Gli intrighi del Vaticano

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Scritto da: pasquale.60 10/10/2005 22.10
'sta ricostruzione storica di etrusco, forse un poco romanzata, farà tremare il vaticano molto più dei libri di dan brown... ma alla fine resterà sepolta a sant'apollinare, insieme col caporione della banda della magliana. purtroppo. a meno che... la riapertura del "caso calvi" non porti a qualche novità... anche se, a distanza di tanti anni... uhm! sarà difficile ricostruire quanto accadde allora. temo che saremo costretti a inventare nuove storie romanzate... visto che quelli che potrebbero parlare sono quasi tutti morti.

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Beh, ultimamente il Vaticano o la C.E.I. che dir si voglia tramano un po' troppo spesso.....
persino un semplice film ormai impensierisce questi porporati:
ricordi il film Luther? (su Martin Lutero)
Resistette nelle sale cinematografiche per soli 4 giorni,
scommetto che non hai fatto in tempo ad andarlo a vedere con comodo nel fine settimana

caro etrusco, il film in questione io l'ho visto clandestinamente, di notte, in una sezione di un partito post comunista. E a proposito del vaticano devo darti una notizia buona e una cattiva. La buona: al sinodo dei vescovi cattolici ieri hanno affermato che i cattolici stanno perdendo decine di migliaia di fedeli in sud america, irretiti dalla propaganda degli evangelisti pentecostali. La notizia brutta è la stessa, perché i pentecostali non sono meglio dei cattolici.

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Scritto da: pasquale.60 10/10/2005 22.34
caro etrusco, il film in questione io l'ho visto clandestinamente, di notte, in una sezione di un partito post comunista. E a proposito del vaticano devo darti una notizia buona e una cattiva. La buona: al sinodo dei vescovi cattolici ieri hanno affermato che i cattolici stanno perdendo decine di migliaia di fedeli in sud america, irretiti dalla propaganda degli evangelisti pentecostali. La notizia brutta è la stessa, perché i pentecostali non sono meglio dei cattolici.

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La cosa che mi fa rabbia è che pian piano la cultura è fruibile sempre meno,
sia per mancanza di fondi e finanziamenti governativi,
sia per la subdola censura delle "eminenze grigie" (Bestionn, va meglio così? Non dico nè Vaticano, nè CEI )

In sud America poteva essere una soluzione l'elezione di un papa sudamericano.... ma durante le elezioni aveva poco meno di 40 voti e non poteva nemmeno mandare in stallo tutto il conclave

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Scritto da: pasquale.60 10/10/2005 22.34
caro etrusco, il film in questione io l'ho visto clandestinamente, di notte, in una sezione di un partito post comunista. E a proposito del vaticano devo darti una notizia buona e una cattiva. La buona: al sinodo dei vescovi cattolici ieri hanno affermato che i cattolici stanno perdendo decine di migliaia di fedeli in sud america, irretiti dalla propaganda degli evangelisti pentecostali. La notizia brutta è la stessa, perché i pentecostali non sono meglio dei cattolici.

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Ma allora perché "attirano" tanto? sono più onesti, forse?

i pentecostali evangelici attirano di più perché non sono riuniti in una grande chiesa (lontana), ma frammentati in una moltitudine di chiese (denominations, nel linguaggio in uso nel protestantesimo statunitense)che sono accanto alle comunità e godono di una certa autonomia. Credo che l'onestà non c'entri molto, semmai la dottrina e la liturgia, oltre alla vicinanza.

...ma dove sento parlare di religioni, con premi per i buoni e castighi terribili per i cattivi, sento sempre puzza di soldi, prepotenze e intrighi, con annessi imbrogli. Che fosse mai vero che "La religione è l'oppio dei popoli"?

