Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Capitano Marino, 08/06/2009 8.46:
Qualche pensiero mio.
Anzitutto non capisco perchè sia necessario mettersi al livello di Berlusca, che chiama tutti coloro che non la pensano come lui "comunisti", chiamando le forze di centro destra europee "nazisti, fascisti, xenofobi" ecc...
In questo modo paragoni Sarkozy a LePen, o la Merkel (incensatissima fino a ieri, mi pare) alla buonanima di Heider, tanto per fare qualche nome.
Non sono un politologo...credo che la vittoria dei Sarkozy, Merkel, Aznar sia una naturale e democratica alternanza rispetto ai periodi dei Blair, Schroeder, Zapatero...fra 3-4 anni, com'è ovvio (e ribadisco democratico) che sia, si tornerà al precedente.
La vera vittoria è stata l'astensione, facendo emergere una volta di più quanto il Parlamento europeo sia visto dai cittadini come una cosa lontanissima e pure un po' rompiballe.
Per quanto riguarda l'Italia solo una considerazione, visto che sconvolgimenti non ce ne sono stati.
Chi si augura la caduta del Berlusca dovrebbe essere contento dell'avanzamento della Lega (non sottovalutatelo sempre !), perchè in questo momento l'unica cosa che può far cadere il centro destra è una implosione ! Non certo un 1% in più ai Di Pietro, Travaglio & co.
E non dire che la Lega non ha un progetto politico; il federalismo (a parte la politica estera) comprende TUTTE le altre questioni...dall'economia alla sicurezza, alla sanità o a qualsiasi altra cosa tu voglia.
Detto questo io ho votato PD, non convinto.
Capitano, rispondo a te perché mi hai citato e poi non ho tempo e voglia di leggermi 4 pagine dove presumo si ripetano sempre le stesse storie.
- anche io votato PD non convinto, un punto in comune, tra i temi trattati, almeno lo abbiamo.
- io mi auguro la caduta del Berlusca, ma non vedo il rischio implosione. I voti che sono passati da destra a sinistra (o viceversa), si cotano sul palmo di una mano. Più che altro ci sono stati spostamenti interni alle due "aree". Con l'aggravio che la sinistra ha preso almeno un 10% di voti che non le frutteranno nulla, considerata la soglia di sbarramento al 4%. E chi mi dice che i radicali non c'entrano nulla con la sinistra, gli ricordo che alle ultime politiche erano accorpati nel PD.
- l'avanzata xenofoba, non me la sono inventata io, è stata spesso citata in questi giorni da molti media, in particolare dal TG1 e Corriere della Sera (due testate che non mi pare siano proprio bolsceviche).
Anche uscendo dalle Europee, alle comunali in Germania (ex Est) ecco un quadro della situazione:
www.repubblica.it/ultimora/esteri/GERMANIA-NELLE-COMUNALI-TRIONFO-NEONAZISTA-ALLEST/news-dettaglio...
Se poi ci aggiungiamo le politiche non certo concilianti, della Lega verso gli stranieri (guarda caso però solo alcuni, se vengono da paesi occidentali non hanno nulla da dire ...), io inizio a ipotizzare brutti periodi e la perdita totale del concetto di solidarietà tra i popoli e le genti.
- L'astenzione è stata purtroppo la vera grande vincitrice.
Eppure il parlamento europeo non è una cosa astratta, lontana dalla gente. Dal parlamento europeo vengono continue direttive che poi devono essere recepite dagli stati membri.
E' grazie al parlamento europeo che abbiamo una legge (male applicata) sulla sicurezza sul lavoro, leggi sui controlli igienici degli alimenti, un bilancio delle società fatto in base ad uno schema, e criteri, unici, in modo da poter facilmente raffrontare le diverse società europee, e tanto altro ancora.
Anzi, io sarei per dare maggiori poteri al parlamento europeo, e creare una sorta di Stati Uniti d'Europa. E poi fare il federalismo che tanto vuole Bossi, dove l'Italia sarebbe uno stato federato degli United States of Europe.