La relazione tra passione per i dolci e violenza
Fanno i capricci, piangono e strepitano perchè vogliono assolutamente un dolcetto, le caramelle o la cioccolata. Questi sono i bimbi troppo golosi. Il problema nasce se i genitori li assecondano, accontentando subito ogni loro desiderio e facendoli diventare viziati.
Una studio inglese dell'Università di Cardiff (Inghilterra), pubblicato sul “British Journal of Psychiatry”, ha scoperto che i bambini troppo golosi di dolci e leccornie varie sono maggiormente a rischio di diventare degli adulti violenti.
Il meccanismo che viene loro insegnato fin da piccoli, infatti, non è quello che li spinge a saper pazientare per veder esaudita una loro richiesta, ma, al contrario, li abitua a un immediato appagamento di ogni loro desiderio alimentare. Per questo motivo questi individui possono diventare dei violenti da adulti, quando, gioco forza, non possono avere subito tutto ciò che vogliono.
Simon Moore, guida della ricerca, spiega proprio con questa mancata educazione all'attesa i risultati del suo studio, i quali indicano la stragrande maggioranza dei bimbi golosi e viziati metteva in atto episodi di violenza da grandi.
Per l'esperto, il non ottenere subito qual che si vuole può spingere a un comportamento più impulsivo e aggressivo, che facilmente può sfociare nella delinquenza.
Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori britannici hanno monitorato, a partire dagli anni Settanta, il comportamento di 17mila bambini inglesi, che all'inizio dello studio avevano dieci anni.
Facendo un controllo su questi individui dopo circa 40 anni, si è visto che chi di loro mangiava moltissimi dolci e caramelle da piccolo aveva probabilità maggiori d'essere condannato per atti di violenza dopo i 34 anni d'età. In quest'ultima categoria di rischio rientrava ben il 69% del totale delle persone ricomprese nel campione.
Il dott.Moore suggerisce di migliorare l'alimentazione dei più piccoli: questo consentirebbe non solo di migliorarne lo stato di salute, ma anche di prevenire il manifestarsi di comportamenti violenti da grandi.
Noi ci permettiamo di aggiungere che, seppure è vero che essere genitori è il mestiere più difficile del mondo, bisognerebbe educare i propri figli al sacrificio e alla rinuncia e non all'immediata soddisfazione dei propri desideri.
Certamente degli adulti responsabili sono stati formati da famiglie che hanno saputo dir loro alcuni importanti “no” quando erano ancora bambini e adolescenti.
Fonte:
italiasalute.leonardo.it/Pediatria.asp
"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."
Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)
Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.
"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."
Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."