BOLOGNA FC

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IperSerie A 2011/12
15/09/2008 17:02

Re:
Fatascalza, 15/09/2008 14.59:

Posso sapere cosa ne pensate di DiVaio???





Secondo me è un buon giocatore.


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15/09/2008 17:08

Sinceramente negli spezzoni che ho visto ieri del Bologna non ho mai visto DiVaio davanti alla porta e forse in una occasione c'è arrivato ma "ovviamente" in ritardo.
Sarà che non mi ha lasciato un buon ricordo e volevo capire se a Bologna qualcosa era cambiato. ;-)

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15/09/2008 19:07

Re:
Fatascalza, 15/09/2008 17.08:

Sinceramente negli spezzoni che ho visto ieri del Bologna non ho mai visto DiVaio davanti alla porta e forse in una occasione c'è arrivato ma "ovviamente" in ritardo.
Sarà che non mi ha lasciato un buon ricordo e volevo capire se a Bologna qualcosa era cambiato. ;-)




Guarda Fata ieri hanno giocato male tutti per me ha sbagliato formazione Arrigoni giocavano solo palle alte e ha lasciato in panchina il giocatore più alto Bernacci, che tra l'altro ha creato un buon feeling con DiVaio..a me lui non dispiace per niente ieri erano 11 inesistenti abbiamo preso un gol assurdo da campo solare e il gol di Bernacci per me c'era (ero proprio dietro la porta) l'arbitro oltrettuto ci ha sfavorito un casino..ieri proprio è stata da cancellare

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15/09/2008 19:10

BOLOGNA, 14 settembre 2008 - Atalanta, avanti tutta. Con una prova maiuscola i nerazzurri battono 1-0 il Bologna in trasferta, centrano la seconda vittoria consecutiva con la difesa ancora imbattuta e volano in testa alla classifica a punteggio pieno alla pari con la Lazio. Il gol decisivo lo firma Tiberio Guarente, ma gli uomini di Del Neri portano a casa i tre punti giocando un bel calcio. Per il Bologna invece un passo indietro rispetto all'impresa di San Siro: agli uomini di Arrigoni oggi è mancata la capacità di concludere con efficacia verso la porta avversaria.
GUARENTE - E' il 9' quando il match si incanala dalla parte dell'Atalanta: Castellini anticipa Antonioli in uscita ma finisce per servire Guarente, che in caduta e di destro riesce a indirizzare il pallone verso la porta vuota del Bologna. I padroni di casa non riescono ad organizzarsi subito, gli ospiti invece continuano ad attaccare nonostante il vantaggio. Sono le fasce la chiave del match: l'Atalanta le sfrutta alla perfezione, anche se pende leggermente a sinistra dove Padoin sembra molto ispirato. In avanti Doni e Floccari duettano come due che giocano insieme dalla nascità, anche se i nerazzurri non riescono a costruire azioni pericolose.
INVERSIONE - Dopo metà tempo il Bologna riesce a capire come mettere in difficoltà l'Atalanta, padrona del centrocampo con Guarente e Cigarini che fanno un gran filtro. Ogni volta che Doni tocca palla i rossoblu gli piombano addosso togliendogli palla, Padoin spinge un po' meno e Ferreira Pinto non riesce a sfondare a destra. I padroni di casa hanno in mano il pallino del gioco, ma Coppola non corre rischi se non per qualche cross dalle fasce su cui né Marazzina né Di Vaio arrivano in tempo. Nel finale esce fuori nuovamente l'Atalanta, che al 41' vede infrangersi contro il palo una splendida punizione di Doni dal limite. I nerazzurri di Del Neri chiudono in vantaggio un gran primo tempo: l'unica nota stonata sono le tre ammonizioni rimediate da Guarente, Cigarini e Ferreira Pinto.
RIPRESA - Il Bologna comincia con la voglia di spaccare il mondo, ma continua a non produrre niente di pericoloso. L'Atalanta lascia fare, pronta a ripartire in contropiede affidandosi a Floccari, visto che Doni scende spesso fino a centrocampo per cercare palloni giocabili e sfuggire alla gabbia della difesa di casa. Al quarto d'ora il fantasista di Del Neri manca il possibile raddoppio spedendo a lato un bel suggerimento di Garics. Subito dopo Arrigoni cambia il volto del Bologna inserendo Bernacci.
TORRE - L'ingresso del centravanti porta i rossoblu a cercare più le fasce per sfornare cross per la loro torre. Bernacci riesce anche a segnare al 68', ma la rete viene annullata per fuorigioco. Scampato il pericolo, l'Atalanta riprende a controllare il match, affidandosi al contenimento dei centrali di centrocampo e alla gran giornata di quelli di difesa. Il muro nerazzurro è troppo per il Bologna e il risultato non cambia più.
Davide Chinellato