Giorgione

interessanti questi "dietro le quinte",pero' sinceramente,considerando che colui per il quale operano non si faccia mai vedere,il loro essere poco ligi sul posto di lavoro e' giustificabile

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Scritto da: Etrusco 23/09/2005 20.35
Sintesi delle pagine precedenti:

Muore Papa Giovanni XXIII
gli succede Montini = Paolo VI che fa il 1° errore: chiama a riorganizzare lo IOR (la banca del Vaticano) il finanziere siciliano Michele Sindona.
Seguono inciuci con gli USA, Nixon, Mafia Usa&sicula...
Come se non bastasse nel 1968 Paolo IV aggiunge un altro cavaliere dell'apocalisse a gestire lo IOR: Monsignor Marcinkus
Marcinkus diventa l'interfaccia ufficiale del consulente Sindona all'interno dello IOR:
i due si lanciano in una lunga serie di intrighi societari, speculazioni finanziarie ai limiti della legalità, per alcuni oltre i limiti della legalità.
Un terzo personaggio entra in gioco, Roberto Calvi. All'inizio il contatto è con Sindona: entrambi massoni, fanno parte della P2, la Loggia Propaganda 2 di Licio Gelli.
Roberto Calvi nel 1970 diventa direttore generale del Banco Ambrosiano, anche questa una banca dichiaratamente cattolica che gestisce i conti di varie diocesi.
Segue la bancarotta fraudolenta della Banca privata di Sindona, assassinio dell'Avv.Giorgio Ambrosoli che aveva scoperto i segreti di Sindona...
1978:
Morto Papa Paolo VI si elegge Papa Albino Luciani = Giovanni Paolo I che però resiste solo 33 gg.:
Il 28 agosto papa Luciani informa il cardinale Villot (un massone) che intende sostituire il gruppo dirigente dello IOR: Marcinkus deve andare via. Tra l'altro GPI aveva già manifestato l'intenzione di rinnovare profondamente la Chiesa Cattolica riportandola sui principi di povertà, aprire verso le donne e più sensibilità verso il controllo delle nascite nel 3° mondo...
L'indomani viene annunciata la morte del papa (avvelenato, anche se Bestionn sostiene il contrario).

Viene eletto Papa Vojtyla = GP2
Intanto Sindona era rovinato: il suo impero finanziario si era sfaldato e trascinava giù anche Calvi.
Una quantità inimmaginabile di soldi era andata perduta, non poteva più ritornare a chi gliel'aveva affidati. Il sistema di banche e finanziarie con il quale manovrava il trio Sindona-Calvi-Marcinkus era stato soprattutto una grande lavanderia per le "mafie".
Compare la Banda della Magliana ed il cassiere della Mafia Pippo Calò (commissiona l'omicidio del v.pres. del Banco Ambrosiano, Rosone e di Roberto Calvi: BlackFriars Bridge a Londra).
Anche Sindona muore avvelenato dalla famosa tazzina di caffè, in carcere.
Segue l'attentato di Alì Agca contro GP2.....
sequestro di Emanuela Orlandi (cittadina del Vaticano)
Alti prelati, Banco Ambrosiano, etc. sembrano coinvolti sia nell'attentato al papa, sia nel sequesto E.Orlandi....
L'intento era di tenere sotto pressione il papa con l'apparente scopo di ottenere la libertà di Agca solo fino al momento che il Vaticano decide di aderire volontariamente ad una transazione per 240 miliardi di lire di allora in favore dei creditori dello IOR (mafia e...)
Intanto nella cripta della chiesa di Sant'Apollinare (vicino a P.zza Navona, dove era stata rapita E.Orlandi) fu sepolto Enrico De Pedis detto Renatino: un killer ferocissimo, capo dei "testaccini" un ramo della Banda della Magliana (su cui la prox settimana uscirà un film di Michele Placido: da vedere!)


Al momento solo Marcinkus (mandato a fare il semplice parroco in USA) e Licio Gelli potrebbero svelarci qualche segreto... oppure...tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia....

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UP per l'ipercafone Invasionibarbariche

Ma anche Moggi nel calcio intriga...

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Scritto da: jroth 26/10/2005 14.14
Ma anche Moggi nel calcio intriga...

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non ti seguo
che c'entra Moggi su questa discussione?

