BENVENUTI AI MEJO “PERVERTIMENTI” MONDANI DI ROMA GODONA (BERTINOTTI C’E’)
MIRACOLO AL MEGAPARTY SOSPISIO LE VENE VARICOSE SI TRASFORMANO IN VANITOSE
SI SCATENANO COME TRAVOLTINE SOTTOVUOTO MARISELA, ULRIKA, TAMARA, LUDMILLA
Reportage di Umberto Pizzi da Zagarolo
Mega festone nella loro fantastica villa alle pendici del Gianicolo per i 58 anni di Riki Sospisio, produttore di vini dell’Alto Adige e marito della signora dei salotti romani Guya.
Ad aiutare il festeggiato a soffiare sulle candeline, er mejo della mondanità capitolina, fatta di politici rigorosamente bipartisan (Bertinotti compreso), giornalisti, ambasciatori vari e le signore avariate della nobiltà romana.
La serata prevedeva cena a buffet nel giardino brillante di limoni, e più tardi musica con dj per far ballare gli augusti ospiti, molti dei quali sono stati trafitti dal virus di travoltina memoria, malgrado Gibaud e vene vanitose.
Tra gli immortalati dagli scatti del mitologico Pizzi: il prezzemolino Claudio Strinati, Giusto e Tamara Puri Purini, Claudio e Lucilla Vitalone, Rocco e Esther Crimi (sdraiata sul divano e in braccio a Piergiorgio Romiti), l’inossidabile sorriso-scream di Marisela Federici e l’ex moglie valkiria dell’ambasciatore di Spagna, Ulrika Dicenta (ormai una star del “pervertimento” mondano-romano).
Aggiungere al mazzo l’ambasciatore tedesco Michael Gerdts, quello marocchino Tajedinne Baddou, Marilù Gaetani, Rosanna Lambertucci, Corrado Augias, Antonio Galdo, Enrico Cisnetto e Marco Ferrante, Sasà Toriello e Fabrizio Cicchitto, Ernesto Auci, Ferdinando Brachetti Peretti, Piergiorgio e Antonella Romiti, Corrado Calabrò, Alessandra Necci, Flaminia Patrizi Montoro, Lorenza Foschini e Marco Molendini, Emanuele Ruvio, Carlo e Marina Ripa di Meana.
Tra i più scatenati nel ballo, oltre ai padroni di casa, Tamara Puri Purini, Massimo Teodori con Ludmilla ex Boncompagni, la bombastica Ulrike Dicenta, il principe Mario Pignatelli e Marione D’Urso, dotato della maggiore apertura di gambe dell’orbe terracqueo…
Dagospia 25 Maggio 2007
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.