andiamoci calmi...
il concetto di amore - così come lo intendiamo senza restringerci al concetto di coppia -
è nato prima del cristianesimo.
In cina già si parlava di amore secoli prima dell'arrivo di cristo e successivamente sviluppato con il buddismo (VI sec a.c.)
Segue pure un'ideogramma giapponese - che tanto giovane non è:
poi, tu che sei in qualche modo
grecista, dovresti sapere che i greci avevano un vocabolario più dettagliato al proposito:
philia, agape, eros e storge.
Uno dei libri più belli sull'Amore poi, è scritto da uno psicoanalista della scuola di francoforte (non proprio una scuola di ferventi cattolici) che consiglierei di leggere a chiunque.
Quindi mi guarderei bene dal parlare di questa "supremazia"... perchè così come i greci si scannavano fra loro - ditemi chi non lo faceva all'epoca? - i cattolici, con la scusa della terra santa, hanno trucidato persone su persone.
E non sono esenti da colpe recenti come il genocidio in Rwanda che li ha visti correi di traffici di armi e istigazione all'odio razziale o come i recenti fatti americani (e non, che vengono meno pubblicizzati!) di pedofilia.
I vangeli - compresi gli apocrifi - sono dei bei libri... mi guarderei bene dal prenderli al di là delle parabole e dei loro insegnamenti.
La bibbia è una serie di libri fantastici: tra cui ricordo con grande piacere per i versi e l'umanità del racconto il cantico dei cantici.
Salvo poi avere una chiesa cattolica che è sempre stata sessuofobica, rigettando qualsiasi naturale legame con la sessualità umana: dalla masturbazione, alla richiesta di castità o l'atto sessuale come solo atto riproduttivo (affermazioni di qualche anno fa) o anche come atto di piacere della coppia (affermato sul trampolino delle parole) a patto che si utilizzino sistemi contraccettivi naturali.
Salvo poi andare - il defunto pg2 - in africa e dire di non usare i profilattici ad una popolazione che riconosce ancora il sesso come bene primario, portandoli al "suicidio" di massa.
Eh si... se non è amore questo!