Bagnasco contro tutti: "non accetteremo offese al Papa, subito una legge sul fine-vita"

CITTA' DEL VATICANO - "Disappunto" e richiami severi per quanti - "in Italia e all'estero" - nei giorni scorsi hanno criticato Benedetto XVI per il caso del vescovo negazionista della Shoah, monsignor Richard Williamson, uno dei 4 presuli lefebvriani ai quali il pontefice ha tolto la scomunica; critiche altrettanto severe per le polemiche esplose - "specialmente nei paesi occidentali" - sul riferimento all'"inutilità" dell'uso del preservativo per la lotta all'Aids fatta dal Papa la settimana scorsa all'inizio del viaggio in Africa e per gli "attacchi" alla Chiesa sul recente caso di Eluana Englaro.

Difesa a tutto campo di papa Ratzinger e delle opzioni morali della Chiesa cattolica da parte di Angelo Bagnasco, il cardinale presidente della Cei (Conferenza episcopale italiana), ieri pomeriggio, all'apertura del Consiglio permanente Cei, sorta di "governo" vescovile della Chiesa italiana. Nella sua prolusione, il porporato ha toccato i tre principali argomenti che negli ultimi tempi hanno costretto le gerarchie cattoliche a respingere "attacchi, richiami e polemiche pretestuose", vale a dire il caso Williamson, la vicenda Englaro e critiche piovute sulla Chiesa per l'uso del condom per combattere l'Hiv. Senza, tuttavia, dimenticare di fare un riferimento - in verità, piuttosto breve - anche ai problemi legati all'attuale recessione economica nazionale ed internazionale per la quale Bagnasco ha invitato "le istituzioni preposte" a varare provvedimenti in difesa dei soggetti più deboli, "in particolare le famiglie in difficoltà".

In apertura dei lavori, svolti nella sede della Cei vicino a piazza Irnerio, a Roma, davanti ai 30 vescovi "ministri", membri del Consiglio permanente, il cardinale Bagnasco ha subito difeso senza tentennamenti la figura del Papa "dagli attacchi ricevuti a proposito del caso Williamson". Una vicenda - è il monito del presidente della Cei - che "di certo si è prolungato, oltre ogni buon senso", a causa di "un lavorio di critica dall'Italia e soprattutto dall'estero nei riguardi del nostro amatissimo Papa" che "imponderabilmente si è andato a sovrapporre alla remissione della scomunica dei 4 vescovi consacrati da monsignor Lefebvre nel 1988".

Sul vescovo negazionista, ricorda Bagnasco, "ci siamo già espressi", in termini di severa condanna. "Nessuno, tuttavia, poteva aspettarsi che le polemiche sarebbero proseguite, e - nota il presidente Cei - in maniera tanto pretestuosa, fino a con vero e proprio disagio cui ha inteso porre un punto fermo lo steso Pontefice nell'ammirevole Lettera del 10 marzo 2009". Un testo che, a parere del cardinale, "ha fatto emergere come per contrasto (alle polemiche - ndr) il candore di chi non ha nulla da nascondere circa le proprie concrete reali intenzioni, le motivazioni concrete delle proprie scelte, la coerenza di una vita vissuta unicamente all'insegna del servizio più trasparente alla Chiesa di Cristo".

"Con ferma e concreta convinzione facciamo nostro l'appello alla riconciliazione genuina e disarmata cui al Lettera papale sollecita all'intera Chiesa", scrive ancora Bagnasco in riferimento alle 4 scomuniche cancellate, augurandosi, però, che "non si perpetuino letture volte a far dire al Papa ciò che egli con tutta evidenza non dice. Che è un modo discutibilissimo, persino un po' insolente, per costruirsi una posizione distinta dal corretto agire ecclesiale", con evidente riferimento anche a quei vescovi, cardinali e semplici sacerdoti che si sono uniti, anche sommessamente, alle critiche antiratzingeriane.

