rimane la condanna a risarcire danni
PEDOFILIA:
DON GIORGIO CARLI: COLPEVOLE PRESCRITTO,
“POTRA’ CONTINUARE A FARE DEL BENE”
Marzo 21, 2009 at 01:38
Don Giorgio Carli, il sacerdote di Bolzano accusato di abusi su di una sua parrocchiana minorenne,
era stato prima assolto (difensore avvocato Gulotta),
poi in appello la sentenza era stata ribaltata ed era arrivata la condanna a 7 anni e mezzo.
Chissà cosa avrà pensato Don Giorgio, forse che fosse colpa del suo avvocato?
Infatti, in Cassazione, don Giorgio si è fatto rappresentare da Franco Coppi, il Jolly però non ha funzionato.
Il reato è caduto in prescrizione, ma il risarcimento alla vittima è stato confermato.
Quindi colpevole ma libero.
Coppi ed il suo cliente avrebbero potuto rifiutare la prescrizione per cercare di ottenere una assoluzione, ma così non è stato.
Ed ecco le reazioni della curia,tra le quali segnalo quella di
don Renner:
«Dispiace vedere che in tempi come questi si getti fango su un educatore che, fortunatamente per tutti, potrà continuare a fare del bene».
Dal Corriere della Alpi del 20/03/2009, pag. 3
wildgreta.wordpress.com/2009/03/21/pedofilia-don-giorgio-carli-colpevole-prescritto-potra-continuare-a-fare-d...
Botta e risposta tra Curia e Procura
Il procuratore Tarfusser chiarisce la portata della sentenza della Cassazione
www.rttr.it/vis-blocco.asp?blocco=4&testo=4499&lingua=0
Tornerà a celebrare messa don Giorgio Carli, il sacerdote bolzanino di 46 anni,
prosciolto per prescrizione in Cassazione dall’accusa di avere abusato di una parrocchiana, minorenne all’epoca dei fatti. Lo annuncia la diocesi di Bolzano e Bressanone.
Secondo la diocesi, don Carli “non può essere considerato colpevole, essendo stata annullata la sentenza di condanna in secondo grado”.
Ma tra Curia e Procura è botta e risposta. Nella vicenda interviene anche l’ex procuratore capo di Bolzano, Cuno Tarfusser, da pochi giorni al Tribunale internazionale dell’Aja, e dice:
“il fatto che la Cassazione abbia confermato il risarcimento in soldi alla parte civile attesta che il reato fu commesso”.
“Nessuno - sono parole ancora di Cuno Tarfusser - potrebbe essere condannato a risarcire un danno che non ha provocato”.
wildgreta.wordpress.com/2009/03/22/caso-don-carli-botta-e-risposta-tra-curia-e-...
[Modificato da Etrusco 23/03/2009 18:38]
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.