Le notizie più inutili sulla rete

Ultimo Aggiornamento: 13/07/2014 14:34
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31/03/2011 20:17

'O strummolo forever
Nella vecchia Napoli uno dei giochi più amati dai bambini era 'o strummolo, cioè la trottola, celebrato anche nelle opere del grande Edoardo de Filippo.



E ancora oggi..

Trottole che passione, ora c'è campionato
31 marzo

ROMA - Esistono dai tempi dei greci e dei romani, rivisitate, corazzate ma pur sempre trottole, anche se ora si chiamano beyblade e sono un fenomeno mondiale da 40 milioni di euro e da 50 milioni di trottole vendute solamente in Italia. Una passione che sfiora la mania e che oggi diventa una disciplina sportiva con tanto di tornei regionali e un campionato italiano ufficiale.

In tutta la penisola infatti la febbre da Beyblade è alle stelle: da Milano a Palermo, passando per Roma e Catanzaro, gli appassionati sono in attesa del 2 aprile dove all'interno dei più importanti negozi di giocattoli italiani si svolgeranno i primi tornei di qualificazione per accedere ai campionati regionali. I vincitori parteciperanno di diritto al campionato nazionale che si svolgerà durante la seconda parte del 2011 e che incoronerà il campione italiano.

Ed è così che, in contemporanea nazionale, si svolgeranno ben 50 tornei in tutta Italia. Nel Lazio sono 17 le competizioni previste. A riportare in auge le trottole, già da anni è stato un manga giapponese, Beyblade appunto, diventato fenomeno di costume: cinque serie cartoon, 205 episodi, un film (c'é il secondo in lavorazione), protagonisti quattro ragazzi, Takao, Kei, Max e Rei, che con l'aiuto di Kenny (Professor K) formano il team Bladebreakers. Nel tentativo di vincere il Campionato del Mondo, i Bladebreakers disputeranno diversi tornei prestigiosi contro avversari provenienti, tra gli altri, da Cina, Stati Uniti, Europa e Russia.

Un successo inter generazionale. E per chi ama quelle vecchio stile, in legno tornito e coloratissime, c'é da dire che ci sono ancora artigiani che le fabbricano a mano, come il mastro trottolaio bolognese Mauro Sarti. Alle origini storiche, Callimaco e Catone le consigliavano come passatempo ideale per bambini, al contrario dei "malefici" dadi. Gli antichi romani le chiamavano "turbo", mentre adesso per i bambini su chiamano Beyblade con siti dedicati e decine di pagine su Facebook, fino alla WBO, la World Beyblade Organization, un ente mondiale che si occupa dei tornei, con tanto di sito dedicato ed un canale su YouTube con tutti i video delle competizioni. Qui tutti i giovani bladers (così si fanno chiamare i giocatori professionisti) potranno caricare anche i video dei tornei del 2 aprile prossimo, magari festeggiando anche la qualificazione al campionato nazionale che si svolgerà nella seconda parte dell'anno.

ANSA
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12/04/2011 00:16

Hefner spegne 85 candeline

Per il fondatore di Playboy una festa molto castigata
11 aprile, 18:40



Ottantacinque candeline per Hugh Hefner. L'editore statunitense, creatore dell'impero di Playboy - la rivista per adulti piu' famosa al mondo, fondata dallo stesso Hefner nel lontano 1953 - è infatti nato il 9 aprile 1926, a Chicago.
Per lui un grande party ma stavolta solo ospiti sobriamente vestite...

ANSA
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12/04/2011 22:55

Pamela Anderson contro caccia a foche
L'ex bagnina di Baywatch prosegue suo sforzo per ambiente e si appella a Cina



12 aprile, 16:16

PECHINO - L'attrice canadese Pamela Anderson, protagonista della fortunata serie televisiva Baywatch, ha invitato un ministro cinese ad assistere al "massacro" delle foche in Canada, nella speranza di convincerlo a chiudere il mercato cinese ai prodotti derivati dalla foca.