Con altrettanta vis polemica il cardinale respinge gli attacchi a cui è stato sottoposto Benedetto XVI all'inizio del viaggio africano - concluso proprio ieri dopo la visita in Angola -, un pellegrinaggio che "fin dall'inizio è stato sovrastato nell'attenzione degli occidentali da una polemica, sui preservativi, che - lamenta il porporato - francamente non aveva ragione d'essere. Non a caso sui media africani non si è riscontrato alcun autonomo interesse...". Tuttavia, scrive nella prolusione, "nella circostanza non ci si è limitati ad un libero dissenso, ma si è arrivati ad un ostracismo che esula dagli stessi canoni laici. L'irrisione e la volgarità tuttavia non potranno mai far parte del linguaggio civile e fatalmente ricadono su chi li pratica".

Sulla lotta all'Aids, fa capire Bagnasco, il Papa ha semplicemente ricordato che col condom il male non è stato stroncato, ma ha "più opportunamente esortato la promozione di un'opera ad ampio raggio che va inquadrata nella mentalità degli africani e si concretizza in particolare nella promozione effettiva della donna", potenziando "le esperienze di cura e di assistenza, finanziando la distribuzione di medicinali accessibili a tutti...". Ma "vorremmo anche dire, sommessamente e con energia - si legge nel testo - che non accetteremo che il Papa sui media o altrove venga irriso e offeso...".

Non meno duri gli appunti sulla vicenda di Eluana Englaro, che il cardinale inquadra in una sorta di lotta tra "chi ha nella vita il bene più grande di Dio" e chi, invece, pensa che l'esistenza sia solo frutto di "casuale" evoluzionismo. "Benché quella povera ragazza non fosse attaccata ad alcuna macchina - un dato che l'opinione pubblica ha scoperto solo con grande fatica - s'è voluto decretare che a certe condizioni poteva morire... contraddicendo una intera civiltà basata sul rispetto incondizionato della vita umana e smentendo un lungo processo storico che ci aveva portato ad affermare l'indisponibilità di qualunque esistenza, non solo a fronte di soprusi o violenze, ma anche di fronte a condanne penali quali la pena di morte".

Sull'onda del caso Englaro, lamenta il presidente dei vescovi italiani, si è messo in moto "una operazione tesa ad affermare un 'dirittò di libertà inedito quanto raccapricciante, il diritto a morire, cioè a darsi la morte in talune situazioni da definire". Nell'invitare a pregare per l'anima di Eluana e per "il dolore dei parenti", il cardinale si augura che "almeno ora la politica sappia fare la sua parte, varando senza lungaggini o strumentali tentennamenti un inequivoco dispositivo di legge che, in seguito al pronunciamento della Cassazione, preservi il Paese da altre analoghe avventure, favorendo le cure palliative per i malati e l'aiuto alle famiglie attraverso le Regioni".


www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/benedetto-xvi-32/prolusione-bagnasco/prolusione-bagna...

non so voi, ma a me stanno girando più del solito ultimamente. a prescindere dalla questione preservativo sì-preservativo no, ma questa continua e ormai aperta ostilità verso chi non ha una fede visto come un poveraccio incapace di avere valori etici, questo dire "e adesso che si faccia una legge così e così", questo non accettare critiche quando sono loro i primi a criticare chiunque (hanno definito Obama assassino, praticamente, e nessuno ha battuto ciglio, per fare un esempio) stanno facendo diventare anticlericali persino i devoti (di solito) lettori del Giornale e di altri siti normalmente moderati. e la cosa non è da sottovalutare

ps. sembriamo la succursale della UAAR, ma quanno ce vò, ce vò

Nikki72, 24/03/2009 10.03:

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non so voi, ma a me stanno girando più del solito ultimamente. a prescindere dalla questione preservativo sì-preservativo no, ma questa continua e ormai aperta ostilità verso chi non ha una fede visto come un poveraccio incapace di avere valori etici, questo dire "e adesso che si faccia una legge così e così", questo non accettare critiche quando sono loro i primi a criticare chiunque (hanno definito Obama assassino, praticamente, e nessuno ha battuto ciglio, per fare un esempio) stanno facendo diventare anticlericali persino i devoti (di solito) lettori del Giornale e di altri siti normalmente moderati. e la cosa non è da sottovalutare

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Io spero vivamente che dallo Stato del Vaticano inizino a fioccare scomuniche a chi esce fuori dal loro seminato,
ma basta con questo stillicidio di continue invasioni di campo.

