Tu parli della Corte di Appello, ma la Cassazione (ultimo e definitivo giudizio) ha avuto deduzione totalmente opposte, il 1 giugno 2007:
"La Cassazione riserva una doccia gelata alla Juventus del vecchio corso. In ultimo grado di giudizio, infatti, è stata ribaltata la sentenza di assoluzione per Antonio Giraudo e Riccardo Agricola, emanata dalla Corte d'Appello in merito al caso doping. La Suprema Corte ha ritenuto che la somministrazione di sostanze dopanti sia punibile come frode sportiva, ma il reato contestato è comunque caduto in prescrizione."
Io non so dove hai preso questo articolo scritto sicuramente da un giornalista fazioso e ignorante, visto che la Juve è stata assolta dall'accusa principale di somministrare EPO (confermata anche in cassazione).L'associazione abuso di farmaci=doping è stato sempre il teorema con cui i giustizialisti te compreso hanno gettato fango sulla Juve durante il periodo dei processi, i farmaci usati dalla Juve in quel periodo non rientravano nelle liste delle sostanze proibite dal CONI e il fatto non costituiva reato secondo la legge sulla frode sportiva del 1989, però l'accusa voleva dimostare a tutti i costi che l'abuso di questi farmaci( se vuoi in un altro post te li elenco) migliorava le prestazioni sportive, ma durante i processi non fu difficile per gli avvocati dimostrare portando prove che questa pratica era talmente diffusa(tutte le società di calcio facevano uso di farmaci come la Juve) a tal punto, che venivano dichiarati all'antidoping, ed è da qui che fu dimostrato come i medesimi prodotti contestati alla Juve comparivano nelle liste di tutte le società italiane, e questi sono fatti inconfutabili che sono stati messi a verbale in una procura, quindi se la Juve era dopata significava che lo erano tutte le altre società. Ti faccio anche presente che prima che iniziassero i processi c'era stata un inchiesta da parte del CONI che dopo numerosi interrogatori a dirigenti tecnici e medici sociali era giunto alla conclusione che "non esiste doping nel calcio".
La sentenza definitiva della Cassazione che è avvenuta il 30 marzo 2007 e non il 1 giugno 2007 recita questo:
Per quanto invece riguarda l’accusa di frode sportiva la Corte di Cassazione ha accolto sì il ricorso della Procura, annullando l’assoluzione pronunciata in appello, ma ha anche dichiarato scaduti i termini di prescrizione del reato ponendo così fine al processo. Il ricorso per il reato di frode sportiva è stato accolto dalla Cassazione in quanto, pur non essendo all’epoca dei fatti ancora in vigore la legge sul doping (introdotta nel 2000), è stato ritenuto, differentemente da quanto espresso nella sentenza d’Appello, che le accuse in oggetto (ovvero la somministrazione eccessiva di farmaci) potessero comunque essere considerate come violazioni della legge del 1989 appunto sulla frode sportiva.
Ti faccio notare che la Cassazione non entra nel merito delle sentenze
in quanto essa non giudica sul fatto ma sul diritto, quindi significa che non può occuparsi di riesaminare le prove, ma può solo verificare che la procedura realtiva ai gradi precedenti del giudizio si sia svolta secondo le regole. Il processo al limite si sarebbe dovuto rifare, e visto quello che erano riusciti a dimostrare gli avvocati nei processi precedenti, significa che in caso di sconfitta sarebbe stato dopato tutto il "campionato italiano", quindi la famosa millantata "assoluzione per prescrizione" fatta da alcuni giornalisti fanatici e da tifosi antijuventini come te è stata solo una grande bufala!!