new wave of Heavy Metal Files

trollhammaren, 01/10/2008 14.12:

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Salve ragazzi, oggi voglio richiamare la vostra attenzione su questo gruppo (in realtà si tratta finora di una one man band) argentino dedito a sonorità Viking/Folk.

Per maggiori informazioni sul gruppo e sulle sue influenze vi rmando alla pagina dell' Encyclopaedia Metallum a loro dedicata:
www.metal-archives.com/band.php?id=113132

Vi prensente brevemente il loro Ep Awaiting the Ragnarök, composto solo da 2 pezzi che però lasciano intravedere ottime cose per il futuro:





Si parte con il pezzo Cosmic generallis e subito si parte con un ritmo marziale che richiama i (giustamente) blasonati Amon Amarth che viene presto arricchito dalla potente voce del cantante che è a proprio agio sia con il timbro growl e scream; proprio l'alternarsi di questi 2 stili si dimostra essere la prima carta vincente.
Si arriva quindi al ritornello del brano dove fanno capolino delle invocative clean vocals (chi ha detto Vintersorg????) che miste ad un riff di chitarra davvero indovinato e ad un uso sapiente delle tastiere, creano un ritornello davvero coinvolgente ed evocativo. Poi quando ci si aspetta una nuova accelerazione nei ritmi tutti gli stumenti tranne il piano spariscono e lasciano spazio alla splendida clean vocals che sarà protagonista di una parte quasi recitata di grande effetto; naturalmente si prosegue con ritmi più sostenuti fino ad arrivare alla conclusione di uno splendido brano.

Voto: 9+ Il pezzo sembra davvero essere la naturale congiunzione tra i ritmi serrati degli Amon Amarth e della capacità evocativa di Vintersorg, bravi davvero!

Si prosegue con il secondo brano, intitolato The Calling of the Ancestral Blood: Si parte con chitarra acustica che ci tracina verso un pezzo che sin dal riff iniziale sembra essere più diretto del precedente, non mancano comunque le tastiere che contribuiscono a creare comunque quella melodia che ci proietta con la mente in un campo di battaglia. Anche in questo brano emerge la ottima versalità vocale del cantante rude ed evocativo nello stesso tempo.
Anche in questo pezzo è presente un'intermezzo recitato che si rivela però meno suggestivo del precedente

Voto: 8+


Come già detto all'inizio i presupposti per un ottimo gruppo e per un buon debut album ci sono tutti, bisognerà vedere però se il gruppo sarà in grado di dosare nel modo giusto le varie influenze per rendere sempre i pezzi avvincenti evitando di finire nel pacchiano.
Una splendida sorpresa da una terra, l'Argentina, che si dimostra sempre più competitiva in campo metal.

Dato che i pezzi sono disponibili sul loro sito myspace vi lascio il link per scaricarli

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