Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

I "cristalli di dilitio" diventano realtà. [Fusione fredda]

Ultimo Aggiornamento: 23/05/2006 10:25
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 20.765
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
07/05/2005 14:29

I "cristalli di dilitio" diventano realtà.....

Se confermata, un'innovativa tecnica di fusione nucleare potrebbe rivoluzionare il panorama mondiale delle fonti energetiche


Nell'annunciare la loro scoperta, sono stati gli stessi Seth Putterman, Brian Naranjo e Jim Gimzewski a far rilevare la singolare similitudine con Star Trek.
I tre scienziati sarebbero infatti riusciti a ricavare energia realizzando in laboratorio una fusione nucleare che utilizza dei cristalli, in maniera curiosamente simile ai cristalli di dilitio dell'Enterprise. Nella fattispecie sono stati usati cristalli piroelettrici di litio tantalato (LiTaO3). E anche il fatto che ci sia di mezzo il litio, è una coincidenza singolare.

Una foto che dimostra come il cuore della fusione sia davvero "tascabile".
Sullo sfondo, da sinistra a destra: Putterman, Naranjo e Gimzewski.

"Adesso finalmente capisco", ha scherzato Naranjo, "perché l'Enterprise traeva la sua energia dai cristalli di dilitio". Ma la cosa è molto seria, perché se la tecnologia di fusione nucleare messa a punto dai tre fisici della UCLA si rivelasse scientificamente fondata e impiegabile a livello industriale - e tutto sembra puntare in queste direzioni - l'attuale panorama mondiale delle fonti energetiche potrebbe essere rivoluzionato.
Per la comunità scientifica, tuttavia, il condizionale è d'obbligo, soprattutto dopo la fallimentare esperienza di Fleischmann e Pons che nel 1989 illusero il mondo con una fusione fredda che nessun'altro laboratorio riuscì a replicare.
Tuttavia questa volta le basi sembrano diverse. In parole semplici, Putterman e i suoi collaboratori hanno posto un cristallo di litio tantalato in una camera riempita con un'atmosfera di deuterio, dopodiché lo hanno scaldato da -30 °F (-34.4 °C) a +45 °F (7.22 °C) nel giro di pochissimi minuti. Questo ha generato attraverso il cristallo una differenza di potenziale elettrico di 100.000 volts. Tale elevatissima tensione è stata applicata sulla punta di un ago che, prima ha strappato elettroni ai nuclei di deuterio, e poi li ha accelerati verso un bersaglio solido contenente anch'esso deuterio. La collisione di due nuclei di deuterio alle velocità indotte dall'altissimo potenziale elettrico ha portato così alla fusione dei due nuclei e alla formazione di elio ed energia.
Ma la caratteristica che forse conferisce prospettive applicative ancora più notevoli e allettanti a questo processo è la sua "tascabilità". Questo tipo di fusione nucleare, infatti, non necessiterebbe di grossi impianti e potrebbe essere facilmente impiegata anche su base "portatile", in applicazioni propulsive o persino domestiche. Putterman ha confermato che i futuri esperimenti si concentreranno sul miglioramento e l'ottimizzazione della tecnica per potenziali usi commerciali.
E il rovescio della medaglia? Per ora sembra che non ci sia. Gli unici prodotti di scarto del processo sarebbero infatti soltanto neutroni, ma questo potrebbe portare all'utilizzazione del medesimo principio anche laddove fosse necessario avere sorgenti di particelle ad alta penetrazione, come in esami geologici o per osservare l'interno di contenitori o ancora in campo medico per il trattamento dei tumori attraverso opportune sorgenti radioattive applicate direttamente in prossimità dei tessuti malati. Anzi, secondo Putterman, se la tecnica troverà sbocchi commerciali, saranno innanzitutto in questi settori, prima ancora che nella produzione dell'energia.
A proposito di fantascienza e nome del processo, Putterman ha poi confessato che avrebbe voluto battezzare questa tecnica "crystallic fusion" (lett. fusione cristallica o fusione a cristalli), ma ha deciso di rinunciare quando ha scoperto che è lo stesso modo in cui chiama la sua fonte di energia Buzz Lightyear!