PS con una scomunica molti italiani che si ritrovano battezzati cattolici, loro malgrado, potranno evitarsi il complicato ed imbarazzante iter dello "Sbattezzo"

PPS del resto Ratzinger preferisce averne "pochi ma buoni", speriamo quindi che questa non rimanga solo una teoria inapplicata

domanda: è mai capitato in passato che il presidente della cei dovesse "difendere" a spada tratta il pensiero e le parole del papa?
chiedo perchè non so...

detto questo, il fare le critiche ma non accettare le controcritiche mi pare un comportamento da bambini di 5 anni
non è che tutto quello che esce dalla bocca del papa è dogma altrimenti tanto vale allargare l'infallibilità. senza contare che non sono proprio tutti a riconoscerlo come capo
che noia, cmq se ne accorgeranno. potranno continuare a sbraitare, l'unico risultato sarà solo un continuo e costante stillicidio di anime

piperitapatty, 24/03/2009 13.43:

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detto questo, il fare le critiche ma non accettare le controcritiche mi pare un comportamento da bambini di 5 anni

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Sai com'è, ad una certa età si regredisce.

Arjuna, 24/03/2009 13.50:

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Sai com'è, ad una certa età si regredisce.

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ah ecco vedi, non ci avevo pensato

Etrusco, 24/03/2009 10.24:

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PPS del resto Ratzinger preferisce averne "pochi ma buoni", speriamo quindi che questa non rimanga solo una teoria inapplicata

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Speriamo bene .

piperitapatty, 24/03/2009 13.43:

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... non sono proprio tutti a riconoscerlo come capo
che noia, cmq se ne accorgeranno. potranno continuare a sbraitare, l'unico risultato sarà solo un continuo e costante stillicidio di anime

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Ma come osi criticare gli anziani della CEI insieme a Sua Santità?

Ma poi... l'hai già fatto lo "Sbattezzo"?

piperitapatty, 24/03/2009 13.43:

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domanda: è mai capitato in passato che il presidente della cei dovesse "difendere" a spada tratta il pensiero e le parole del papa?
chiedo perchè non so...

detto questo, il fare le critiche ma non accettare le controcritiche mi pare un comportamento da bambini di 5 anni
non è che tutto quello che esce dalla bocca del papa è dogma altrimenti tanto vale allargare l'infallibilità. senza contare che non sono proprio tutti a riconoscerlo come capo
che noia, cmq se ne accorgeranno. potranno continuare a sbraitare, l'unico risultato sarà solo un continuo e costante stillicidio di anime

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guarda, quello che sta succedendo in Vaticano è allucinante: sembra che la sala stampa non sia per nulla in grado di fare il suo mestiere, sono lontanissimi i tempi di Navarro Valls, per capirci. oggi regna l'approssimazione: pensa che persino i discorsi ufficiali non vengono tradotti subito perché non si trovano traduttori (con conseguenti travisamenti e traduzioni fai-da-te da parte dei giornalisti)... ricordo frasi in latino "tradotte" alla buona, frasi riportate nei titoloni dei giornali e che in realtà B16 non aveva mai detto o cmq il senso era un altro, uno che dice una cosa e il giorno dopo viene smentito o corretto da un altro (perché poi, se ci fate caso, ogni cardinale dice la sua, non ce ne sono due che dicano la stessa cosa). di chi è la colpa? non si sa. forse Benedetto è troppo "isolato" e non chiede consigli a nessuno, forse si circonda (e di questo mi sfugge il motivo) di persone incapaci... non da ultimo si sta aprendo una battaglia per la successione e si stanno scannando. il che non è bello, vedere altri che litigano per quando sarai morto


a proposito di smentite e travisamenti, persino il discorso di Bagnasco ieri, sull'Osservatore di oggi vedi un po' che dicono:



