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03/10/2004 21:40 | |
Sconosciuto che pisci! non sai con quanto desiderio io ti annuso le ascelle,
tu devi essere colui che io cercavo, o colei che cercavo (mi arriva come un rutto),
certamente ho vissuto in qualche luogo una bella scagazzata con te,
tutto è ricordato, mentre passiamo l’uno vicino all’altro e ci mettiamo reciprocamente le dita nel naso, fluido, amorevole, casto, maturo, pieno d catarro e caccole,
hai cagato con me, sei stato ragazzo o ragazza con me, io ho ruttato e scorreggiato con te, il tuo corpo è diventato
qualcosa che non appartiene soltanto a te, né ha lasciato che il mio restasse mio soltanto,
mi hai dato il fetore dei tuoi piedi, delle tue ascelle, dei tuoi genitali, mentre io passo, tu ne prendi in cambio dal mio cerume, dal mio petto, dalle mie mani,
non devo parlarti, devo pensarti quando cago da solo, così mi passa la stitichezza o veglio la notte da solo,
devo aspettarti, non dubito che ti incontrerò ancora, e a questo devo badare, di non perderti.
PERO', INSOMMA, LAVATI!!!
E SI PROSEGUE..DEVO DIRE CHE LA PERSONA CHE HA QUESTO INSANO GUSTO..HA MOLTA FANTASIA..FAREBBE MEGLIO AD IMPIEGARLA IN ALTRE COSE PIU' PRODUTTIVE..e DEVE AVERE POCA SPINA DORSALE..CHE SI FACCIA AVANTI QUESTO VIGLIACCO..CHE MI SCRIVA LE RAGIONI DI QUESTE SUE AZIONI D'ASILO SULLA MIA POSTA DI FFZ..VISTO CHE NON LO FAREBBE MAI IN PUBBLICO..PROVO PIETA' PER LA TUA TESTA MOLTO MISERA..SEI DA COMPATIRE.. |