Tra le supernovae sono fondamentali quelle di
Tipo Ia
Le supernove di tipo Ia sono, con molte differenze, le stelle più luminose e possono emettere un raggio di luce anche più intenso di quello di un'intera galassiaLe supernovae di tipo Ia non contengono elio, e mostrano invece linee di assorbimento del silicio. Si pensa che siano causate dall'esplosione di una nana bianca, che si trova in corrispondenza o molto vicina al limite di Chandrasekhar.
Una possibilità è che la nana bianca fosse in orbita ad una stella moderatamente massiccia. Parte della massa della compagna viene trasferita alla nana bianca, finché questa non arriva al limite di Chadrasekhar. La nana collassa in una stella di neutroni o in un buco nero, e il collasso innesca la fusione nucleare degli atomi di carbonio e ossigeno rimanenti. L'improvviso rilascio di energia produce un'onda d'urto, e la nana bianca viene fatta a pezzi.
Poiché il limite di Chandrasekhar è sempre lo stesso, queste supernovae hanno sempre la stessa energia, ed osservarne una in una galassia distante permette immediatamente di trovarne la distanza esatta. Ciò ha reso queste supernovae indispensabili nella cosmologia, dove il comportamento delle galassie distanti viene studiato per derivare le proprietà dell'Universo nel suo complesso.
Il meccanismo di una semplice nova è simile ma meno drammatico: la materia in eccedenza viene fusa prima che il limite di Chandrasekhar venga raggiunto. La fusione produce quindi abbastanza energia per aumentare drasticamente la luminosità della stella, ma questa sopravvive all'evento.
L'incremento in luminosità della supernova è dato dall'energia liberata nell'esplosione, e durante il tempo piuttosto lungo che occorre perché la luminosità si riduca, la supernova è alimentata principalmente dal decadimento nucleare di cobalto radioattivo (cobalto-56) in ferro.
(corsivo mio)
Infatti le SNIa sono dette "candele standard".
E dalla loro osservazione Perlmutter et al. (e poi Riess et al.) ha scoperto che l'espansione dell'universo sta accelerando (e, cosa ancora più strana, sta iniziando ad accelerare proprio ora che la guardiamo noi
), come accennavo
quiF=mv (Aristotele)
Egon: "Mai incrociare i flussi"
Peter: "Perché?"
Egon: "Sarebbe male"
Peter: "Faccio sempre confusione tra il bene e il male, che intendi per male?"
Egon: "Immagina che la vita come tu la conosci si fermi istantaneamente e ogni molecola del tuo corpo esploda alla velocità della luce"
Ray: "Inversione protonica totale"
Peter: " E quello è male... Ok è un importante ragguaglio, grazie Egon"