richiesta d'aiuto sparita e poi ricomparsa 4 gg. dopo la morte
IL CASO
Ultima lettera di Stefano Cucchi,
ecco il testo con la richiesta d'aiuto
Era stata la sorella Ilaria a svelare l'esistenza della missiva indirizzata alla comunità di recupero Ceis
Ilaria Cucchi durante la conferenza stampa in Senato
(Eidon)
ROMA - Ne aveva parlato
mercoledì scorso la sorella Ilaria nel corso di una conferenza stampa in Senato.
Ora le lettera che
Stefano Cucchi, morto all'ospedale Pertini lo scorso 22 ottobre, una settimana dopo l'arresto, ha scritto la sera prima di morire è pubblica.
L'ha mostrato il TG1, riferendone il testo:
«Caro Francesco sono al Sandro Pertini, in stato d'arresto.
Scusa se stasera sono di poche parole ma sono giù di morale e posso muovermi poco.
Volevo sapere se potevi fare qualcosa per me.
Adesso ti saluto, a te e agli altri operatori.
Ps per favore rispondimi».
Stefano Cucchi l'ha scritta a uno degli operatori della sua comunità terapeutica Ceis, il testo è stato diffuso dal Tg1.
Una lettera per chiedere aiuto,
scomparsa e poi apparsa nei verbali e spedita 4 giorni dopo la sua morte.
Per la sorella di Stefano «è il chiaro messaggio che Stefano voleva un contatto con l'esterno
e stava chiedendo aiuto al contrario di quello che si diceva».
Corriere della Sera -
05 febbraio 2010
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.