I misteri di Giza (parte II)
1) La prima è la TEORIA DELLE RAMPE, sicuramente la più diffusa, secondo la quale la costruzione dell’elevato era possibile mediante rampe inclinate su cui si facevano scivolare i blocchi di granito, sfruttando il limo viscido del Nilo. Ma man mano che la piramide cresceva in altezza, la pendenza aumentava e la rampa doveva svilupparsi proporzionalmente in lunghezza, perché sotto il peso della gravità, a quella pendenza, anche le più forti braccia umane non avrebbero potuto spostare massi del peso di oltre 100 tonnellate...e se, come ipotizzano, veniva sfruttato il limo viscido del Nilo sulla rampa, a quella pendenza i blocchi avrebbero preso velocità verso il basso per effetto della Forza di Gravità. Inoltre, la rampa avrebbe dovuto raggiungere una lunghezza di oltre un miglio, con un volume tre volte superiore a quello della piramide, poiché per sopportare il peso di simili blocchi, la sua struttura doveva essere completamente piena. Un simile lavoro avrebbe richiesto uno sforzo ed un tempo 10 volte superiore di quello impiegato per la costruzione di tutte tre le piramidi di Giza.
2) Una variante più verosimile della prima è la TEORIA DELLA RAMPA A SPIRALE, oggi la più accreditata, poiché ipotizza una rampa a gomito che doveva aggirare la piramide man mano che si procedeva verso la cima. In questo caso, alleggerendosi la pendenza, intorno al 10%, gli schiavi avrebbero potuto farcela. L'unico rischio della rampa a gomito è rappresentato dall’eccessiva curvatura in ascesa, che avrebbe potuto causare uno scivolamento dei blocchi sugli schiavi, schiacciandoli.
3) Una terza teoria, proposta di recente, presuppone che la costruzione delle piramidi sarebbe opera di operai altamente qualificati, ovvero Egiziani con avanzate conoscenze tecnologiche. Ciò però è poco probabile, per motivi secondo me evidenti: perché masse sterminate di uomini, avrebbero dovuto spostar massi con un peso medio di 20 tonnellate (i più pesanti superavano le 100) fino a 150 metri d'altezza, sotto una temperatura che toccava i 40° ? Forse per innalzare la tomba più grande di tutti i secoli, destinata a contenere il cadavere di un uomo?
I massi, inoltre provenivano dalla regione di Assuan, distante 1000 km a sud di Giza (dalla Puglia in Austria)...come avrebbero potuto trasportare oltre 6 milioni di tonnellate di blocchi di granito per mille km? Per di più i blocchi erano perfettamente levigati: in un' Era in cui il metallo più duro era il rame, come sarebbe potuto accadere ciò?
[Modificato da Asgeir Mickelson 01/02/2004 16.07]