_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 13.646
Registrato il: 30/04/2001
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



07/05/2005 17:01

Incredibile [SM=x44466]

Finirà che scopriremo che Star Trek è un telefilm realizzato dalla massoneria, nota depositaria di "grandi segreti" [SM=x44466]
OFFLINE
Post: 20.793
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
07/05/2005 20:09

Re:

Scritto da: texdionis 07/05/2005 17.01
Incredibile [SM=x44466]

Finirà che scopriremo che Star Trek è un telefilm realizzato dalla massoneria, nota depositaria di "grandi segreti" [SM=x44466]



e magari che alla Massoneria faceva parte anche Jules Verne
(anche lui le azzeccò troppe per essere solo semplici coincidenze...)
e che tutti quanti discendevano dai Templari....[SM=x44466]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 5.178
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


08/05/2005 10:42

Re: Re:

Scritto da: Etrusco 07/05/2005 20.09


e magari che alla Massoneria faceva parte anche Jules Verne
(anche lui le azzeccò troppe per essere solo semplici coincidenze...)
e che tutti quanti discendevano dai Templari....[SM=x44466]



I Templari per caso avevano anche costruito le piramidi?[SM=x44457]

Questa notizia sulla fusione a freddo mi sembra però molto più realistica di tante altre fatte in questi anni. Quanto meno qui si specifica che, per il momento, non se ne farà più o meno nulla, e che occorrono tanti tanti anni di ricerca.[SM=x44461]

_________________

OFFLINE
Post: 20.825
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
08/05/2005 11:58

Re: Re: Re:

Scritto da: Peppinox 08/05/2005 10.42


Questa notizia sulla fusione a freddo mi sembra però molto più realistica di tante altre fatte in questi anni.
Quanto meno qui si specifica che, per il momento, non se ne farà più o meno nulla, e che occorrono tanti tanti anni di ricerca.[SM=x44461]



Ed infatti è proprio qui che si blocca tutto il sogno,
su Ricerca e sviluppo di queste nuove tecnologie...
pensa che anche per i pannelli solari fotovoltaici siamo fermi con una tecnologia vecchia, inefficiente ed obsoleta.
La maggior parte dei moduli fotovoltaici sono prodotti, udite udite, da compagnie petrolifere, la leader mondiale attualmente è la Shell Solar. [SM=x44472]

Come se non bastasse il silicio che si usa per i pannelli è lo scarto della lavorazione elettronica, ma oggi una cospicua parte della lavorazione elettronica è in mano, indovinate, ai cinesi, che sono piuttosto restii a venderci questi scarti...

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
08/05/2005 14:07

Io sono sicuro che le invenzioni del futuro sono gia' esistenti... Se cosi' si puo' dire...

Le tengono nascoste per due motivi secondo me, uno commerciale e uno politico.

Il motivo commerciale e' legato alla produzione e alla vendita della tecnologia attuale. Con la velocita' delle nuove invenzioni, le industrie dovrebbero cambiare gli "stampi" troppo in fretta... e questo alzerebbe troppo i prezzi.

Il motivo politico e' legato alle lobbies di coloro che detengono le materie prime e i combustibili, vedi i petrolieri per esempio.

Ma tornando al dilitio... lo diro' al mio capitano [SM=x44452]
OFFLINE
Post: 21.143
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
12/05/2005 14:27

Re:

Scritto da: Giampy62 08/05/2005 14.07
Io sono sicuro che le invenzioni del futuro sono gia' esistenti... Se cosi' si puo' dire...

Le tengono nascoste per due motivi secondo me, uno commerciale e uno politico.

Il motivo commerciale e' legato alla produzione e alla vendita della tecnologia attuale. Con la velocita' delle nuove invenzioni, le industrie dovrebbero cambiare gli "stampi" troppo in fretta... e questo alzerebbe troppo i prezzi.

Il motivo politico e' legato alle lobbies di coloro che detengono le materie prime e i combustibili, vedi i petrolieri per esempio.

Ma tornando al dilitio... lo diro' al mio capitano [SM=x44452]



[SM=x44456]

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
OFFLINE
Post: 324
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



23/05/2005 23:37

Io aggiungo:

"ALLA FACCIA DI CHI NON CREDE NELLA RICERCA PURA E SEMPLICE"


[SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44462]

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 141
Registrato il: 07/08/2004
Città: PADOVA
Età: 59
Sesso: Maschile

Utente Power



IperUtente 2011
IperMasculo 2010
BrocCULOdoro 2009
23/05/2005 23:50

Questi rischiano la pelle.
O quantomeno di essere sbertucciati come Fleishman e Pons.