L'invito è stato rivolto al ministro del territorio e delle risorse Xu Shaoshi, responsabile di aver decretato, in gennaio, l'apertura della Cina a quei prodotti. "Sono sicura che se assistesse a questo massacro, lei cambierebbe opinione sull' importazione in Cina dei prodotti derivati dalle foche", afferma l'attrice in una lettera aperta diffusa oggi dal gruppo animalista americano Peta.
"La prego, non faccia diventare la Cina un ricettacolo per la carne e l' olio di foca, che gli stessi canadesi non vogliono più", aggiunge Pamela Anderson nella lettera.

ANSA
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26/04/2011 22:29

Polpo Iker, Madrid in finale
Domani il Clasico in Champions league
26 aprile, 19:40



MADRID - Gia' simpatico alla tifoseria madridista per avere 'pronosticato' la vittoria del Real la settimana scorsa in finale di Coppa del Re contro il Barcellona, il polipo Iker dell'acquario di Malaga potrebbe diventare una vera star merengue, dopo che oggi ha di nuovo 'previsto' il passaggio degli uomini di Mourinho alla finale di Champions. Blaugrana e blancos si scontrano domani al Samntiago Bernabeu nella semifinale di andata, martedi al Camp Nou nel ritorno. Saranno il terzo e il quarto 'clasico' di fila in meno di tre settimane, dopo l'incontro di Liga (1-1) a Madrid e la finale di Coppa (1-0 per il Real) a Valencia. Il cefalopodo aveva anche 'indovinato' il risultato di pareggio della prima gara. Ora, dopo un lungo momento di incertezza, ha pescato in fondo all'acquario la sardina contenuta nel cilindro del Real.

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28/04/2011 14:25

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Elisabetta Gregoraci perde collana con diamante a ciondolo (ma la ritrova!)
25/04/2011 11:00


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Panico per Elisabetta Gregoraci, in vacanza con il marito a Merano. La donna si era affidata a dei trattamenti di bellezza in un albergo e quando è tornata in stanza, si è accorta che le mancava il gioiello.

Dopo le prime indagini per un eventuale furto, non avendo trovato il responsabile, avviene la soluzione del dramma: il diamante era rimasto incastrato in un asciugamano utilizzato durante il trattamento e finito in lavatrice. Ecco quindi l’intervento di una ditta di spurgo e il ritrovamento del gioiello.

E tutto è bene quel che finisce bene. Quindi che serva a tutti di lezione: attenti che il vostro diamante non rimanga incastrato in qualche asciugamano, ok?

Via | Ansa

[SM=x44512]
28/04/2011 14:52

Re:
texdionis, 4/28/2011 2:25 PM:


E tutto è bene quel che finisce bene.






solo che loro sono rimasti offesi... dalla nascita, probabilmente!!! [SM=x44456]


cmq... sto 3d è semplicemente una replica di tutte le minchiate di notizie che si trovano su yahoo. [SM=x44465]
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01/07/2011 11:31

Alberto finalmente sposo
Vigilia rovinata dal gossip



Oggi il rito civile, domani la cerimonia religiosa alla presenza di capi di Stato e teste coronate. In tutto 1.500 invitati e un cerimoniale deciso fin nei dettagli. Ma la tensione per le indiscrezioni sulla presunta fuga di Charlene Wittstock, pubblicate dai media negli ultimi giorni, resta palpabile



MONTECARLO
- Sembravano nozze tranquille, pianificate da tempo fin nei minimi dettagli, celebrate più per esigenze dinastiche che sull'onda della passione. E invece il matrimonio che si celebra tra oggi e domani tra il cinquantaduenne Alberto di Monaco e l'ex nuotatrice sudafricana Charlene Wittstock (33 anni) vive - a sorpresa - una vigilia movimentata. Almeno a sentire il gossip che si rincorre da qualche giorno: una nuova donna si sarebbe presentata sostenendo di avere avuto un figlio illegittimo col futuro sposo, la sua quasi moglie sarebbe fuggita infuriata all'aeroporto di Nizza, gli uomini mandati dalla famiglia di lui l'avrebbero rincorsa e convinta a tornare a casa.







