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31/03/2012 23:10 | |
Le polemiche e l'opposizione saranno pure state eccessive e strumentali,
ma negli anni hanno portato già ad importanti riduzioni di costo dell'opera, e questo è un ulteriore taglio.
Se queste riduzioni comportano anche un minor impatto ambientale, e non compromettono la funzionalità dell'opera, c'è da chiedersi se non potevano essere previste da subito, o se effettivamente non c'era un interesse occulto a fare un'opera non adeguata alle reali necessità.
Magari senza estremismi, ma sarebbe altamente utile che ci fosse sempre una sorveglianza critica ed agguerrita per controllare a priori che non ci siano opere volutamente gonfiate per interessi speculativi.
Se a fronte delle contestazioni ne risulta che effettivamente si può fare meglio e con meno spesa, perdono di credibilità tutti i tecnici e burocrati che ci hanno lavorato per anni, e si consolida il dubbio che facessero interessi non della collettività. |