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15/09/2008 19:11

Arrigoni: "L'Atalanta ha meritato"

14 settembre 2008 - Onesta l'analisi di Daniele Arrigoni dopo il k.o. interno con l'Atalanta: "Hanno meritato i tre punti, sapendo costruire la vittoria sul gol segnato dopo pochi minuti. L'Atalanta è stata brava a difendere il gol di vantaggio, noi invece non abbiamo trovato buone soluzioni offensive, a parte qualche pallone buttato al centro dell'area". Arrigoni spiega anche le sue scelte di formazione: "Ho cambiato squadra rispetto alla gara con il Milan perchè l'avversario era diverso, ho optato per giocatori più di corsa e meno di tecnica".


e infatti ha sbagliato alla grande [SM=x44463]



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15/09/2008 19:19

Re: Re:
kikkateo11, 15/09/2008 19.07:




Guarda Fata ieri hanno giocato male tutti per me ha sbagliato formazione Arrigoni giocavano solo palle alte e ha lasciato in panchina il giocatore più alto Bernacci, che tra l'altro ha creato un buon feeling con DiVaio..a me lui non dispiace per niente ieri erano 11 inesistenti abbiamo preso un gol assurdo da campo solare e il gol di Bernacci per me c'era (ero proprio dietro la porta) l'arbitro oltrettuto ci ha sfavorito un casino..ieri proprio è stata da cancellare




ho visto 90° minuto e quindi le azioni che hanno fatto vedere e sai che DiVaio non lo tolleravo nel genoa, quindi era mia curiosità vedere cosa aveva combinato.
Ebbene non un'azione sua e non l'ho neanche visto nei paraggi della porta tranne in una occsione in cui è arrivato tardi.
Per questo ho chiesto a voi [SM=x44462]

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15/09/2008 19:56

Re: Re: Re:
Fatascalza, 15/09/2008 19.19:




ho visto 90° minuto e quindi le azioni che hanno fatto vedere e sai che DiVaio non lo tolleravo nel genoa, quindi era mia curiosità vedere cosa aveva combinato.
Ebbene non un'azione sua e non l'ho neanche visto nei paraggi della porta tranne in una occsione in cui è arrivato tardi.
Per questo ho chiesto a voi [SM=x44462]




si si lo so io o meglio noi non possiamo dire niente ha fatto gol in coppa italia e alla prima di campionato per ora non possiamo dire niente se non che davvero erano tutti fantasmi [SM=x44463]

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17/09/2008 10:18

16/9/2008 17:16
Arrigoni: ''Bologna, servono i gol''

Mister, probabilmente si aspettava un’Atalanta così. Ma si aspettava anche il Bologna visto domenica?
“Pensavo di riuscire a fare una partita più dinamica, più su di loro, invece ci hanno preso il sopravvento. E poi non è detto che se prendi gol dopo otto minuti devi perdere per forza: in certe circostanze di gioco, sono state fatte delle scelte non giuste, davanti in particolare non siamo stati dinamici. L’Atalanta, comunque, mi ha fatto una buona impressione: tutta la mia squadra ha fatto fatica e quand’è così non è per via di un giocatore in particolare. Del resto, quando non prendi il sopravvento davanti diventa difficile per tutti”.