repubblica.it


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15/07/2011 21:52

Carmen Di Pietro: "Spiaggia troppo cara, vado in piscina"
La crisi continua a farsi sentire e i soldi per le vacanze sono sempre meno? Carmen Di Pietro davanti ai prezzi esorbitanti per un ombrellone in riva al mare ha detto no: "E chi me lo fa fare? E' un problema che non mi riguarda, non ci penso nemmeno! Anche in piscina vado come ospite, figuriamoci al mare! Se vado, frequento solo le spiagge libere, dove al massimo sei tu a portare l'ombrellone da casa o ripararti dal sole mettondi vicino a un albero. Non ho intenzione di spendere un euro per andare in spiaggia, per me non ha alcun senso. Sono nata a Potenza, ma vissuta a Salerno, e se proprio voglio vedere il mare, conosco posti meravigliosi dove, magari arrampicandoti un po', puoi arrivare alla costa. Senza tirare fuori un solo centesimo: perchè buttare via i miei soldi?", ha raccontato Carmen al settimanale "Vero".Ma con due bambini piccoli (Alessandro, 10 anni, e Carmelina, 2 e mezzo) la Di Pietro ha dovuto trovare un'alternativa al bagnasciuga: "Quando il caldo si fa insopportabile li porto in piscina, dove loro si divertono moltissimo". Ma quest'estate la bella mora, senza il compagno Giusppe ("Siamo in crisi, faremo vacanze separate", ammette lei), non rinuncerà comunque ad un viaggio come si deve: "Andrò in Israele a visitare i luoghi sacri, da anni voglio vedere la Terra Santa e il Mar Morto. La mia agenzia di viaggi ha assicurato che, se non galleggerò sull'acqua (la cui densità di 1,24 kg/L permette a chiunque di galleggiare senza alcuno sforzo), mi restituirà il prezzo del biglietto". Foto: AndreaCencikikapress.com © Gossip.it
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17/07/2011 16:13

Re: Carmen Di Pietro: "Spiaggia troppo cara, vado in piscina"
texdionis, 15/07/2011 21.52:

La crisi continua a farsi sentire e i soldi per le vacanze sono sempre meno? Carmen Di Pietro davanti ai prezzi esorbitanti per un ombrellone in riva al mare ha detto no: "E chi me lo fa fare? E' un problema che non mi riguarda, non ci penso nemmeno! Anche in piscina vado come ospite, figuriamoci al mare! Se vado, frequento solo le spiagge libere, dove al massimo sei tu a portare l'ombrellone da casa o ripararti dal sole mettondi vicino a un albero. Non ho intenzione di spendere un euro per andare in spiaggia, per me non ha alcun senso. Sono nata a Potenza, ma vissuta a Salerno, e se proprio voglio vedere il mare, conosco posti meravigliosi dove, magari arrampicandoti un po', puoi arrivare alla costa. Senza tirare fuori un solo centesimo: perchè buttare via i miei soldi?", ha raccontato Carmen al settimanale "Vero".Ma con due bambini piccoli (Alessandro, 10 anni, e Carmelina, 2 e mezzo) la Di Pietro ha dovuto trovare un'alternativa al bagnasciuga: "Quando il caldo si fa insopportabile li porto in piscina, dove loro si divertono moltissimo". Ma quest'estate la bella mora, senza il compagno Giusppe ("Siamo in crisi, faremo vacanze separate", ammette lei), non rinuncerà comunque ad un viaggio come si deve: "Andrò in Israele a visitare i luoghi sacri, da anni voglio vedere la Terra Santa e il Mar Morto. La mia agenzia di viaggi ha assicurato che, se non galleggerò sull'acqua (la cui densità di 1,24 kg/L permette a chiunque di galleggiare senza alcuno sforzo), mi restituirà il prezzo del biglietto". Foto: AndreaCencikikapress.com © Gossip.it
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OOOOOOh poverina... [SM=x44506]

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23/07/2011 15:03

Musica: Vasco, ho solo una costola rotta, una gran 'rottura'...
Roma, 23 lug. (Adnkronos) - ''Come sia successo esattamente non lo so, che faccia molto male questo si', adesso lo so''. Cosi' Vasco Rossi, in un'intervista a 'la Repubblica', chiarisce qual e' il suo problema di salute, mettendo fine alle voce che si erano rincorse ieri sul suo stato di salute. Vasco spiega di avere fatto le ''radiografie ed e' saltato fuori il problema della costola rotta... e' una gran 'rottura'...''', afferma.

