CITTA’ DI VULCI – PORTA OVEST
Agli inizi del IV secolo a.C., forse sotto la minaccia delle invasioni galliche dal nord e della non meno temibile e sempre crescente potenza di Roma, la città di Vulci si presentava fortificata con una imponente cinta muraria che rimase in piena efficienza sino all’occupazione romana.
5 erano le Porte della Città: la Nord, la Ovest, la Sud, la Sud- Est e la Est. Da queste si irradiavano strade in direzione di altre Città e verso centri minori del territorio.
Una delle Porte monumentali, databile la seconda metà del IV secolo a.C. , è la Porta Ovest.
Le campagne di scavo, condotte tra il 1999 e il 2003, hanno portato alla luce un tratto delle mura presso la Porta Ovest. Queste ricerche hanno permesso di evidenziare l’esistenza di un bastione di forma triangolare posto a difesa della Porta. L’accesso alla Città era reso ancora più difficile da un passaggio obbligato a forma di Y, che permetteva il transito solo ai pedoni, mentre ai lati di questa imponente struttura, transitavano i carri su una stretta strada basolata controllata e difesa da soldati armati.
Questi apparati difensivi, tuttavia, non furono sufficienti a fermare l‘attacco decisivo portato dalle truppe romane guidate dal console romano Tiberio Coruncanio nel 280 a.C.