Un paio di link per rifletterci un pò su:

http://www.disinformazione.it/fusionefredda4.htm

http://www.indicius.it/archivio/fusione_fredda.htm

[Modificato da il tobas 23/05/2005 23.52]

_________________


Grazie all'umorismo si può sdrammatizzare ogni cosa.
Voi direte che non è vero, su certe cose non si può ridere... per esempio lo stupro.
Ah no? Allora sentite qua: immaginate Stanlio che stupra Ollio! (Daniele Luttazzi)

Qui non si fanno distinzioni razziali.
Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani!
(Full Metal Jacket-Sergente Hartman)

KEINE GEGESTAENDE AUS DEM FENSTER WERFEN
IS DIE BENUTZUNG DES ABORTES NICHT GESTATTET



OFFLINE
Post: 559
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



29/11/2005 22:41

LA REALTA' DELLA FUSIONE FREDDA

Fusione fredda: l'annuncio è vicino. Benvenuto Elio 4

Aldo Daghetta
(info@vita. it , 12/04/2002)

Quando ne parlò, il grande Giuliano Preparata venne deriso da tutti. Invece ora nei laboratori dell'Enea si sta mettendo a punto l'esperimento che confermerebbe le sue teorie.


"Se la fusione fredda funzionasse, vorrebbe dire che Dio è stato molto, molto buono con noi."
Carlo Rubbia

Siamo a un passo da un annuncio molto importante: possiamo riprodurre il fenomeno della fusione fredda e poi misurare la produzione di eccesso di calore in celle elettrolitiche con catodo di palladio". Ad anticipare la notizia, che verrà ufficializzata alla prossima Conferenza sulla fusione fredda di Pechino, è Emilio Del Giudice, ricercatore dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare.

Con l'équipe dell'Enea di Frascati guidata da Antonella De Ninno, Antonio Frattolillo e Francesco De Marco, Del Giudice sta iniziando l'ultima serie di esperimenti del progetto "Nuova energia da idrogeno". Obiettivo: verificare la presenza di elio4 all'interno della cella elettrolitica con la spettroscopia di massa ad alta risoluzione, così da avere la prova dell'avvenuta fusione nucleare. In sintesi, sarebbe la dimostrazione che la teoria sperimentata e brevettata da Giuliano Preparata

a metà degli anni 90 era vera, e non la "bufala del secolo", come alcuni scienziati la liquidarono. Ma cosa significa questo esperimento?

La sperimentazione

"Il risultato della fusione tra due nuclei di deuterio all'interno della materia, come stiamo facendo noi, è la produzione di elio4 che non è radioattivo e non si spezza, perché scarica l'energia nella materia circostante. È un processo diverso da quello della fusione nucleare classica, che avviene nello spazio vuoto e rende il nucleo di elio, generato con la fusione, instabile cosicché o perde un protone producendo trizio radioattivo, oppure lascia libero un neutrone che rende radioattivi gli elementi circostanti". Quello che aveva trovato giustificazione teorica nelle scoperte del grande fisico Giuliano Preparata, insomma, è anche sperimentalmente valido.

Emilio Del Giudice è stato il più stretto collaboratore e amico di Preparata, scomparso nel 2000. Preparata, dopo l'annuncio di Martin Fleischmann e Stanley Pons del 23 marzo 1989, che dichiararono di essere riusciti a compiere un esperimento in cui si produceva calore attraverso una semplice elettrolisi di acqua pesante con due catodi di palladio e platino, si mise in contatto con i due elettrochimici per approfondire i loro esperimenti alla luce della sua teoria di meccanica quantistica, creando una giustificazione teorica degli esperimenti di fusione fredda.

Come ogni onesto scienziato, Preparata sentì la necessità scientifica di verificare sperimentalmente le sue teorie, ma trovò le porte dei finanziatori sia pubblici, Enea e Infn, che privati chiuse sino al 1996 quando, dopo un rapporto burrascoso con la Edison, grazie all'intercessione di Milly Moratti, nacque una società, la Leda srl, che lo vede socio del petroliere Massimo Moratti e della Pirelli dell'amico Marco Tronchetti Provera. "Per noi", ricorda Flavio Fontana, direttore del laboratorio di Ricerca avanzata della Pirelli, "si trattava di un'operazione di venture capital scientifica. Una scommessa che avrebbe potuto portare l'azienda in posizione di vantaggio sul mercato dell'energia: purtroppo non avvenne così perché Preparata non mantenne gli impegni e i nostri tecnici non poterono appurare i risultati promessi. Ci era stata prospettata la possibilità di triplicare l'energia immessa, ma i nostri calorimetri non misurarono questi valori. Per questo, nel 1997 la Pirelli decise di ritirarsi".

