Alitalia, chi la salverà ?

Ultimo Aggiornamento: 27/05/2023 20:07
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 75.459
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
11/04/2008 00:43

Re:
wild§live®, 10/04/2008 8.52:

ora l'attenzione è su alitalia perchè (per fortuna) ci vietano di buttare soldi ma la verità è che quasi tutte le aziende statali sono così, con promozioni e benefit per tutti. ...CUT...
e sinceramente vedere questa gente che non solo non lavora (o lavora molto meno degli altri), ha stipendi immeritati (perchè in un mercato libero con quei stipendi l'azienda fallirebbe dopo un mese), ...



Di sicuro con un ipotetico risanamento saranno tagliati molti benefit e purtroppo non solo quelli.
Di sicuro Berlusconi non finanzierà un'azienda in perdita (già non lo fece quando era al governo, figuriamoci ora che la vuole svendere ai suoi amici...).

Per la cronaca:


LA CORDATA ITALIANA C'È, ECCO I PRIMI NOMI…
Mauro Bottarelli per “Il Riformista”


In attesa degli incontri definitivi tra le parti per capire se l'acquisizione di Alitalia da parte di Air France-Klm andrà in porto o svanirà per sempre, attorno alla compagnia di bandiera si addensano interessi differenti. Il Tribunale della Repubblica di Roma, infatti, ha affidato alla Guardia di Finanza una serie di accertamenti che riguardano anche la cosiddetta «cordata Baldassarre» che nell'agosto scorso fece un'offerta di acquisto del pacchetto azionario dell'ex compagnia di bandiera, proposta rigettata dal consiglio di amministrazione di Alitalia.

Per il momento non risultano iscrizioni sul registro degli indagati ma il procuratore aggiunto Nello Rossi e pubblici ministeri Francesca Loi, Stefano Pesci e Gustavo De Marinis stanno indagando ad ampio spettro sull'intera vicenda Alitalia e in particolare sull'ipotesi di aggiotaggio sul titolo in Borsa.

Se la Procura si muove, la cosiddetta cordata italiana non perde certamente tempo e da Milano, dove si tesse la tela della grande operazione voluta e annunciata da Silvio Berlusconi, circolano certezze. «A Milano ci sono stati parecchi incontri, anche a livello di Regione come pubblicamente confermato dall'assessore Raffaele Cattaneo, con imprenditori prontissimi a far parte di questa ipotesi», ammette una fonte di primo livello al Riformista.

«Il problema è che finché resta in piedi la trattativa tra Alitalia e Air France-Klm tutti devono stare alla finestra:
finché non c'è una soluzione chiara non si può palesare. Per questo sui giornali c'è il toto-nomi e il giorno successivo ci sono lenzuoli di smentite piccate. Reazioni di facciata, i nomi ci sono e sono in parte quelli già venuti fuori ma devono restare coperti fino al D-day, quando Air France mollerà il tavolo».

Quindi Ligresti, Eni, Benetton, Mediobanca e Intesa-Sanpaolo (proprio ieri Corrado Passera è però tornato a negare qualsiasi interesse) e tutti coloro i quali a vario titolo fino adesso hanno negato: ma non sarà una melina che nasconde un player più grande oppure una bolla destinata a scoppiare dopo il voto?

«No, i nomi ci sono.
Si attende solo l'avallo politico del nuovo governo e il naufragio della trattativa con Air France. Posso fare il nome di Giorgio Squinzi, presidente di Federchimica e patron del gruppo Mapei, il gruppo Radici che si era già detto interessato al comparto cargo. Il gruppo MyChef oppure Alberto Bombassei, vice-presidente di Confindustria oltre che ad e presidente di Brembo.

I piani ci sono, tanto più che agli incontri tenutisi nelle scorse settimane alcuni imprenditori non venivano a livello conoscitivo, non gettavano l'amo per capire da che parte tirasse la corrente: avevano i piani industriali pronti, da presentare.
Inoltre poi c'è sempre Air One, pronta a rientrare immediatamente in gioco. O, in subordine, la carta Lufthansa su cui la Regione Lombardia punta molto per Malpensa. Ripeto, serve soltanto l'avallo politico e finalmente uno sblocco nell'attuale situazione di Alitalia».

Insomma, la cordata ci sarebbe davvero.
O, quantomeno, ci sarebbe la disponibilità di alcuni imprenditori di calibro a parteciparvi se questa si materializzasse davvero. Al momento, comunque, tocca attendere. Gli ultimi vertici - quello di stamattina tra Enrico Letta e i sindacati e poi l'incontro tra gli stessi e il management di Alitalia - potrebbero portare a un'accelerazione dell'ipotesi di acquisto da parte di Parigi che, però, non ha affatto gradito né l'atteggiamento delle rappresentanze sindacali né il fiorire di voci e turbative emerse nell'ultimo periodo.

Spinetta ha reso noto con chiarezza che non permette margini di interpretazione, che siamo al make-or-break: ovvero, il piano è quello presentato e non ci sono deroghe o discussioni. Ieri il titolo Alitalia è stato riammesso alle contrattazioni di Borsa ma ha subito registrato un ribasso tecnico di oltre il 20 per cento: come per la cordata, anche per le contrattazioni occorre attendere il voto, troppa la volatilità di un'azienda che ha soldi in cassa fino a fine mese e non sa se potrà arrivarci davvero.

Ma anche la definizione degli assetti interni a Mediobanca, visto che il nome dell'istituto di Piazzetta Cuccia rimbalza tra quelli dei player interessati alla cordata, attraverso Generali potrebbe muovere qualche pedina e magari far crollare i castelli di sabbia di altri soggetti del mondo bancario a parole interessati all'operazione: «Noi non abbiamo neanche un centesimo nei mutui subprime - ha detto ieri Antoine Bernheim, presidente della compagnia triestina - al contrario di altri gruppi le cui perdite sono al momento ben nascoste.
Ma quelle sofferenze potrebbero anche saltare fuori».

Intrecci, conferme e smentite, tavoli paralleli: alla fine occorrerà davvero attendere la prossima settimana e la chiusura delle urne per capire come si sbroglierà la matassa della Magliana. A meno di un blitz improvviso che faccia saltare il banco.

10 Aprile 2008


Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:58. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone