Sienna Guillory nasce il 31 maggio del 1975 a Fulham, cittadina nei pressi di Londra. Sin dall’infanzia il suo destino pare essere legato al dorato mondo dello spettacolo: il padre è infatti Isaac Guillory un famosissimo musicista di origini cubane che vanta al suo attivo collaborazioni con tutti i più grandi protagonisti della musica Inglese da Donovan a Mick Jagger. Nel 1993, terminati gli studi, la giovane si avvicina al mondo del cinema alternando per diversi anni comparsate in pellicole secondarie e produzioni televisive.
Nel 2002 Sienna ottiene uno dei primi ruoli rilevanti della propria carriera recitando nella produzione ad alto costo “The Time Machine – La Macchina del Tempo” tratta dall’omonimo capolavoro della letteratura fantascientifica di H.G. Wells.
L’anno seguente l’attrice è interprete principale del kolossal storico realizzato per la televisione “Elena di Troia” e della commedia hollywoodiana “Love Actually”; è però nel 2004 che la bellissima Sienna Guillory ottiene finalmente una parte che le consente di farsi conoscere ed apprezzare dal grande pubblico: il regista Alexander Witt la sceglie per dare corpo a Jill Valentine, grintosa poliziotta dalla mira infallibile ed esperta di arti marziali nell’ottimo “Resident Evil – Apocalypse” dove divide la scena con Milla Jovovich ed Oded Fehr. La metropoli di Racoon City è stata contaminata da un virus che ha la capacità di rianimare le cellule morte e l’effetto collaterale di riportare in vita i cadaveri: il Virus T, in realtà un’arma batteriologica sperimentale prodotta dalla Umbrella Corporation e sfuggita al controllo dei propri creatori. L’infezione si propaga a grande velocità trasformando in orrendi morti viventi affamati di carne umana gli abitanti della città, che viene prontamente messa in quarantena ed isolata dal resto del mondo; all’interno é però rimasto un gruppo di sopravvissuti composto da Jill Valentine; Alice, ex capo della sicurezza della Umbrella vittima inconsapevole di un’esposizione sperimentale al virus che l’ha dotata di una forza ed una agilità sovrumane; Carlos Olivera, duro militare dei reparti speciali; un ladruncolo di colore ed una bambina, figlia dello scienziato che ha realizzato il virus stesso. I cinque coraggiosi devono trovare il modo di lasciare Racoon City prima dell’alba, quando la città verrà sanitarizzata con il lancio di un ordigno nucleare di precisione; per riuscirvi però oltre agli zombi dovranno fronteggiare anche le squadre inviate dall’Umbrella per testare sul campo il mostruoso Nemesis, un’arma da guerra frutto di un altro esperimento di ingegneria genetica.