La coppia Di Vaio - Marazzina la convince sempre?
“Certo. Quando incontriamo squadre che giocano come l’Atalanta, col centrocampo a quattro e due riferimenti in avanti, ho piacere di giocare con due punte anch’io. Bernacci si è proposto bene, con voglia e determinazione, quando è entrato, ma secondo me ci ha tolto qualcosa andando tre volte in fuorigioco: c’erano tutti e tre, deve imparare a fare bene determinati movimenti, deve fare ancora quel piccolo scalino che gli manca”.

Come spiega le scelte dei singoli fatte domenica contro l’Atalanta?
“Con gente del loro passo, ho scelto giocatori più dinamici. Poi ho messo in campo Bernacci anziché Adailton perché comunque non riuscivamo a fare gioco e quindi ho pensato fosse meglio avere una soluzione in più sulle palle alte. Amoroso, infine, è uno che quando salta l’uomo la mette subito in mezzo: nei minuti finali secondo me poteva darci una grossa mano”.

Una vittoria in trasferta e una sconfitta in casa dicono che quest’anno si vedrà un Bologna migliore lontano dal Dall’Ara”?
“Ci sono pochi dati per poterlo dire e abbiamo giocato contro due squadre troppo differenti. Se da una parte il Milan aveva poca corsa, dall’altra l’Atalanta ne aveva troppa e ci veniva a rompere le scatole in ogni zona del campo: ci hanno tolto tempo e spazio. Un po’ di colpa è stata nostra, ma loro hanno avuto meriti importanti”.

La difesa ha concesso un regalo all’Atalanta ed è costato un gol.
“Ma non capita solo a noi. So che concederemo qualcosa in serie A: ci sono giocatori molto diversi che in B, quindi paghiamo sicuramente qualcosa da questo punto di vista. Ma facciamo in tempo a migliorare, a metterci a posto, e comunque di palle gol l’Atalanta ne ha avute poche”.

Però per gran parte dello scorso campionato la difesa è stato il punto di forza del Bologna.
“Rispondo con un’affermazione: a Firenze se non facciamo gol non facciamo neanche punti. Le prime dieci squadre della scorsa Serie A, quindi compresa l’Atalanta, fanno gol in tutte le partite, non solo a noi ma anche alle altre squadre: se non pensiamo a offenderli non facciamo punti, se vuoi vincere fuori casa devi cercare di fare due gol, anche rischiando qualcosa dietro. A Milano, per esempio, ho fatto salire Zenoni sulla destra anche se poi Ronaldinho rimaneva da solo davanti: questo perché se non facciamo gol diventa dura. Lo stesso vale per le prossime partite, contro Fiorentina, Napoli e Udinese”.

Non ritiene di aver sopravvalutato qualcuno di questa squadra?
“Mi hanno chiesto di salvarmi e io dico che squadra ce la può fare lavorando, sudando e avendo anche grandi difficoltà. Domenica la Fiorentina, in teoria, ci dà due gol di scarto, ma ce li devono fare: vale lo stesso discorso a San Siro e varrà per molte partite in questo inizio di campionato. Ma verranno anche squadre del nostro livello. Molti, dopo la vittoria di Milano, avranno pensato chissà cosa, ma io ho detto subito che le cose stavano in un altro modo e che ci sono giocatori sotto tono in maniera netta. Adesso, al contrario, c’è chi vede tutto nero: io mi rifiuto di ragionare così, con questi eccessi in un senso e nell’altro. Sono curioso di verificare questa squadra sul campo e c’è il mercato di gennaio apposta per fare eventuali correzioni, ma sono convinto che possiamo fare bene e non vedo l’ora di affrontare un’altra grande squadra, domenica, la Fiorentina: vediamo se abbiamo la forza di reggerne l’urto”.

Quella di Firenze sarà la prima di cinque partite in rapida successione.
“Quindi calo un po’ il lavoro in vista di questi impegni ravvicinati. E penso di cambiare anche atteggiamento tattico a seconda degli avversari”.

Cosa la preoccupa in particolare?
“La crescita generale della squadra: non abbiamo ancora fornito prestazioni buonissime e proprio per questo dico che noi miglioreremo. Per il momento vedo una tensione in gara molto diversa rispetto a prima: non c’è molta serenità nel gioco, ogni tanto vedo fare cose un po’ strane”.

