Superenalotto: centrato a Bagnone il sei da sogno,
quasi 148 milioni con una schedina da due euro
ROMA - uscito a Bagnone, in provincia di Massa Carrara, il famigerato sei da 146,9 milioni di euro. Il 6 mancava da 87 concorsi e da quasi 7 mesi. L'ultima volta che è uscito risale al 31 gennaio 2009. - La schedina del 6 dei record è stata giocata a Bagnone (Massa Carrara) nel Bar Biffi, in piazza Roma 2. Non ci sono stati 5+. Il jackpot per il prossimo concorso a disposizione del 6 è di 38 milioni di euro.
Chi ha centrato il 6 da record vince in realta' quasi 148 milioni euro, per l' esattezza 147.807.299,08 euro. Quasi un milione in più rispetto al montepremi stimato di 146,9 milioni. Bagnone, dove è stata giocata la fortunata schedina, è un comune di nemmeno duemila persone.
Il "6" vinto a Bagnone verrà ricordato a lungo. Non solo perché i 147,8 milioni di euro rappresentano la vincita più alta mai centrata in Italia e in Europa, ma anche perché - segnala l'agenzia specializzata Agicos - il fortunatissimo giocatore della ricevitoria di piazza Roma numero 2, aveva dato la caccia alla dea bendata con una schedina di appena 2 euro. Due euro che gli hanno fruttato una vincita record.
Dopo un'attesa che durava da fine gennaio il "6" è caduto, ma gli appassionati del SuperEnalotto possono già guardare avanti visto che per il prossimo concorso il jackpot per la vincita di prima categoria metterà sul piatto ben 38 milioni. Il merito è del nuovo regolamento introdotto nel giugno 2008 che - ricorda l'agenzia specializzata Agipronews - prevede che il 50% del montepremi del "5+" vada ad accrescere il jackpot del "6" in palio, mentre il restante 50% va a formare il nuovo montepremi, che dunque riparte più ricco.
Una cifra da capogiro che porterebbe un maniaco delle opere d'arte a primeggiare tra i suoi concorrenti o che permetterebbe a un amante del mare di solcare gli oceani di tutto il mondo con un'imbarcazione dotata di ogni comfort concepibile. I 146,9 milioni di euro in palio al Superenalotto e finiti nelle tasche di qualche anonimo giocatore di Bagnone (Massa Carrara), costituiscono una cifra esorbitante in grado di soddisfare ogni tipo di voglia o capriccio. Con una simile somma un collezionista insaziabile potrebbe infatti abbellire le pareti di casa propria con i quadri posseduti da J.Ezra Merkin, finanziere statunitense coinvolto nello scandalo Madoff.
La collezione del manager raccoglie infatti i quadri più importanti del geniale artista americano Mark Rothko, celebre per le sue enormi tele astratte. Un fanatico delle barche avrebbe invece la possibilità di rilevare l'Octopus, il gigantesco yacht di 126 metri di proprietà di Paul Allen, co-fondatore di Microsoft. La nave, progettata dalla famosa società di architetti navali Espen Oino, dispone di ben due elicotteri, un sommergibile, sette barche supplementari, cinema, discoteca, piscine, campo da basket e una sala di incisione con un sistema di mixer unico nel suo genere. Chi ha sempre desiderato avere un aereo d'ultima generazione coronerebbe il proprio sogno acquistando il Boeing 787-9, il primo velivolo al mondo realizzato con un elevata percentuale di fibra di carbonio (oltre il 50%). Dotato di 259 posti e di un'autonomia di 16.300 km, garantisce la possibilità di effettuare viaggi lunghissimi all'insegna della comodità. Il nuovo milionario potrebbe però anche 'accontentarsi' di rilevare una piccola quota di Facebook.
Con 200 milioni di dollari (il corrispettivo di 140 milioni di euro) la russa Digital Sky Technologies si è infatti aggiudicata, nel maggio scorso, l'1,96% delle quote societarie del celebre social network. Un altro sfizio concesso soltanto al vincitore del più alto jackpot di sempre nella storia dell'Europa.
Fonte:
ANSA