28 Marzo, 2007
Cocaina gratis alle ragazze
Sempre pronti a regalare una «pista» alla valletta di turno
Imprenditori e ragazzotti di buona famiglia con le tasche piene di soldi e di cocaina,
sempre pronti a regalare una «pista» alla valletta di turno.
Per entrare più facilmente nelle sue grazie, per essere «cool», alla moda, e accettati alle feste esclusive nei locali di tendenza.
Personaggi che calcolano il rischio di una foto sul settimanale di gossip.
Magari qualcuno ci spera, così da avere un «trofeo» da sbandierare agli amici. Ma se il click mette in pericolo matrimonio e reputazione, paga per levarlo di circolazione, qualche volta dietro ricatto.
Man mano che l'inchiesta sul filone milanese di Vallettopoli si allarga, gli investigatori guidati dal sostituto procuratore Frank Di Maio alzano sempre più il velo su un fiume di droga che attraversa le discoteche e manda su di giri il popolo della presuntamondanità.
Ieri sono state interrogate come testimoni
Belen Rodriguez, l'argentina protagonista di un calendario con pochi veli, e la modella brasiliana
Fernanda Lessa, finite agli atti del troncone di inchiesta trasferito dalla magistratura per competenza territoriale da Potenza a Milano.
Le due starlette si sono presentate una dopo l'altra dal magistrato per essere interrogate su come gira la droga nei locali.
I loro nomi compaiono nell'ordinanza che ha portato
in carcere a Potenza Fabrizio Corona, accusato di ricatti a base di foto compromettenti scattate dai paparazzi della sua agenzia.
Sono amiche di
Pietro Vallini, il 25enne milanese agli arresti domiciliari per cessione di cocaina, il quale, secondo le dichiarazioni della letterina
Francesca Lodo, metteva gratuitamente a disposizione la droga nei bagni di una discoteca.
Solo Fernanda Lessa ha avuto bisogno di un avvocato, perché indagata a Potenza per favoreggiamento. Un'ora e mezza di interrogatorio a testa e le due hanno lasciato l'ufficio del pm, inseguite da fotografi e telecamere.
Per una volta, almeno in apparenza, con pochissima voglia di concedersi agli obiettivi.
Di Maio nei giorni scorsi ha chiesto al gip Giulia Turri la rinnovazione di 13 misure cautelari per la parte milanese di Vallettopoli.
Il giudice deve decidere entro venerdì. Oltre a far luce sui ricatti subiti dai calciatori Alberto Gilardino (6/7.000 euro), Francesco Coco (6.000) e, solo tentato, all'imprenditore Gianluca Vacchi, su
episodi di prostituzione di alcune ragazze,
il pm vuole portare alla luce i
canali che smistano la cocaina in un ambiente tutto sommato ristretto come è quello dei vip, più o meno tali.
Giuseppe Guastella
www.cremaweb.it/edicola/wmview.php?ArtID=4054
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.