Come stanno quelli che sin qui non hanno giocato, come i nuovi stranieri?
“I sudamericani non sono ancora pronti, altrimenti li avrei fatti giocare. So che Britos forse mi servirà in queste settimane, con Moras infortunato, e magari lo utilizzo, ma per ora non voglio mettere fretta a nessuno. Specialmente gli stranieri vanno aiutati a calarsi in una realtà come questa di Bologna, com’è avvenuto con Moras l’anno scorso; in più, il campionato di Serie A è molto diverso da quello di B”.


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25/09/2008 10:45

Buonanotte...
Bologna - Udinese 0-3 [SM=x44512]

Squadra totalmente sbagliata, difesa che "si taglia con un grissino" (cit.)... fatta eccezione per il palo di Marchini, mai pericolosi in area avversaria... un disastro!!! [SM=x44463]

E dire che ero abbastanza fiducioso, a Firenze non avevamo giocato malissimo... non fosse stato per lo svarione di Antonioli, probabilmente ora avremmo 1 punto in più.

Ma ieri obiettivamente l'Udinese poteva benissimo farne 5.

Arrigoni si è parzialmente giustificato citando gli episodi a sfavore: l'espulsione di Britos (sacrosanta...), il rigore (il fallo inizia fuori area ma termina dentro... ci può anche stare) e il successivo palo di Marchini... ma non regge! A mio parere anche se la palla di Marchini fosse entrata avremmo perso lo stesso 3-1, la squadra era impresentabile!

E ora a domenica... sperando che rientri Moras.
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BROCCOLO D'ORO 2008
25/09/2008 20:51

Re: Buonanotte...
Ummagumma, 25/09/2008 10.45:

Bologna - Udinese 0-3 [SM=x44512]

Squadra totalmente sbagliata, difesa che "si taglia con un grissino" (cit.)... fatta eccezione per il palo di Marchini, mai pericolosi in area avversaria... un disastro!!! [SM=x44463]

E dire che ero abbastanza fiducioso, a Firenze non avevamo giocato malissimo... non fosse stato per lo svarione di Antonioli, probabilmente ora avremmo 1 punto in più.

Ma ieri obiettivamente l'Udinese poteva benissimo farne 5.

Arrigoni si è parzialmente giustificato citando gli episodi a sfavore: l'espulsione di Britos (sacrosanta...), il rigore (il fallo inizia fuori area ma termina dentro... ci può anche stare) e il successivo palo di Marchini... ma non regge! A mio parere anche se la palla di Marchini fosse entrata avremmo perso lo stesso 3-1, la squadra era impresentabile!

E ora a domenica... sperando che rientri Moras.




...Arrigoni si è pure dimenticato il rigore netto su Sanchez sul quale ha preso il giallo...e ci poteva stare un altro rigore sempre sul nino maravilla contro Antonioli...

Vi auguro di salvarvi, una mia ex bolognese mi ha fatto mettere simpatia per questa squadra...ma c'è molto da lavorare e soprattutto Di Vaio sembra un fantasma ed i suoi gol servono. Non si può sempre "pesare" sulle spalle del 34enne Marazzina.

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And love was there in vain, PROFOUND and deep but traced with pain - too early for a child of TEN
Loving the pure and sane he sought the goddess unstained - watching them turn to flesh again
HUNGRY for both the PURITY and SIN
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And he was always much more HUMAN than he wished to be
But there is a LOGIC to his world, if they could only see
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03/10/2008 16:13

chiedo scusa per la mia assenza appena potrò tornare aggiornerò il tutto..intanto [SM=x44469] dolore profondo dolore [SM=x44469]

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05/10/2008 10:54

Re:
kikkateo11, 03/10/2008 16.13:

chiedo scusa per la mia assenza appena potrò tornare aggiornerò il tutto..intanto [SM=x44469] dolore profondo dolore [SM=x44469]




spiace per il tuo bologna ma la squadra vista ieri rischia seriamente di retrocedere se non cambia qualcosa in avanti;divaio è un giocatore ormai sul viale del tramonto e marazzina(il migliore che avete)ed adailton non son certo giovanotti.bernacci gioca poco ma servirebbe per dare sfogo in avanti e cmq a gennaio urge bomber
io tifo per voi [SM=x44462]