Manipolato il discorso di Bagnasco

Nessuno scontro di civiltà: il cardinal Bagnasco non aveva alcuna intenzione di promuoverlo. E’ quanto ha sostenuto oggi l’Osservatore Romano, organo ufficiale della Santa Sede. A suo dire, “sulle parole pronunciate ieri si è verificato l’ennesimo esercizio di manipolazione”. L’arcivescovo di Genova, in realtà, avrebbe soltanto parlato “di due modi di intendere la ragione, uno “relazionale e solidale, l’altro individualista ed egoista”".




a sto punto forse è meglio tirarsene fuori, io sinceramente rinuncio a capire... poi esce fuori un sondaggio (di Repubblica) in cui solo 3 cattolici praticanti su 10 condividono le parole del Papa su condom ecc. però... il 60% degli italiani ha fiducia nella Chiesa e continua a dare l'8 per mille. perché, dicono, la Chiesa per quanto discutibile e corrotta, almeno offre risposte e certezze che nessun altro offre. amen

Nikki72, 25/03/2009 8.47:

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in cui solo 3 cattolici praticanti su 10 condividono le parole del Papa su condom ecc. però... il 60% degli italiani ha fiducia nella Chiesa e continua a dare l'8 per mille. perché, dicono, la Chiesa per quanto discutibile e corrotta, almeno offre risposte e certezze che nessun altro offre. amen

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beh che gli italiani siano un popolo di imbecilli non c'era gran dubbio
cmq nuovo botta e risposta tra vescovi e francia, arrivando addirittura a tirare fuori il "colonialismo"

Nikki72, 25/03/2009 8.47:

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a sto punto forse è meglio tirarsene fuori, io sinceramente rinuncio a capire... poi esce fuori un sondaggio (di Repubblica) in cui solo 3 cattolici praticanti su 10 condividono le parole del Papa su condom ecc. però... il 60% degli italiani ha fiducia nella Chiesa e continua a dare l'8 per mille. perché, dicono, la Chiesa per quanto discutibile e corrotta, almeno offre risposte e certezze che nessun altro offre. amen

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Ma se la risposta è Dio, significa che la domanda è sbagliata.

il tobas, 25/03/2009 13.11:

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Ma se la risposta è Dio, significa che la domanda è sbagliata.

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anche Quelo lo diceva sempre

piperitapatty, 25/03/2009 13.13:

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anche Quelo lo diceva sempre

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No, la mia frase è di Daniele Luttazzi.

Quelo diceva che la risposta che cerchi è dentro di te, solo che E' SBAGLIATA !

Hanno imparato a smentire anche loro.
Oggi una stronzata domani la smentita.....mi ricordano "vagamente" qualcun'altro!!

Peccato che se dico una stronzata io o altre decine di milioni di italiani come me, non avendo ufficio stampa o yes-men per smentire in telefiddusione, mi tocca prendermi tutte le responsabilità del caso.....sempre!!

Eh, quanto vorrei saper pilotare un B-52!!!

+tag+, 25/03/2009 14.12:

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Hanno imparato a smentire anche loro.
Oggi una stronzata domani la smentita.....mi ricordano "vagamente" qualcun'altro!!

Peccato che se dico una stronzata io o altre decine di milioni di italiani come me, non avendo ufficio stampa o yes-men per smentire in telefiddusione, mi tocca prendermi tutte le responsabilità del caso.....sempre!!

Eh, quanto vorrei saper pilotare un B-52!!!