Tutto e' cominciato con ''un dolore lancinante che non mi permetteva di dormire -racconta il cantante- pensavo a uno strappo alla spalla o al mal di schiena, mai avrei pensato che fosse una frattura''. Adesso e' ricoverato nella clinica bolognese Villalba, ma, spiega, ''e' stata una mia libera scelta, non e' un ricovero 'obbligatorio', sono io che ho preferito passare un periodo qui dove mi... coccolano e mi aiutano a gestire meglio il dolore. Direi che la fase acuta e' passata e ora sto un po' meglio''.


Vasco, che il prossimo 7 febbraio compira' 60 anni, tranquillizza i suoi fan sulle voci di un suo possibile ritiro. ''Io non ho detto che mi ritiro ne' che vado in pensione -spiega- ho semplicemente detto che dichiaro felicemente conclusa la mia attivita' di 'rockstar', esprimendo cosi' l'intenzione di cambiare dimensione, continuando a scrivere canzoni e cantarle''. Progetti per il futuro? ''Tanti, come sempre. Ma ora intendo rimanere qui controllare il dolore e gia' che ci sono fare un check up completo'', conclude il cantante.

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29/11/2011 22:32

Tiziano Ferro: “Ho un fidanzato. E sono felice”

Scritto da Vanityfair
«I primi due mesi (dopo il coming out, ndr) sono stati strani. Con tutto il mio entusiasmo, la mia voglia di scoprire, di avere contatti, ero come un bambino che guida una Ferrari. Ho cominciato a vedere un mucchio di persone, a frequentare posti. Il muro che avevo alzato tra me e gli altri era crollato, in giro c'era un sacco di buona disponibilità, ma io non ci stavo di testa: non ero cambiato molto, e gran parte delle mie insicurezze e insoddisfazioni erano ancora lì».

Un anno fa, su Vanity Fair, Tiziano Ferro faceva coming out sulla sua omosessualità, e prometteva che, dopo una vita di solitudine autoimposta, avrebbe cercato l'amore. Un anno dopo — mentre il suo nuovo disco, L'amore è una cosa semplice, appena uscito è già in testa alla classifica — sempre a Vanity Fair, che gli dedica la copertina del numero in edicola dal 30 novembre, rivela per la prima volta di averlo trovato, quell'amore. «Faccio un po' fatica a parlarne perché non mi conosco da questo punto di vista».

it.omg.yahoo.com/blog/vanity-people/tiziano-ferro-ho-un-fidanzato-e-sono-felice-133254...

[SM=x44514]

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05/03/2012 22:18

Gli svedesi sì che hanno grossi problemi..

Fino a pochi anni fa i cartelli dei passaggi pedonali in Svezia erano solo questi:



Ma ovviamente ad un certo punto ci sono state lamentele "sessiste". perchè solo un uomo, peraltro soprannominato Mr.Gårman, come dire Mr Walkman.

Allora dopo un pubblico concorso si trovò una compagna, Fru Gårman:



Apriti cielo! Ad Uppsala è stata ritenuta troppo popputa e con la gonna troppo corta, così centinaia di cartelli stradali vanno in discarica per essere sostituiti da una versione più castigata:



Ma c'è già chi, in nome del "politically correct" vorrebbe altre varianti, come questa islamica:



E perchè no all'uguaglianza dei sessi anche nei lavori manuali?



Certo, so' problemi.. [SM=x44455]
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05/03/2012 22:27

Re: Gli svedesi sì che hanno grossi problemi..
fabius039, 05/03/2012 22.18:


Fino a pochi anni fa i cartelli dei passaggi pedonali in Svezia erano solo questi:



Ma ovviamente ad un certo punto ci sono state lamentele "sessiste". perchè solo un uomo, peraltro soprannominato Mr.Gårman, come dire Mr Walkman.

Allora dopo un pubblico concorso si trovò una compagna, Fru Gårman:



Apriti cielo! Ad Uppsala è stata ritenuta troppo popputa e con la gonna troppo corta, così centinaia di cartelli stradali vanno in discarica per essere sostituiti da una versione più castigata:



Ma c'è già chi, in nome del "politically correct" vorrebbe altre varianti, come questa islamica:



E perchè no all'uguaglianza dei sessi anche nei lavori manuali?



