stata compiuta una campagna di scavi su oak island da parte di un gruppo di studiosi i quali sono convinti che al di sotto della stessa vi sia sepolto il tesoro dei templari, chiaramente santo graal compreso!
In effetti le cronache dell'epoca riportano di una flotta templare che, dopo la scomunica dell'ordine, è partita dall'Inghiterra o dal Portogallo, ora non ricordo, senza più fare ritorno...
Di sicuro sull'isola vi sono un gran numero di cunicoli posti sotto il livello del mare compiute con un'approfondita conoscenza delle maree, in modo da impedire ad eventuali scavatori appunto di poter continuare la loro opera.[SM=x44473]

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21/12/2003 11:31

IL MISTERO DI OAK ISLAND
----- Ancora oggi vi è una costruzione molto complessa situata su un'isola al largo delle coste della Nova Scotia, che ha sfidato ogni tentativo di penetrarla per duecento anni. La piccola Oak Island, solo 128 acri di grandezza, è una delle 350 isole della baia di Mahone. Oggi si trova a circa un'ora da Halifax, nella parte meridionale della Nova Scotia. Ben prima dell'età moderna, il territorio circostante era quasi disabitato quando si trovarono le tracce di un tesoro nascosto. La traccia è data da un pozzo verticale di duecento metri protetto da piattaforme di legno di quercia, ma anche da barriere di metallo e di cemento. Il pozzo è protetto da trappole costituite da gallerie diagonali che convogliano al suo interno litri e litri d'acqua dall'oceano. Il loro scopo è impedire a chiunque di trovare il nascondiglio del tesoro. Le gallerie corrono per decine di metri fino ad una finta spiaggia, dove fibre e alghe importate sono state usate per coprire e nascondere i pozzi che prendono l'acqua dall'oceano. Questo sistema dallo schema molto complesso blocca tutti coloro che riescono ad introdursi oltre una determinata profondità.

UNA CASSAFORTE MILLENARIA
In qualche modo, qualcuno è riuscito a costruire questo nascondiglio centinaia d'anni fa. È stato scoperto più di duecento anni fa, ma la datazione al carbonio ci dice che deve essere molto più antico. Da qualche parte sotto ad Oak Island potrebbe esserci un tesoro immenso; il tesoro di un pirata, il bottino nascosto delle ricchezze spagnole, oppure oggetti sacri portati dall'Europa. Nessuno può esserne sicuro. Pochissimo è stato portato alla superficie nel corso degli anni, a parte degli ulteriori indizi. Il tentativo di trovare il tesoro ha già assorbito una quantità di denaro che potrebbe rivaleggiare con le più grandi ricchezze mai trovate in un tesoro di pirati. Lo sforzo è costato a molte persone tutte le loro fortune, e ad alcune di loro la vita stessa. Fino ad oggi, nessuno è diventato più ricco per aver cercato di recuperare il tesoro.

LA FOSSA DEL DENARO
Il passato, come si dice, è storia. Oggi, due cose sono certe. Attualmente, tecnologie e risorse migliori sono a disposizione di chi è pronto a spendere il denaro necessario per svelare i segreti della Fossa del denaro. E c'è qualcuno che vuole impegnarvisi. Un ricco uomo d'affari canadese ha costituito quella che è stata chiamata la Triton Alliance con 52 investitori canadesi e americani che hanno sottoscritto le quote degli scavi in corso. Oak Island è stata assediata per costringerla a rivelare i suoi segreti. E quanto potrebbe valere il tesoro? Secondo Tobias, miliardi di dollari.

Questo, e molto altro in verità, lo si trova nel libro Il tesoro dei Templari
[SM=x44475]



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21/12/2003 12:52

Hai fatto bene a linkare questo libro in "Letture" [SM=x44462] [SM=x44459]
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