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10/10/2008 10:50

Re: Re:
il moro30, 05/10/2008 10.54:




spiace per il tuo bologna ma la squadra vista ieri rischia seriamente di retrocedere se non cambia qualcosa in avanti;divaio è un giocatore ormai sul viale del tramonto e marazzina(il migliore che avete)ed adailton non son certo giovanotti.bernacci gioca poco ma servirebbe per dare sfogo in avanti e cmq a gennaio urge bomber
io tifo per voi [SM=x44462]



noi siamo poù ottimisti una retrocessione a gennaio sicura [SM=x44471]
squadra statica..vecchia con un portiere che tutto sà fare tranne uscire per prendere le palle..una tristezza immensa un Britos che ci prova ma poi ci fa prendere un rigore e si fa cacciare fuori..un Divaio che a sto punto non smentisce quanto detto dalla Fata,..insomma un disastro io sto quasi sperando che mndino via Arrigoni

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10/10/2008 10:53

Mudingayi: l'esito dell'ecografia

Gaby Mudingayi è stato sottoposto nella giornata di oggi a un’ecografia: l’esame ha evidenziato un quadro compatibile con uno stiramento all’adduttore lungo della coscia destra. I successivi esami stabiliranno i tempi di recupero.

ci mancava solo questa [SM=x44472]


Arrigoni: ''Ora serve un Bologna feroce''

Mister, che impressione ha tratto riguardando la partita di Milano contro l’Inter?
“La stessa avuta dal campo. Fino al loro gol abbiamo fatto bene, poi siamo andati un po’ di crisi nel finale del primo tempo e appena rientrati in campo c’è stata subito la mazzata del 2-0. Però poco dopo l’Inter ci ha regalato il gol e lì si è riaperta la partita: ci siamo anche presi dei rischi ma ogni palla è stata contesa bene”.

Perché stenta a vedersi una squadra col coltello tra i denti, come ad esempio il Cagliari domenica sera contro il Milan?
“Questo è il mio desiderio. Col Napoli siamo stati così, secondo me: potevamo anche andare in vantaggio e sarebbe cambiata la partita. Quando vai sotto, al contrario. diventa tutto più difficile. I risultati incidono: non penso che i ragazzi non stiano dando tutto, secondo me più che altro qualcuno è anche troppo teso, dopo tante sconfitte di fila, e non sempre la tensione ti condiziona nel modo giusto”.

Alcuni le attribuiscono il concetto secondo cui il suo esonero ci starebbe. Ma lei crede ancora al suo Bologna?
“Io non ho mai detto questo: non ci penso proprio al mio esonero, posso essere amareggiato dopo una sconfitta ma mi ricarico subito e riparto. Io ci credo, certo, se no sarei andato già dal Presidente”.

C’è stato un peccato di sopravvalutazione da parte sua nel costruire la squadra?
“Abbiamo fatto tutto assieme e, anche quando sono subentrati alla presidenza i Menarini (che c’erano anche prima), secondo me si poteva andare avanti con questo gruppo; non è nemmeno detto che servirà ricorrere al mercato di gennaio. Di quello che ho detto sin dall’estate sono convinto: ce la possiamo giocare con chi ce la dobbiamo giocare e non è detto che non si vinca contro la Lazio. Io pensavo e penso che sia ancora possibile centrare il nostro obiettivo stagionale”.

La fiducia che aveva nella squadra è rimasta immutata anche dopo cinque sconfitte?
“I dubbi possono venire, ma non dimentichiamo che molte partite sono state determinate dagli episodi: basti pensare che abbiamo vinto quella in cui abbiamo rischiato di più. Le sconfitte fanno venire dubbi anche ai giocatori e le prestazioni ne riflettono. Dobbiamo solo lavorare di più ed essere più determinati. Per esempio, non è mi piaciuta una certa reverenza per l’inter che ho visto in campo da parte dei miei giocatori: questo è l’aspetto che mi scoccia. Noi dobbiamo aver sempre ben presente cosa dobbiamo raggiungere, e questo si raggiunge solo con una determinazione feroce che ancora non abbiamo e che devo mettere dentro ai giocatori: dipende anche da me”.