Certo, so' problemi.. [SM=x44455]




Un opzione alternativa, per indicare il passaggio di gruppi di persone, sarebbe potuta essere:



[SM=x44452]
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07/03/2012 18:33

Re: Gli svedesi sì che hanno grossi problemi..
fabius039, 05/03/2012 22.18:

... E perchè no all'uguaglianza dei sessi anche nei lavori manuali? Certo, so' problemi.. [SM=x44455]

l'ultima mi fa pensare ad una contadina che spala il letame... [SM=x44467]


tornando alle cose serie:

le regole nel negozio milanese del marchio americano

Abercrombie, l'errore sul lavoro si paga:
dieci flessioni. E «squat» per le ragazze

La mail di un responsabile del negozio cult per i ragazzi: «Così impareremo di più e saremo in forma»


 

Foto con i modelli di Abercrombie: una delle recenti iniziative del marchio (Fotogramma)Foto con i modelli di Abercrombie: una delle recenti iniziative del marchio (Fotogramma)

MILANO — Belli i ragazzi di Abercrombie, con i loro toraci glabri modellati dai muscoli e il sorriso sempre pronto. Fitness first. A sorpresa anche la politica del personale nel tempio della moda per teenager si adegua allo slogan. Non hai eseguito un ordine alla perfezione? Non rispondi con sufficiente solerzia quando viene richiamata la tua attenzione? A terra. Subito. E dieci flessioni. Quantomeno bicipiti e pettorali risulteranno tonici. Dettaglio non trascurabile dove la prestanza vale quanto — o più — della professionalità. Se poi sei una donna, nessun problema. Per te va benissimo una serie di «squat». Piegamenti sulle gambe leggermente divaricate, come sanno gli habituée delle palestre. Perfetti per tonificare il lato B. Mai più senza.

Ha l’aria di uno scherzo. Invece è esattamente così che vanno le cose nello store milanese di Abercrombie & Fitch. Parla chiaro una mail inviata lo scorso aprile dal responsabile del settore «Loss and prevention» di Milano, il dipartimento che all’interno del negozio cerca di evitare eventuali furti e garantire la sicurezza. «Da oggi ogni volta che faremo un errore — radio non presidiata, compiti non eseguiti o non completati — dovremo eseguire dieci flessioni. Squat per le donne. Questo ci porterà un grande risultato: impareremo di più dai nostri errori». Molti si son trovati nell’ufficio del capo a pompare sui bicipiti. Spesso per mancanze risibili. A taccuino chiuso i ragazzi di Abercrombie parlano. Ma solo in cambio dell’anonimato. «Il mio contratto a termine è appena scaduto — racconta Luca C., 26 anni —. Ma sto cercando un nuovo lavoro, e non credo che rendere pubblica questa storia mi aiuterebbe. Comunque io le flessioni le ho fatte, eccome. Motivi futili, non mi ricordo la materia del contendere. Ma lì funziona in questo modo. Prendere o lasciare».

Alcuni ragazzi immagine di AbercrombieAlcuni ragazzi immagine di Abercrombie

Nel negozio Abercrombie di corso Matteotti, a Milano, lavorano circa 200 persone. In realtà i dipendenti sono molti, molti di più. Si parla di 1.100 persone. «Tutto ciò è possibile perché la stragrande maggioranza sono giovani arruolati con contratto a chiamata a zero ore», spiega Graziella Carneri, segretario generale Filcams Cgil di Milano. Il che significa: ti telefono quando servi, se non c’è bisogno niente. Agli «impact» — i commessi — viene imposto un rigorosissimo codice del look. Con qualche estremismo, come le unghie delle ragazze che non devono essere più lunghe di due millimetri, e rigorosamente senza smalto. E poi niente trucco, se si fa eccezione per il rimmel. Per gli uomini basette corte e chi ha anche solo un accenno di barba per lavorare deve prima passare in bagno a radersi.

Tanta adattabilità non è premiata sul fronte degli stipendi. Gli «impact» sono inquadrati al sesto livello del contratto del commercio, come i fattorini. Che ne dice il sindacato? «Siamo entrati da poco in Abercrombie — dice Carneri —. La nostra impressione è che la dignità delle persone in alcuni casi sia stata messa in discussione. Lo abbiamo segnalato alla proprietà, che si è impegnata a intervenire. Certo, se questo è il modello americano, abbiamo poco da imparare».