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Scritto da: pasquale.60 10/10/2005 22.10
'sta ricostruzione storica di etrusco, forse un poco romanzata, farà tremare il vaticano molto più dei libri di dan brown... ma alla fine resterà sepolta a sant'apollinare, insieme col caporione della banda della magliana. purtroppo. a meno che... la riapertura del "caso calvi" non porti a qualche novità... anche se, a distanza di tanti anni... uhm! sarà difficile ricostruire quanto accadde allora. temo che saremo costretti a inventare nuove storie romanzate... visto che quelli che potrebbero parlare sono quasi tutti morti.

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Altro che storia romanzata! Il bello deve ancora essere divulgato
e sono sicuro che se si potesse avere accesso ai documenti segreti nascosti in qualche recondito archivio vaticano uscirebbero fuori novità clamorose

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Scritto da: Etrusco 26/10/2005 14.05


UP per l'ipercafone Invasionibarbariche

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Ho letto! ho letto! Mi sono rimesso "al passo" con la discussione.... Il problema è che se pur plausibili, questi fatti non hanno molti riscontri oggettivi....
Però quello che ho letto è veramente sconcertante e scoraggiante......

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Scritto da: invasionibarbariche 27/10/2005 10.24


Ho letto! ho letto! Mi sono rimesso "al passo" con la discussione.... Il problema è che se pur plausibili, questi fatti non hanno molti riscontri oggettivi....
Però quello che ho letto è veramente sconcertante e scoraggiante......

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Guarda che c'è un investigatore privato inglese che ha raccolto molti riscontri oggettivi... che uniti ai tanti indizi, moventi e contraddittorietà dei testimoni....
delineano un quadro ancora più preciso

E' sicuramente un argomento da approfondire

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Scritto da: Etrusco 27/10/2005 12.29

Guarda che c'è un investigatore privato inglese che ha raccolto molti riscontri oggettivi... che uniti ai tanti indizi, moventi e contraddittorietà dei testimoni....
delineano un quadro ancora più preciso

E' sicuramente un argomento da approfondire

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staremo a vedere........
quello che di sicuro mi da' fastidio è che quando si parla di Chiesa c'è tanta ipocrisia, ma è cosa risaputa che la Chiesa ha un certo potere e che ogni tanto "gioca sporco".... però sono pochi i cattolici che ammettono le "colpe" della Chiesa....

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Scritto da: invasionibarbariche 27/10/2005 15.20

staremo a vedere........
quello che di sicuro mi da' fastidio è che quando si parla di Chiesa c'è tanta ipocrisia, ma è cosa risaputa che la Chiesa ha un certo potere e che ogni tanto "gioca sporco".... però sono pochi i cattolici che ammettono le "colpe" della Chiesa....

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volevo dire che basta avere buon senso... anche un cattolico, con un minimo di buon senso, sa che chi ha molto potere, che sia un politico o un alto "uomo di Chiesa", a certi impicci non si sottrae... è semplicemente il Sistema.....
Certe volte parlare con certa gente è frustrante.... non c'è onestà di dialogo....

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Scritto da: invasionibarbariche 27/10/2005 16.33


volevo dire che basta avere buon senso... anche un cattolico, con un minimo di buon senso, sa che chi ha molto potere, che sia un politico o un alto "uomo di Chiesa", a certi impicci non si sottrae... è semplicemente il Sistema.....
Certe volte parlare con certa gente è frustrante.... non c'è onestà di dialogo....

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a volte manca onestà intellettuale;
altre volte invece si è accecati dall'ideologia per cui si tifa (ma la politica è qualcosa da ragionare a sangue freddo, da tenere ben lontano dalle tempeste ormonali o sbalzi d'umore);
altre volte ancora invece è proprio miopia intellettuale e carenza di spirito d'osservazione e senso critico....

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Scritto da: Etrusco 28/10/2005 0.59


a volte manca onestà intellettuale;
altre volte invece si è accecati dall'ideologia per cui si tifa (ma la politica è qualcosa da ragionare a sangue freddo, da tenere ben lontano dalle tempeste ormonali o sbalzi d'umore);
altre volte ancora invece è proprio miopia intellettuale e carenza di spirito d'osservazione e senso critico....