Alcune scommesse fatte in estate non sono state vinte, però: Marazzina non ha ancora segnato, la difesa ha sempre subito gol, i tre nuovi stranieri hanno visto poco il campo.
“Per il momento è così, ma non è vero che tutti non hanno reso: qualcuno è funzionato. E poi Marazzina non può iniziare ora a segnare, com’è successo l’anno scorso? Tutti, assieme a me, sono in tempo per vincere la scommessa”.

Col Cagliari arriverà il primo test contro una squadra che ha lo stesso vostro obiettivo. Prima, però, ci saranno altre tre partite, contro Lazio, Sampdoria e Juventus. Con quanti punti in più conta di arrivare alla trasferta di Cagliari?
“Nove: mi accontento di meno, ma nove vanno benissimo, di tabelle non ne faccio. Con la Lazio dobbiamo perdere per forza? Io non credo".

Per aumentare l’autostima della squadra basta non perdere o servono delle vittorie?
“Già non perdere queste tre partite sarebbe una grande cosa per l’autostima di una squadra che ne ha perse cinque delle prime sei, ma io non sono fatto per battezzare i pareggi, non sono uno che si accontenta, prima di scendere in campo non vado a giocare per il pari”.

Una squadra può cambiare tutta in una volta?
“Un mese fa la Juventus di Ranieri sembrava perfetta, ora dicono che è in crisi: i capovolgimenti a volte avvengono, nel calcio può cambiare tutto all’improvviso”.

Quello che non si può cambiare è il peso dei giocatori: altre squadre mettono in campo più chili del Bologna.
“Si fa con quello che si ha e abbiamo anche cercato di potenziare la squadra sotto questo aspetto in estate. Io, poi, a Cagliari ho giocato con una squadra più debole fisicamente, eppure le cose funzionavano. La verità è che, quando fai i risultati, cambia il morale e di conseguenza cambia anche tutto il resto”.

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15/10/2008 17:02

che centrattaccooooo!!!
ma come si fa senza un centravanti di peso?????
l'unico della rosa, Bernacci, è giovane, inesperto e neppure tanto considerato dal mister...
occorre intervenire al mercato di gennaio.
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19/10/2008 20:36

Bologna-Lazio 3-1: tabellino e cronaca


BOLOGNA-LAZIO 3-1

BOLOGNA (4-2-3-1)
Antonioli; Zenoni, Moras, Terzi, Bombardini; Volpi, Mudingayi; Lavecchia (17’ st Mingazzini), Marchini (27’ st Lanna), Valiani (45’ st Castellini); Di Vaio.
A disp.: Colombo, Carrus, Adailton, Bernacci.
All.: Daniele Arrigoni

LAZIO (4-3-2-1)
Carrizo; Lichtsteiner, Siviglia, Cribari, Kolarov; Dabo (34’ pt Mauri), Ledesma, Brocchi; Foggia, Pandev (33’ st Inzaghi); Zarate (1’ st Rocchi).
A disp.: Muslera, De Silvestri, Rozehnal, Radu.
All.: Delio Rossi

Arbitro: sig. Tagliavento di Terni
Assistenti: Lanciani, De Santis
Quarto uomo: Pinzani

Marcatori: 5’ pt Volpi (Bo), 12’ pt Di Vaio (Bo), 27’ pt Di Vaio (Bo), 5’ st Rocchi (La,)

Note. Recupero: 2’ pt, 6’ st. Ammoniti: Siviglia (La, 4’ pt), Dabo (La, 20’ pt), Zenoni (Bo, 43’ pt), Mudingayi (Bo, 11’ st)

