Se provi a fare qualche osservazione poco simpatica, magari limitandoti solo alla oppurtunità del momento di fare o non fare attività di questo tipo, poi i ricconi e specialmente i loro lacchè e sodali, ti zittiscono con frasi disarmanti come "sei invidioso", oppure "ce l'hai con me perchè io ce l'ho fatta" e altre amenità!
Beh, voglio invece provare ad articolare il mio pensiero davanti a queste cose e soprattutto davanti al fatto che tali avvenimenti abbiano una eco di questo tipo.....voglio provare a far capire a questi "simpatici" personaggi, prodotto amaro del più bieco materialismo che si possa pensare su questa terra, che cosa intendo io, e credo molte altre persone ricche di 1000 altre cose, per dignità e capacità di vivere il proprio status come un dono della vita e non come una eterna gara a colpi di tronfio e volgare edonismo!
Il vero milionaro/miliardario, quello che ha avuto tutto dalla vita, è talmente grato alla vita stessa, che non ostenta, non provoca, non offende con l'abbaglio delle sue ricchezze, ma anzi, vive un basso profilo di decenza, quasi di umiltà.....questo fanno i veri signori, merce sempre più rara oggi, soffocati e scalzati da questa orda di arrivisti, figli di, faccendieri, arruffoni, arricchiti sulla pelle degli altri che credono che la loro grandezza come uomini, sarà sempre e solo misurata dalla quantità e dalle dimensioni dei loro averi e dei loro beni.
Schiavi della ROBBA a vita, assillati dall'eterno dubbio su come perpetuare le loro ricchezze affinchè li renda immortali ed insostituibili o, peggio ancora, amati incondizionatamente....inconsapevoli che presto invece spariranno anche loro con le loro merci e il livore con le quali le hanno difese.
Scusate lo sfogo, ma non li sopporto più!
Voi gridavate cose orrende e violentissime e voi siete imbruttiti. Io gridavo cose giuste e ora sono uno splendido quarantenne.
La situazione è grave, ma non è seria! (E.Flaiano)
"Sa cosa stavo pensando? Io stavo pensando una cosa molto triste....cioè che io, anche in una società più decente di questa, mi troverò sempre con una minoranza di persone, ma non nel senso di quei film dove c'è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un'isola deserta perchè il regista non crede nelle persone....io CREDO nelle persone, però non credo nella MAGGIORANZA delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza......"
Le donne ci amano per i nostri difetti. Se ne abbiamo abbastanza, ci perdonano tutto, anche la nostra intelligenza (O. Wilde)