Rita Querzé
rquerze@corriere.it
7 marzo 2012 | 8:38© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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26/03/2012 21:56

La guerra dei conigli

Pasqua: Lindt vince guerra coniglietti
Corte cassazione Vienna accusa di plagio la Hauswirth

26 marzo, 19:07



(ANSA) - BOLZANO, 26 MAR - A pochi giorni da Pasqua, la svizzera Lindt ha vinto la guerra dei coniglietti di cioccolato contro l'austriaca Hauswirth. La sentenza definitiva e' arrivata dopo una lunga battaglia legale, iniziata nel 2004. Oggetto del contendere e' il grazioso quanto delizioso, coniglietto di cioccolato color oro. Il gigante Lindt & Spruengli aveva accusato di plagio la piccola Hauswirth. Ora la sentenza della Corte di Cassazione di Vienna: il coniglio austriaco assomiglia troppo a quello svizzero.

Fonte
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23/04/2012 20:16

Belen: la mia storia con Corona e' finita

22 aprile, 16:56


di Nicoletta Tamberlich

Belen e Corona, più che una coppia, un brand del gossip: dopo tre anni di amore, scandali giudiziari, liti plateali, riappacificazioni, sempre e comunque sotto i flash dei fotografi è davvero finita. E l'ufficialità non poteva che avvenire davanti a una telecamera. La bella showgirl ai microfoni del Tg5 ha ammesso quanto da giorni anticipavano alcuni rotocalchi: "La mia storia d'amore con Fabrizio è finita" ha detto, aggiungendo di essere "veramente felice. Era da tanto che non ero così serena, veramente". E la fonte di tanta felicità sembra proprio essere lui, il ballerino Stefano de Martino, solo fino a qualche giorno fa fidanzato di Emma Marrone. (...)

ANSA (!)

Grande capo Estiqaatsi, aiutaci tu!















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27/05/2012 08:43

Due asini si accoppiano senza consenso, 15 morti per scontri tribali


Yemen – (Express-news.it) Quindici persone sono rimaste uccise o ferite in scontri tribali nello Yemen, dopo che un asino maschio, ha inseguito un’asina e ci si è accoppiato, nei pressi della casa del proprietario.
Il proprietario della femmina si è molto arrabbiato dopo aver visto l’asino del vicino accoppiarsi con il suo animale, fino ad inseguirlo e ad ucciderlo.
A questo punto il proprietario dell’asino maschio, ha chiamato uomini armati della sua tribù ed ha chiesto loro di vendicarlo.
“Nello scontro armato tra la tribù Makabis, che possedeva l’asino, e Bani Abbas che possiede la femmina … 15 persone sono rimaste uccise o ferite nella battaglia”, come riportato dai maggiori quotidiani Yemeniti.
Le forze di polizia intervenute hanno interrotto il combattimento in un villaggio della provincia sudoccidentale di Abb, arrestando otto persone coinvolte nel conflitto.



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02/06/2012 16:25

POKER. Si gioca la moglie..e la perde!
Il gioco del poker riserva tante sorprese, con poste in palio che possono diventare veramente proibitive: ingenti somme di denaro, immobili e talvolta anche fidanzate o mogli. E' questo il caso dei tre protagonisti della vicenda; una storia che ha dell'incredibile, non trattandosi di una telenovela ma di un fatto realmente accaduto nella cittadina russa di Murmask, non lontano dal circolo polare artico.

I protagonisti della storia sono Vicktor, marito di Tatiana ed incallito giocatore di poker; Serghei, "amico" contro cui Viktor decide di "puntare" la moglie durante una sfortunata mano di poker; Tatiana, che fa la contabile ed ha un marito che la ama a modo suo.

La storia inizia quando Viktor, non avendo più altro da puntare, decide di tentare il tutto per tutto mettendo sul tavolo un rapporto sessuale con la moglie. La donna il giorno dopo riceve una telefonata, che le preannunciava una sorpresa appena arrivata a casa.

E' la stessa donna a raccontare l'incredibile storia al giornale "Komsomolskaja Pravda":


"Pensavo che Viktor mi avesse comprato qualcosa di bello, ero contenta. Appena entro in casa, sento l'odore di un profumo ricercato, raffinato; mi sono stupita molto: mai mio marito sarebbe stato tanto romantico, piuttosto sarebbe caduto il cielo. In cucina vedo il forno accesso, con un bel pollo arrosto che rosola lentamente, e una bottiglia di champagne in frigo, mentre il salotto sembrava quasi una cartolina."

