Le premesse del movimento spiritico moderno
Le prime notizie concernenti un approccio all'espressione modernamente compiuta dello spiritismo risalgono al periodo 1837-1848, quando cioè il medico statunitense
J.Larkin, avendo effettuato ricerche sul magnetismo animale, ottenne manifestazioni paranormali ad andamento spiritico con la sensitiva e medium Mary Jane la quale "vedeva" il suo presunto "spirito guida" Katy.
Si ebbero così anche fenomeni di
asporto e l'intervento di molte sedicenti entità spirituali con l'indicazione delle loro biografie, fino a un totale di circa 270 "spiriti". Vi furono molte testimonianze a favore, ma anche campagne diffamatorie nei confronti del Larkin e di Mary Jane.
Altre persone che possono essere definite dei precursori dello spiritismo vero e proprio furono Lavater, Eschenmayer, Schumann, Oberlin,
J.Kerner con i suoi famosi esperimenti effettuati con la veggente di Prevorst, oltre ai fenomeni spontanei che avvennero dal 1838 al 1848 in varie comunità di quaccheri, le esperienze spiritiche di
A.Cahagnet con la sonnambula Adele Maginot (1845-48) e i fatti trascendentali vissuti dal sensitivo americano
A.J.Davis.
Ufficialmente, per tacita convenzione, sono invece i "picchi" di Hydesville(NY) del 1847 che aprirono l'era moderna dello spiritismo.
L'episodio celeberrimo ebbe come protagoniste le sorelle
Margaret e Kate Fox.
Segue la descrizione secondo l'opera di Emma Hardinge.
Fine terza parte.