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Hanno capito che sparare una provocazione
e poi la smentita,
mediaticamente è molto più efficace

Comunque stai attento alle parole che un tuo concittadino oggi è stato arrestato, sembra essere un potenziale dinamitardo

Etrusco, 25/03/2009 14.27:

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Hanno capito che sparare una provocazione
e poi la smentita,
mediaticamente è molto più efficace

Comunque stai attento alle parole che un tuo concittadino oggi è stato arrestato, sembra essere un potenziale dinamitardo

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ma chi dove, quando?
sta su qualche giornale locale la notizia (Messaggero o Corriere dell'Umbria)?

Etrusco, 25/03/2009 14.27:

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Hanno capito che sparare una provocazione
e poi la smentita,
mediaticamente è molto più efficace

Comunque stai attento alle parole che un tuo concittadino oggi è stato arrestato, sembra essere un potenziale dinamitardo

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chissà da chi hanno imparato? forse le recenti frequentazioni hanno avuto presa anche su Bagnasco & C.

quanto al sentirsi offesi per gli "attacchi" ricevuti e a ribadire che non accetteranno che il Papa venga deriso ecc. se non sbaglio un certo Gesù una volta aveva detto qualcosa come "beati voi quando vi insulteranno e vi perseguiteranno", o sbaglio? poi c'era anche quel riferimento al porgere l'altra guancia, ma capisco che è un po' troppo per gente abituata ad essere servita e riverita e non è mai uscita dai palazzi

Nikki72, 25/03/2009 17.25:

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chissà da chi hanno imparato? forse le recenti frequentazioni hanno avuto presa anche su Bagnasco & C.

quanto al sentirsi offesi per gli "attacchi" ricevuti e a ribadire che non accetteranno che il Papa venga deriso ecc. se non sbaglio un certo Gesù una volta aveva detto qualcosa come "beati voi quando vi insulteranno e vi perseguiteranno", o sbaglio? poi c'era anche quel riferimento al porgere l'altra guancia, ma capisco che è un po' troppo per gente abituata ad essere servita e riverita e non è mai uscita dai palazzi

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Suor Nikki,
adesso stai esagerando:
passi pure criticare ed inveire contro la bassa manovalanza dei preti di periferia (preti pedofili etc.)
ma non permetteri di fare l'eresiarca e venir a predicarci la morale a noialtri Monsignori!!!

Attenta che ti trasformiamo il tuo convento in convento di clausura!

Nikki72, 25/03/2009 8.47:

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... poi esce fuori un sondaggio (di Repubblica) in cui
solo 3 cattolici praticanti su 10 condividono le parole del Papa su condom ecc.
però... il 60% degli italiani ha fiducia nella Chiesa
e continua a dare l'8 per mille.
perché, dicono, la Chiesa per quanto discutibile e corrotta, almeno offre risposte e certezze che nessun altro offre. amen

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ah, questa è la coerenza dello Struzzo


Comunque ti segnalo anche il sondaggio del Corriere:

* Corriere della Sera > * Sondaggi


Il Papa: contro l’Aids i preservativi non servono. Siete d’accordo?

No 85.6%

Sì 14.4%

Numero votanti: 6'740


In ogni caso lo sapevamo già che è si aggira intorno ad un misero 20% la parte della popolazione che sostiene e pratica attivamente il cattolicesimo.
Anche se sono molti di più quelli che seguono passivamente, per tradizione
(abitudine o pigrizia mentale o per sentirsi pulita la coscienza o per paura di non aver nessuno a cui rivolgere le richieste/preghiere a mo' di jukebox),
la religione dei nonni...

il tobas, 25/03/2009 14.04:

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No, la mia frase è di Daniele Luttazzi.

Quelo diceva che la risposta che cerchi è dentro di te, solo che E' SBAGLIATA !

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veramente diceva anche "la domanda è malposta"

luttazzi ha copiato da tutto e tutti. se letterman gli facesse causa raddoppierebbe il suo patrimonio