Dietro la tenda l'ombra di un uomo: è il momento clou, perché quell'uomo non è il marito, ma il suo "migliore amico" Serghei. Un po' perplessa, la donna accetta comunque che le venga servita la cena: "in fondo Sergei mi era sempre stato simpatico", afferma candidamente.

Dopo cena, i due decidono di uscire a fare un giro, ma ad Agosto, a quella latitudine, d'estate la notte fatica ad imporsi sul giorno, tant'è che a Tatiana sembrava di vivere un sogno, quasi a voler rifiutare la surreale situazione in cui si trovava.

Il momento magico viene interrotto da Serghei, che le spiega bruscamente: "Viktor ti ha perso giocando con me, e mi ha dato le chiavi di casa". A Tatiana cade il mondo addosso; si rende conto di contare davvero poco nella scala di valori affettivi del marito, giocatore d'azzardo che puntava abitualmente tutti i suoi risparmi al casinò. Ma stavolta era andato oltre; stavolta si era giocato la moglie, e per di più col suo migliore amico.

Tatiana torna immediatamente a casa e, senza parlare con Viktor, fa le valigie e se ne va da un'amica. La storia l'ha molto scossa, non vuole più sentire Viktor né Serghei, nonostante quella sera l'amico del marito l'avesse riempita di attenzioni e le avesse confessato che non volevo portarla a letto, perché l'amava e tutto ciò che voleva era stare con lei.

Dopo qualche mese, Tatiana e Viktor divorziano, e nei giorni successivi lei riceve in ufficio un mazzo di fiori con un biglietto: "Spero", firmato Serghei. La donna capisce che non può più resistere, e si getta fra le braccia del migliore amico del suo ex marito; come dire: siamo alle solite, non fosse che a cercarsela, questa volta, sia stato proprio Viktor.

Il resto, come nelle fiabe del Grande Nord, è un lieto fine: promessa di matrimonio e tanti figli nel futuro.

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30/06/2012 13:28

L’annuncio di Scilipoti: “Ho fatto l’amore per 15 giorni di fila senza provare l’orgasmo”
Domenico Scilipoti, segretario nazionale di MRN, al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’ ha spiegato la sua idea sui rapporti “intimi”: “io ho una filosofia taoista e ritengo che fare l’amore alla spicciolata non dia soddisfazione né alla donna e né all’uomo. Applicando questa filosofia c’è molta più soddisfazione perché i tempi si allungano”.

E ancora:

“Io sostengo che il raggiungimento dell’orgasmo si dovrebbe prolungare il più possibile: da un minimo di 10 ad un massimo di 30 o 40 volte che hai un rapporto”.

Cioè?

“Tu hai un rapporto, e non raggiungi l’orgasmo. Poi ne hai un altro, e non raggiungi l’orgasmo. E così via. Bisogna prolungare quel momento ‘di non ritorno’”.

Ma per quanto tempo Scilipoti è riuscito a prolungarlo?

“Sono riuscito ad avere rapporti senza provare l’orgasmo anche per quindici giorni. E un singolo rapporto anche quattro ore di seguito prima di raggiungere l’orgasmo”.


Fonte



Probabilmente non ha usato la testa [SM=x44452] (forse ci vuole il 777)
03/07/2012 22:51

La Carfagna lascia Mezzaroma?

Secondo il web la causa sarebbero le scappatelle di lui



Per ora è solo una voce, per quanto clamorosa. Secondo il sito Dagospia il matrimonio fra Mara Carfagna e Marco Mezzaroma sarebbe al capolinea. Dopo 5 anni insieme da fidanzati e dopo uno appena da sposini, l'ex ministro per le pari opportunità del governo Berlusconi, avrebbe cacciato di casa il marito. Sul motivo ci sono diverse versioni. Dagospia prima ipotizza un nuovo amore di lei, poi cambia versione e parla di alcune scappatelle di lui, scoperte dall'ex ministro.

Fonte
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La battuta è scandalosamente scontata: chissà se l'altra mezza(Roma) le basta..
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