Tanti falli, ma poche ammonizioni
Capolista non solo in classifica, ma anche in fatto di falli commessi. Dopo 11 giornate di campionato, la Juventus è la squadra più "cattiva" della serie A con 250 interventi fischiati contro. Ma, di questi, solo 18 hanno fatto scattare un'ammonizione e nessuno è valso un rosso. L'Udinese, seconda squadra più scorretta, ha all'attivo 27 gialli e 2 rossi, mentre il Messina ha pagato con 32 ammoniti i suoi 231 falli.
Che la Juventus facesse dell'aggressività in mezzo al campo e della forza fisica le sue caratteristiche peculiari era cosa nota. La conferma arriva dai numeri: la squadra di Capello, infatti, nelle prime undici giornate di campionato è stata in assoluto la più fallosa: 250 volte gli arbitri italiani hanno dato fiato al loro fischietto per sanzionare falli commessi dai bianconeri. Falli per lo più veniali a quanto pare, se è vero che sono costati solo 18 ammoniti e nessun espulso. Tra i bianconeri il più falloso è Nedved (33 falli), seguito da un "imprevisto" Zlatan Ibrahimovic, che nei 720' giocati ha commesso ben 26 interventi scorretti. Grande polemica ha scatenato il mancato rosso a Camoranesi dopo il brutto fallo di reazione su Lucarelli nella partita contro il Livorno.
La capolista, due espulsi in tutto nella stagione 2004/2005, ha avuto meno fortuna in Europa, dove in quattro partite ha già collezionato due espulsioni (Vieira e Ibrahimovic per doppia ammonizione). Una "tendenza" in via di cambiamento nelle ultime due partite di campionato: contro Milan e Livorno, infatti, i bianconeri hanno collezionato ben 6 gialli, secondi solo a Messina e Cagliari (rispettivamente 8 e 7). E proprio a proposito dei siciliani di Mutti, un altro paragone si impone: i 231 falli commessi (19 meno della Juventus) sono costati ai peloritani ben 32 cartellini gialli. A 31 è fermo il Siena, una delle squadre più corrette con soli 197 falli commessi. Il premio fair play va al Milan: la formazione di Ancelotti, con 177 falli sanzionati, è la più "buona" della serie A.
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