TUTTI GLI INCREDIBILI RETROSCENA DELL’ASTA TOSTA TRA RAI E MEDIASET
IL FORMAT DI “AFFARI TUOI” AL CENTRO DEL PASSAGGIO DI PAOLINO AL BISCIONE
CHE FARE CON RICCI? - MARCIA INDIETRO DI KIT CAT - L’ASSALTO ARMATO DI PIERSILVIO
Così scrisse
Stefano Munafò (uno che se ne intende: ex dirigente Rai) sulla prima pagina di Punto.com:
“Se Paolo Bonolis resterà alla Rai, l'azienda pubblica ritornerà a vincere stabilmente nel medio periodo. Altrimenti, rischierà lo sbando.
Se Bonolis, viceversa, passerà a Mediaset, contribuirà a consolidare l'attuale egemonia del Biscione, che a tuttoggi resta traballante, nonostante il forte recupero della stagione invernale. Basterà osservare, ad esempio, come i risultati di Striscia si siano assottigliati improvvisamente e progressivamente
con il ri-apparire dei "pacchi" nella congiuntura sanremese”.
(Piersilvio Berlusconi e Silvia Toffanin-U.Pizzi)
Di qui parte l’assalto armato di Piersilvio Berlusconi al mejo fico del tele-bigoncio.
Sfilare Bonolis. Schienare la Rai.
Togliere di mezzo l’asso nella manica di viale Mazzini. Anche perché l’anno che verrà sarà l’anno decisivo per il Regno di Arcore.
Si vota e le previsioni non sono allegre. Quindi, se la Rai offre 5 milioni e 200 mila euro l’anno, Cologno scodella un’offerta di 12 milioni. Un’asta per il nuovo Baudo che si sta rivelando, giorno dopo giorno, giornale dopo giornale, tostissima. E ingarbugliatissima.
Ieri pomeriggio, ore 14, il consueto consiglio di amministrazione Rai del martedì ha discusso a lungo del contratto dei contratti, quello che può cambiare le sorti (pubblicitarie) di un’azienda che vuole quotarsi in Borsa. Il manager di Bonolis, Lucio Presta, si è incontrato prima con il presidente FF (facente funzioni)
Francesco Alberoni, poi con il consigliere
Marcello Veneziani.
Ambedue intenzionatissimi a non lasciarsi sfuggire il Paolino di Borgo Pio (tutto).
Mercoledì 2 marzo Presta aveva invece incontrato Piersilvio, scortato da avvocati e carico di carte da far firmare per il passaggio di Bonolis al Biscione.
Ma
la firma non c’è stata. Il problema non è (solo) economico. Occorre avere in mano – ha fatto presente il manager – anche il format di “Affari Tuoi”, di proprietà dell’Endemol di Paolo Bassetti.
E qui il garbuglio sconfina nel mal di testa. C’è infatti un contratto per il format – stagione 2005/06 - firmato da Bassetti e controfirmato dal consiglio di amministrazione della Rai. E mai restituito all’Endemol. Sarebbe finito in qualche cassetto di Cattaneo. Perché? Mistero. Dicono per una clausola, la numero 7. Dicono. Intanto Bonolis va in onda senza contratto con la conseguenza che non viene pagato da settembre…
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.