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è diffuso tra i cattolici l'attegiamento di chi avverte un "complotto" contro la Chiesa.... come se fossimo tutti d'accordo (io, tu, tutti...) per minare l' "istituzione" Chiesa alle sue fondamenta...

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Scritto da: invasionibarbariche 28/10/2005 9.36


è diffuso tra i cattolici l'attegiamento di chi avverte un "complotto" contro la Chiesa.... come se fossimo tutti d'accordo (io, tu, tutti...) per minare l' "istituzione" Chiesa alle sue fondamenta...

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Complotto nostro? Esterno?
Ma quando mai? Sono bravissimi a rovinarsi con le loro stesse mani
L'unica cosa che potrebbe salvare il Vaticano è alzare i muri della censura su qualsiasi cosa avvenga dentro i palazzi dove si prendono le decisioni... e non dimentichiamoci della recente regalia dell'ICI per cui il clero non pagherà più questa imposta nemmeno sugli immobili commerciali destinati a fini di lucro

Tra l'altro:

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Oil for food» in Iraq: scandalo planetario
Scritto da: Peppinox 27/10/2005 20.59 QUI...

La madre di tutti gli scandali, la madre di tutte le tangenti. Dal rapporto voluto dal segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan (che nello scandalo vede coinvolto anche suo figlio), si conclude che Saddam Hussein distrasse fondi per 1,8 miliardi di dollari per destinarli a tangenti e sovrapprezzi a favore di 2 mila delle circa 4.500 società di tutto il mondo che trafficarono con l'Iraq durante il programma «oil for food», istituito il 13 dicembre 1996 dalle Nazioni Unite (terminò nel 1003 dopo la caduta del regime di Saddam), per mitigare gli effetti sulla popolazione irachena dovuti all'embargo della vendita del petrolio iracheno dopo l'invasione del Kuwait nell'agosto del 1990. Il comitato di indagine indipendente guidato era presiedeuto dall'ex presidente della Federal Reserve americana Paul Volcker.

Spiccano anche i marchi di colossi automobilistici come la Volvo e la Daimler Chrysler nella lista delle compagnie coinvolte nel giro di tangenti.
Ma ci sono anche la Siemens, la Weir, l'Ufficio australiano del frumento, oltre a società francesi, svizzere, tedesche, russe (le compagnie pretrolifere Lukoil, Zarubezhneft e Alfa-Eco) e cinesi.
La più coinvolta sembra la malesiana Mastek. Ma non mancano la svizzera Vitol e la francese Bnp-Paribas. Tra i politici, oltre a Roberto Formigoni, si citano il leader nazionalista russo Vladimir Zhirinovsky, il capo del partito comunista Gennady Zyuganov e l'ex capo dello staff del Cremlino Alexander Voloshin.
Il rapporto Volcker si pone un'inquitante domanda sul ruolo che importanti istituzioni finanziarie di livello mondiale hanno avuto nel riciclaggio delle tangenti irachene.

Nello scandalo sarebbe coinvolto anche Padre Jean-Marie Benjamin, dal 1991 al 1994 assistente del segretario di Stato vaticano, cardinale Agostino Casaroli, amico dal 1998 dell’allora vice premier iracheno, Tareq Aziz.
Quattro pagine del rapporto sono dedicate al sacerdote e ad Alain Bionda, un avvocato e petroliere svizzero che avrebbe utilizzato la sua amicizia con padre Benjamin per ottenere dal governo di Bagdad oltre due milioni di barili di petrolio.