Dopo pochi mesi le attività sperimentali della Leda cessano, anche se la società viene tenuta in vita da Moratti. Racconta Del Giudice: "La Pirelli decise di ritirarsi. I motivi? Certamente non c'erano fallimenti degli esperimenti. Forse volevano continuare da soli gli studi nei loro laboratori". Fontana conferma: "La Pirelli, su mio suggerimento, decise di continuare gli esperimenti. Dal 1998 è stato avviato un laboratorio alle mie dipendenze in cui otto ricercatori hanno replicato gli esperimenti di Preparata, confermandoli; in particolare, nel 10% dei casi abbiamo registrato un sensibile aumento di calore. Al momento la Pirelli, anche se sta cercando di ottenere finanziamenti statali, continua a finanziare con 100mila euro l'anno questo laboratorio in cui si sta ora cercando di accertare la presenza di atomi diversi da quelli presenti prima del processo". Una linea di ricerca che involontariamente, ma forse non troppo, segue quella dell'Enea di Frascati, dove Preparata approda alla fine del 1999 con l'appoggio dell'inizialmente scettico presidente Carlo Rubbia: l'ultima spiaggia per un uomo, che era riuscito a sfruttare il periodo della Leda, per compiere un ulteriore perfezionamento tecnico, brevettando una macchina in grado di far assorbire a una matrice metallica di palladio isotopi dell'idrogeno così da produrre calore a basso costo.

Da qui si è partiti, e in questi ultimi due anni si è appurato che la produzione di calore è un fenomeno "a soglia", ovvero che perché avvenga la fusione è necessario che ci sia almeno la stessa quantità di atomi di deuterio e di palladio. Inoltre, le misure compiute sinora all'Enea indicano che in alcuni casi si misurano eccessi di calore addirittura superiori al 100% della potenza immessa.

L'applicazione

La portata di queste ricerche è enorme, come conferma a Vita, Martin Fleischmann: "Sarò a Roma per seguire l'ultima tranche di verifiche e credo che si avrà un'ennesima conferma di ciò che sosteniamo". Se sarà vero, chi parlò della fusione fredda come del "più grande imbroglio della storia scientifica" dovrà ricredersi, e la parola passerà agli ingegneri che dovranno renderla applicabile.

Fonte: web. vita. it/articolo/index. php3?NEWSID=16688


_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 560
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



29/11/2005 22:44

Minibiografia di Giuliano Preparata



Nato a Padova nel 1942, Giuliano Preparata, fisico teorico e ideatore della via italiana della fusione fredda, è morto a Frascati il 24 aprile 2000. Nella prefazione al testo di Roberto Germano "Fusione fredda" Preparata ricorda: "Quando mi sono imbarcato in questa avventura intellettuale e umana sapevo che mi avrebbe procurato non poche amarezze e delusioni, allontanandomi e alienandomi dal mondo accademico, ma ciò è stata poca cosa rispetto alle gioie che il dipanarsi di questa nuova realtà reca a me e ai miei colleghi". Al momento della morte, era professore ordinario all'università Statale di Milano dove insegnava Teoria delle interazioni subnucleari, culmine di una carriera iniziata con la laurea in Fisica all'università di Roma, nel 1964, e proseguita all'università di Firenze con Raoul Gatto, con cui lavora sulla Fisica delle interazioni forti. Va poi a studiare negli Stati Uniti dove, nel 1967, è nominato research associate all'università di Princeton; dal ‘68 al '69 è all'università di Harvard come research fellow, l'anno successivo è assistant professor alla Rockfeller University quindi dal ‘70 al '72 all'università di New York come associate professor. Tornato in Italia, è nominato staff member della Divisione teorica del Cern-Centro europeo per la ricerca nucleare dove lavora fino al 1980. Quindi si trasferisce definitivamente a Milano.

