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Dopo Baudo-Ricciarelli finisce un altro matrimonio celebre
La conduttrice chiede al marito la separazione legale
Ventura-Bettarini, un addio
tra avvocati e frasi al vetriolo
Dopo i rumors il duro sfogo del calciatore: "Lei controlla i media, mi fa passare come il lupo cattivo. Ma al giudice dirò tutto"
ROMA - Un'altra coppia celebre che scoppia. Archiviata l'estate e il tormentone sulla separazione Pippo Baudo-Katia Ricciarelli, ecco arrivare, in pieno autunno, una nuova telenovela: quella dell'addio tra la super-conduttrice regina degli ascolti tv, Simona Ventura, e il marito Stefano Bettarini, il difensore della Sampdoria uscito per un pelo dalla vicenda del calcioscommesse.
A sollevare il coperchio, alcuni rotocalchi in edicola questa settimana. Che pubblicano la clamorosa notizia: i due vivono separati, e lei ha informato il coniuge della volontà di separarsi legalmente tramite una comunicazione ufficiale del suo avvocato, Annamaria Bernardini de Pace.
Ma lui, Stefano, non ci sta. Respinge la richiesta al mittente, e annuncia battaglia: come spiega oggi lo stesso Bettarini, interpellato dalle agenzie di stampa. Uno sfogo in cui il calciatore dipinge se stesso come un padre che finora ha "superato ogni difficoltà proprio per i bambini" (la coppia ha due figli, ndr). Ma che ora, di fronte alla richiesta della presentatrice tv, e al risalto mediatico dato all'annunciato addio, dice basta.
"Mi auguro che lei non usi me come coperchio, perché se scopro io la pentola ci si brucia, esce una bomba che non so cosa possa fare - esordisce Bettarini - Sono io che sto subendo questa situazione, è lei che mi ha chiesto la separazione. Ma ho il sentore che si voglia far passare me per lupo cattivo e lei per cappuccetto rosso. Lei ha il potere mediatico, gestisce i giornali".
Accuse pesanti, quelle rivolte verso la sua (ex) metà. Insieme all'annuncio di non aver alcuna intenzione di accettare la separazione: "Io non gliela concedo - dice sicuro - Non faccio nessuna consensuale, poi davanti al giudice tirerò fuori quello che ho da dire".
Bettarini ammette comunque che, come in tutte le coppie, anche tra lui e Simona Ventura "c'erano degli alti e bassi". E sulle voci di presunti tradimenti dice: "Io sono una persona vera, e non mi va di passare per quello che ha una storia. Se io avessi una donna, ho 32 anni, andrei da mia moglie e le direi 'Siamo grandi e vaccinati'. Ora sono molto arrabbiato, perché si vuole far passare me per quello che non sono, ma ripeto se tiro giù la pentola io, si brucia".
Il giocatore, considerato uno dei più belli del campionato italiano, racconta che il gossip è stato, anche suo malgrado, una costante nella storia d'amore con la conduttrice televisiva. "I giornali l'estate ritraggono me appena si avvicina qualcuna, fatalità a lei niente - si sfoga ancora il giocatore - perché lei li ferma. Io invece sono un vero, non ho nulla da nascondere e mi comporto di conseguenza. Se ci fosse stato qualcosa per cui attribuirmi una colpa bene, ma siccome ci sono sempre tutte cavolate, non c'è niente, mi dà fastidio passare per quello che non sono".
Poi l'affondo finale: "Simona parla tanto di valori, dell'importanza della famiglia, ma questa lettera che mi ha mandato dall'avvocato mi fa capire che tutti questi valori come i miei lei non ce li ha, perché io i panni sporchi li lavo a casa mia. E invece un mese fa mi fa chiamare dall'avvocato Bernardini Pace e poi mi manda la lettera per la separazione. Io non gliela darò, poi certo la otterrà. Se vuole andremo davanti al giudice e poi lì tirerò fuori io le mie cose. Poi vedremo quanto farà la brava".
Vedremo se dopo la rabbia i due arriveranno a un qualche accordo, o se assisteremo a una "guerra dei Roses" all'italiana.