La Svizzera intende avviare un’azione legale contro quattro persone presumibilmente coinvolte nello scandalo Oil for food. Lo annuncia il ministero dell’Economia svizzero in un comunicato. L’ufficio del procuratore generale ha inoltre bloccato i conti bancari legati al caso, prosegue la nota. Le autorità elvetiche hanno già multato per un valore di 50 mila franchi svizzeri (32 mila euro) una compagnia petrolifera con sede a Ginevra legata allo scandalo.

da il corriere

Questo mentre morivano per mancanza di medicine in Iraq, per l'embargo, centinaia di migliaia di bambini... :vampiro

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Scritto da: Etrusco 28/10/2005 13.03


Complotto nostro? Esterno?
Ma quando mai? Sono bravissimi a rovinarsi con le loro stesse mani
L'unica cosa che potrebbe salvare il Vaticano è alzare i muri della censura su qualsiasi cosa avvenga dentro i palazzi dove si prendono le decisioni... e non dimentichiamoci della recente regalia dell'ICI per cui il clero non pagherà più questa imposta nemmeno sugli immobili commerciali destinati a fini di lucro

Tra l'altro:

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Oil for food» in Iraq: scandalo planetario
Scritto da: Peppinox 27/10/2005 20.59 QUI...

La madre di tutti gli scandali, la madre di tutte le tangenti. Dal rapporto voluto dal segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan (che nello scandalo vede coinvolto anche suo figlio), si conclude che Saddam Hussein distrasse fondi per 1,8 miliardi di dollari per destinarli a tangenti e sovrapprezzi a favore di 2 mila delle circa 4.500 società di tutto il mondo che trafficarono con l'Iraq durante il programma «oil for food», istituito il 13 dicembre 1996 dalle Nazioni Unite (terminò nel 1003 dopo la caduta del regime di Saddam), per mitigare gli effetti sulla popolazione irachena dovuti all'embargo della vendita del petrolio iracheno dopo l'invasione del Kuwait nell'agosto del 1990. Il comitato di indagine indipendente guidato era presiedeuto dall'ex presidente della Federal Reserve americana Paul Volcker.

Spiccano anche i marchi di colossi automobilistici come la Volvo e la Daimler Chrysler nella lista delle compagnie coinvolte nel giro di tangenti.
Ma ci sono anche la Siemens, la Weir, l'Ufficio australiano del frumento, oltre a società francesi, svizzere, tedesche, russe (le compagnie pretrolifere Lukoil, Zarubezhneft e Alfa-Eco) e cinesi.
La più coinvolta sembra la malesiana Mastek. Ma non mancano la svizzera Vitol e la francese Bnp-Paribas. Tra i politici, oltre a Roberto Formigoni, si citano il leader nazionalista russo Vladimir Zhirinovsky, il capo del partito comunista Gennady Zyuganov e l'ex capo dello staff del Cremlino Alexander Voloshin.
Il rapporto Volcker si pone un'inquitante domanda sul ruolo che importanti istituzioni finanziarie di livello mondiale hanno avuto nel riciclaggio delle tangenti irachene.

Nello scandalo sarebbe coinvolto anche Padre Jean-Marie Benjamin, dal 1991 al 1994 assistente del segretario di Stato vaticano, cardinale Agostino Casaroli, amico dal 1998 dell’allora vice premier iracheno, Tareq Aziz.
Quattro pagine del rapporto sono dedicate al sacerdote e ad Alain Bionda, un avvocato e petroliere svizzero che avrebbe utilizzato la sua amicizia con padre Benjamin per ottenere dal governo di Bagdad oltre due milioni di barili di petrolio.

La Svizzera intende avviare un’azione legale contro quattro persone presumibilmente coinvolte nello scandalo Oil for food. Lo annuncia il ministero dell’Economia svizzero in un comunicato. L’ufficio del procuratore generale ha inoltre bloccato i conti bancari legati al caso, prosegue la nota. Le autorità elvetiche hanno già multato per un valore di 50 mila franchi svizzeri (32 mila euro) una compagnia petrolifera con sede a Ginevra legata allo scandalo.

da il corriere

Questo mentre morivano per mancanza di medicine in Iraq, per l'embargo, centinaia di migliaia di bambini... :vampiro

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IMPRESSIONANTE........ quando si dice "predicare bene e razzolare male".....

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Scritto da: invasionibarbariche 28/10/2005 17.48


IMPRESSIONANTE........ quando si dice "predicare bene e razzolare male".....

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già

fra poco Gesù Cristo dovrà ridiscendere sulla terra di questo passo