Chissà se qualcuno pensa ancora che il nostro sia il campionato più bello del mondo.
le nostre società ormai non hanno più la forza economica di 15-20 anni fa;se vai a vedere società al vertice come milan,roma e la stessa inter negli ultimi anni hanno fatto pochi acquisti;il milan campione del mondo ha speso solo per pato nonostante gli introiti della champions,la roma per comprare cicinho,juan e giuly ha dovuto vendere chivu,l'inter è quella che ha più soldi a disposizione ma non ha fatto grandi investimenti a parte chivu(suazo non sembra un investimento).
e cmq,tranne pato,non sembrano acquisti che possano dare qualità al nostro campionato.
la stessa juve ha speso tanto ma malissimo tanto che va avanti benissimo con la vecchia guardia(quella costruita da moggi,per intenderci)
incredibile a dirsi ma forse l'unico che ha portato un pò di buoni giocatori nella serie A è stato il nostro marino con hamsyk(serie B),lavezzi e gargano.
ultima cosa:è fondamentale il ritorno a vivai più qualitativi;non nascono più i maldini,baresi,bergomi,cannavaro,nesta..........questo per colpa della corsa allo straniero anche in tenera età.
una big come il barcellona ha cresciuto messi,ora ha talenti come giovane e krkic,pur avendo dinho,eto'o,henry;e poi iniesta e xavi nascono lì!!!
l'arsenal ha sulle fasce ragazzi come ebouè,clichy,ha cresciuto un campioncino come adebayor,ha la stella fabregas e tanti altri ragazzi di valore.comincio a pensare che wenger è un tecnico che insegna calcio e valorizza talenti,altri gestiscono campioni già affermati o presunti tali;questo per dire che in italia ci vorrebbe un allenatore che all'improvviso t'inventa un pirlo regista basso(come fece mazzone)facendo la fortuna del calcio italiano.
l'italia è stata sempre la regina della tattica e della formazione dei calciatori(per ammissione di gente vincente come ferguson,benitez),ora però tutto questo non c'è più
si ritorni ad un mercato di qualità e di prime scelte!!se la concorrenza ha più soldi allora valorizziamo anche noi i nostri talenti!!