IL FILM DELLA PARTITA

PRIMO TEMPO
2’ Cross insidioso di Bombardini dalla sinistra: Siviglia devia di testa, Carrizo deve uscire in presa alta.
5’ Siviglia ammonito per aver intercettato con la mano un pallone filtrante di Marchini. Dal limite dell’area, Volpi si incarica della punizione: palla sopra la barriera e nel sette alla sinistra di Carrizo che non ci arriva. Bologna in vantaggio e tutti i giocatori ad abbracciare Arrigoni.
12’ Secondo calcio d’angolo consecutivo battuto da Lavecchia dalla sinistra. Palla stretta in area piccola, dove Di Vaio di testa anticipa tutti sul primo palo e insacca il pallone del raddoppio: Bologna sul 2-0.
18’ Dabo ci prova dalla lunga distanza: sulla traiettoria, respinge Terzi.
20’ Ammonito Dabo: brutto intervento a gamba tesa su Marchini.
27’ Bella palla filtrante di Marchini per Di Vaio, che in area ospite controlla a superare Siviglia e batte ancora una volta Carrizo: è lo splendido gol del 3-0.
33’ Sinistro di Kolarov da fuori area: Antonioli respinge di pugno. Poi l’azione prosegue e Foggia ci prova dalla distanza: palla a lato del primo palo.
34’ Delio Rossi cambia: dentro Mauri al posto di Dabo.
41’ Terzo calcio d’angolo consecutivo per la Lazio: Cribari di testa in area impegna Antonioli che con un gran riflesso alza sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte, Di Vaio in area non riesce a saltare l’ultimo avversario ma guadagna un corner.
43’ Ammonito Zenoni.
47’ Punizione di Ledesma dalla lunga distanza: palla alta sulla traversa.

SECONDO TEMPO
1’ Nella Lazio dopo l’intervallo c’è Rocchi, al rientro dopo l’infortunio alle Olimpiadi, al posto di Zarate.
2’ Diagonale di Mudingayi dall’interno dell’area: Carrizo è ben piazzato e blocca.
5’ Rocchi scatta in posizione sospetta e conclude in rasoterra: la respinta di Antonioli finisce sul corpo dello stesso Rocchi che di carambola insacca. La Lazio accorcia le distanze.
7’ Mudingayi ha un varco in area ospite e preferisce andare al tiro anziché servire Di Vaio: la palla sibila alta di poco sulla traversa.
9’ Punizione potente di Kolarov dal vertice destro dell’area: Antonioli respinge.
11’ Cartellino giallo severo a Mudingayi che aveva protestato ma non rivolgendosi all’arbitro: essendo in diffida, sarà squalificato.
16’ Pandev tiene in campo un buon pallone in area rossoblù poi Antonioli è bravo a farlo suo in uscita bassa.
17’ Primo cambio per Arrigoni: Lavecchia cede il posto a Mingazzini.
27’ Marchini, colpito più volte fallosamente dai laziali, cede il posto a Lanna.
33’ Delio Rossi si gioca anche la carta Simone Inzaghi: gli lascia il posto Pandev.
35’ Punizione per la Lazio dalla trequarti: palla al centro dell’area dove Mauri di testa in tuffo manda alto sulla traversa.
36’ Cross di Lanna dalla sinistra: al centro dell’area piccola Di Vaio tenta la deviazione di testa ma viene anticipato da un avversario e rimane a terra avendo subito un colpo al capo. Rientrerà poco dopo.
44’ Conclusione di Ledesma dalla lunga distanza: comoda la presa di Antonioli.
45’ Ultimo cambio per Arrigoni: Castellini in campo al posto di Valiani.
49’ Fucilata di Kolarov da lontano: palla alta di poco sulla traversa.



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Teo e Gaby Julio

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19/10/2008 20:37

[SM=x44520] [SM=x44520] finalmente

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Barack Obama
19/10/2008 21:24

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complimenti [SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459]

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22/10/2008 20:36

We ma proprio prima della partita contro di noi vi dovevate svegliare!? Domenica saremo costretti a vincere ad ogni costo (ok, siamo solo all'ottava giornata però da noi c'è un po' d'ansia) e non ci voleva proprio. Che inizio sfigato per noi.

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