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i doppi sensi nel dialetto.....

Ultimo Aggiornamento: 20/08/2020 10:24
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21/06/2005 17:42

a casetta (o cazetta)....., nn vuol dire piccola casa [SM=x44452]
ma ....è la calza [SM=x44458]

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NAMASTE'
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21/06/2005 19:28

El figà (con l'accento sulla a)

è il fegato

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Grazie all'umorismo si può sdrammatizzare ogni cosa.
Voi direte che non è vero, su certe cose non si può ridere... per esempio lo stupro.
Ah no? Allora sentite qua: immaginate Stanlio che stupra Ollio! (Daniele Luttazzi)

Qui non si fanno distinzioni razziali.
Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani!
(Full Metal Jacket-Sergente Hartman)

KEINE GEGESTAENDE AUS DEM FENSTER WERFEN
IS DIE BENUTZUNG DES ABORTES NICHT GESTATTET



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12/09/2005 22:53

Re:

Scritto da: il tobas 21/06/2005 19.28
El figà (con l'accento sulla a)

è il fegato



da noi diciamo el figa=allo sfigato [SM=x44450]

senza offesa
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27/05/2017 17:46

Una locuzione dialettale che sentii molto tempo fa e che mi fece sorridere,
un tizio diceva ad un amico (lo dirò tradotto perchè non ricordo il dialetto preciso): "Portami giù quella cosa e vieni giù pure tu"
questo mi ha fatto pensare a quanto possa essere sottile il doppio senso nascosto nelle frasi, qui ad esempio è come per far capire che l'amico deve dire una cosa importante o urgente, deve dirglielo a quattrocchi... perchè è ovvio che se gli porta la cosa richiesta dovrà andare di persona a consegnargliela, non essendoci nessunaltro intermediario possibile.

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
06/03/2020 01:19

[SM=x44499] ... in venesssian eà ciamemo "busona" ...


aiutino ... ... ... [SM=x44485]
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06/03/2020 20:47

Re:
Etrusco, 27/05/2017 17:46:

Una locuzione dialettale che sentii molto tempo fa e che mi fece sorridere,
un tizio diceva ad un amico (lo dirò tradotto perchè non ricordo il dialetto preciso): "Portami giù quella cosa e vieni giù pure tu"
questo mi ha fatto pensare a quanto possa essere sottile il doppio senso nascosto nelle frasi, qui ad esempio è come per far capire che l'amico deve dire una cosa importante o urgente, deve dirglielo a quattrocchi... perchè è ovvio che se gli porta la cosa richiesta dovrà andare di persona a consegnargliela, non essendoci nessunaltro intermediario possibile.




o forse aveva paura che gliela tirasse invece di portargliela a mano [SM=x44452]
11/03/2020 01:01

[SM=x44499] ... in venesssian eà ciamemo "busona" ...
AlcibiadeR, 06/03/2020 01:19:



aiutino ... ... ... [SM=x44485]




polenta
11/03/2020 10:54

[SM=x44499] ... in venesssiandixemo "figà" ...
16/03/2020 20:31

[SM=x44499] ... in venesssian dixemo "figà" ...
AlcibiadeR, 11/03/2020 10:54:





... cioè, fegato (cucinato alla venesssiana) [SM=x44485] [SM=x44486]

16/03/2020 20:32

[SM=x44499] ... in venesssian eà ciamemo "impiria" ...
30/06/2020 20:36

[SM=x44499] ... una famosa filastrocca veneta ...
“Venessiani, gran Signori;

Padovani, gran dotori;

Vicentini, magna gati;

Veronesi, tuti mati;

Trevisani, pan e tripe;

Rovigòti, baco e pipe"



Veneziani gran signori: Venezia, ai tempi della Repubblica Serenissima, era sicuramente una delle potenze commerciali più grandi del Mondo. La sua aristocrazia, i mercanti erano molto ricchi e il mecenatismo che si viveva in città hanno dato a Venezia la fama, in tutto il mondo, dello splendore estetico, economico e culturale della stessa. Venezia città di fasti, lusso sia nell’architettura civile che religiosa ma anche privata.

Padovani gran dotori: una delle più antiche università europee è proprio quella di Padova. Nel corso della sua lunga storia, l’Università di Padova fu luogo d’incontro di alcune tra le più importanti personalità europee ed italiane, tra le cui fila si annoverano personaggi del calibro di Leon Battista Alberti, Galileo Galilei, Niccolò Copernico, Giuseppe Colombo e molti altri. Qui si laureò anche la prima donna laureata in Italia, Elena Lucrezia Cornaro.

Vicentini magna gati: è probabile che questo detto derivi dalla povertà diffusa in territorio vicentino, quando trovare da mangiare non era sicuramente facile quindi ci si cibava anche di questi animali.

Veronesi tuti mati: sembrerebbe che il detto si riferisca all’aria frizzantina che soffia spesso dal Monte Baldo, non a caso un tipo originale o stravagante è definito “uno spirito montebaldino”. Un’altra versione fa risalire il detto alla presenza di due grandi manicomi, uno a San Giacomo e uno a Marzana.

Trevisani pan e tripe: a differenza di oggi, ai tempi della Serenissima Treviso non era considerato un territorio ricco, infatti il piatto pane e trippa era ritenuto uno dei più poveri che si potesse portare a tavola.

Rovigoti bacco e pipe: Rovigo è famosa per essere patria di famosi bevitori e fumatori, ancora oggi la grappa è uno dei prodotti tipici della provincia.



I detti hanno sempre una spiegazione che spesso è affascinante ma soprattutto carica di valore storico e culturale.



[SM=x44499] [SM=x44515]

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30/06/2020 23:43

Re: [SM=x44499] ... una famosa filastrocca veneta ...
AlcibiadeR, 30/06/2020 20:36:



Vicentini magna gati: è probabile che questo detto derivi dalla povertà diffusa in territorio vicentino, quando trovare da mangiare non era sicuramente facile quindi ci si cibava anche di questi animali.





"Anche di questi"? [SM=x44466] e di quanti altri? [SM=x44497]

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Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
07/07/2020 09:46

[SM=x44499] ... che significato ha la parola in dialetto veneziano: àmia ...
[SM=x44461] [SM=x44515]












[Modificato da AlcibiadeR 07/07/2020 09:48]
08/07/2020 21:05

[SM=x44499] ... che significato ha la parola in dialetto veneziano: àmia ...
a volte è anche santola ... [SM=x44458] [SM=x44462]





10/07/2020 18:00

Re: [SM=x44499] ... che significato ha la parola in dialetto veneziano: àmia ...
AlcibiadeR, 08/07/2020 21:05:

a volte è anche santola ... [SM=x44458] [SM=x44462]









zia [SM=x44461] [SM=x44462]


10/07/2020 18:02

[SM=x44499] ... e "tecin" in venesssian cossa xè? ...

















16/07/2020 00:57

[SM=x44499] ... e "tecin" in venesssian cossa xè? ...
AlcibiadeR, 10/07/2020 18:02:






... piccolo tegame [SM=x44450]
17/07/2020 13:52

[SM=x44499] ... e "scuger" in venesssian cossa xè? ...
[


17/07/2020 18:54

[SM=x44499] ... siera da scorese: avere una brutta cera ...



[SM=x44499] [SM=g1700002]
[Modificato da AlcibiadeR 17/07/2020 18:54]
04/08/2020 12:03

[SM=x44499] ... e "ancuo" in venesssian cossa xè? ...
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