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 561
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



29/11/2005 22:56


IL FONDAMENTO TEORICO

La teoria quantoelettrodinamica della coerenza della materia (QUED), fondamento della fusione fredda, non è un fungo o una geniale trovata di Preparata. Già nei primi anni '50 Dicke aveva proposto un modello di sistemi atomici accoppiati con la radiazione, più precisamente un sistema di N atomi su due livelli, per il quale doveva essere possibile una transizione verso un maggiore ordine, la cosiddetta transizione di fase superradiante. Quando Hepp e Lieb ripresero negli anni ’70 la teoria della "superradianza" e l’hamiltoniana di Dicke, venne loro opposto che il modello non soddisfaceva alla richiesta di invarianza di Gauge. Questa critica si è poi rilevata infondata (E. Del Giudice, R. Mele and G. Preparata, Mod. Phys. Lett. B7 (1993) 1851); ma analoga indifferenza, non dico un esplicito ostracismo, è stata riservata dai fisici della struttura della materia ai lavori di Preparata e Del Giudice. Ha forse fatto premio una diffidenza verso una teoria generale che sarebbe alla base di fenomeni "troppo" diversi tra loro. Ma, del resto, non era analoga la diffidenza che poteva sollevare e ha sollevato, con un dibattito infinito, la teoria regina del XX° secolo: la meccanica quantistica? E uno dei suoi maggiori conoscitori, Feynman, non si divertiva forse a ricordare: "nessuno la capisce, però tutti la usano"?


QUI
se qualcuno volesse leggersi il resoconto (nota: è un articolo scientifico per addetti ai lavori per cui può essere di non facile comprensione) dell'esperimento italiano.

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 8.235
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


30/11/2005 10:32


Ed io mi chiedo ora, ma perché queste cose non le dice mai nessuno!?! [SM=x44466]

Ho una mezza idea in proposito... [SM=x44492]

_________________

OFFLINE
Post: 569
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



09/12/2005 00:00

Re:

Scritto da: Peppinox 30/11/2005 10.32

Ed io mi chiedo ora, ma perché queste cose non le dice mai nessuno!?! [SM=x44466]

Ho una mezza idea in proposito... [SM=x44492]



Beh, una risposta è semplice, per il BUSINESS...
Immagina quali sconvolgimenti può portare una sorgente di energia abbondante, virtualmente alla portata di tutti (ricchi e poveri) e non monopolizzabile.

Un'altra risposta è un po' più nascosta....per la resistenza della scienza accademica. Infatti non c'è mondo più chiuso, conformista e ottusamente conservatore di quello della scienza cosiddetta ufficiale, in cui appena uno dice qualcosa fuori dal coro nella migliore delle ipotesi subisce un linciaggio intellettuale.


E pensare che con i giusti investimenti è stato stimato che in un decennio circa si può arrivare all'applicazione pratica.......



_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 8.369
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


09/12/2005 22:44

Re: Re:

Scritto da: orckrist 09/12/2005 0.00


Beh, una risposta è semplice, per il BUSINESS...
Immagina quali sconvolgimenti può portare una sorgente di energia abbondante, virtualmente alla portata di tutti (ricchi e poveri) e non monopolizzabile.

Un'altra risposta è un po' più nascosta....per la resistenza della scienza accademica. Infatti non c'è mondo più chiuso, conformista e ottusamente conservatore di quello della scienza cosiddetta ufficiale, in cui appena uno dice qualcosa fuori dal coro nella migliore delle ipotesi subisce un linciaggio intellettuale.


E pensare che con i giusti investimenti è stato stimato che in un decennio circa si può arrivare all'applicazione pratica.......




Erano le ipotesi a cui avevo pensato anch'io...

La questione del decennio di ricerche per arrivare all'applicazione pratica non sapevo nulla, ma a questo punto, essendo vicino relativalmente una possibilità di successo, capisco meglio come sia stato ancora più "affossato" questo progetto. [SM=x44464]

_________________

08/05/2006 15:03

Vado a ripescare questa discussione solo per porre una domanda,ma Fleischmann e Pons che fine hanno fatto?
Lo chiedo perchè giusto stamattina se ne parlava tra amici!
OFFLINE
Post: 637
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



23/05/2006 10:25

Re:

Scritto da: --MUTTLEY-- 08/05/2006 15.03
Vado a ripescare questa discussione solo per porre una domanda,ma Fleischmann e Pons che fine hanno fatto?
Lo chiedo perchè giusto stamattina se ne parlava tra amici!




Beh, da quel che ne so continuano i loro studi grazie a finanziamenti privati, visto che alcune grosse aziende sono interessate alla cosa e mi sembra che abbiano anche un laboratorio a Milano.
Sono voci di corridoio ma sembra che abbiano messo a punto il processo di fusione catalizzata e stiano cercando il modo di utilizzare l'enorme energia che si sviluppa.
Per ora non ho notizie più precise [SM=x44464]




_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:48. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone