Scritto da: Ally75 05/12/2004 15.30
E' il titolo dell'editoriale di questa settimana su Gente.
Riporto qualche stralcio perchè mi pare interessante quello che scrive il Direttore Umberto Brindani:
"Tutto il tormentone Lecciso, per esempio, è intriso di ciò che gli studiosi chiamerebbero un "sottotesto", un significato nascosto, una questione che rimanda ad un diverso livello di lettura. Detto in parole più semplici: perchè tutta l'Italia parla della Lecciso, se lei non sa fare nulla? Proprio perchè lei ha deciso di esporre se stessa, cioè il nulla. Non ha scelto di "essere", ha scelto di "apparire", ed è diventata così l'esempio estremo e più perfetto dello spirito del tempo, del clima generale che contraddistingue la nostra epoca (se imparasse a ballare, non interesserebbe più a nessuno).
(...) La rivolta contro la tv spazzatura, contro gli eccessi e le volgarità di molte trasmissioni dice che c'è un pezzo d'Italia sempre più grande che non ne può più, che vorrebbe occuparsi della sostanza delle cose e non solo della superficie.
Ma, e qui casca l'asino, c'è anche un altro pezzo d'Italia, forse maggioritario, che invece in superficie ci sguazza e non chiede di meglio".
Effettivamente c'è da riflettere, in un'epoca nella quale la forma è sostanza forse un "fenomeno" come la Lecciso non dovrebbe sorprendere...
Io continuo ad essere schifata, d'altronde io faccio parte del primo pezzo d'Italia...
Ma bene,adesso i direttori dei giornali stanno trasformando le Lecciso in un fatto culturale,stiamo a posto
Ricordo qualche anno fa quando la prima edizione del GF vinse il Telegatto nella categoria costume e
cultura, e di come Cecchi Paone si incazzò di brutto nel veder perdere la sua Macchina del Tempo contro quella banda di cialtroni.
Recentemente ha dichiarato di non conoscere la Lecciso perchè lui è sempre in giro a filmare documentari,eh beato lui...
[Modificato da texdionis 05/12/2004 23.40]