paperino73, 07/09/2010 9.58:
La Lega spinge per il voto, consapevole che raccoglierà ancora più voti del 2008 (molti dal PDL).
Quello che non mi spiego è come mai il PDL invece freni: avranno in mano dei sondaggi che dicono che perderebbero le elezioni ?
Possibile.
In molti non danno tanto valore a Fini, io ho avuto mia fortuna o malgrado l'occasione di conoscere alcune basi dell'ex an.
Gli An non sono pidiellini o forzitalioti qualsiasi, hanno una loro storia o orgoglio.
Le loro idee politiche hanno subito un'evoluzione che ha creato spaccature (un partito di destra post fascista che appoggia le coppie di fatto parrebbe utopia) ma ha anche una certa logica e rappresenta comunque progresso coerente rispetto all'immobilismo del Pdl vuoto caratterialmente e troppo popolare, come la Lega che non offre ragionamenti ma ormai punta solo sugli slogan.
Io ho sempre considerato An il braccio pensante della destra italiana.
Se l'Udc, staccatosi dal cdx, ha ottenuto un risultato notevole alle elezioni, non vedo perchè An, che ha una base elettorale più solida, non dovrebbe almeno pareggiare il risultato dell'Udc alle passate elezioni.
Secondo me, Berlusconi era poco impaurito dall'arco costituzionale molto improbabile che partiva da Fini e Casini e finiva ai rossoverdi passando per Rutelli, Bersani, D'Alema, Veltroni, Vendola e Di Pietro.
Facilmente disintegrabile in sede di elezioni, pochi slogan diretti contro un casino indistricabile per un aficionados della politica figurarsi la famosa casalinga di Voghera.
Così è difficile, perchè si vanno a creare dei gruppi elettorali perlomeno coerenti.
Minimo due (area FLI-API-UDC e area PD-IDV e forse rossoverdisocialisti).
Io credo che nessuno dei due abbia la capacità di ottenere il premio di maggioranza alla camera, però a mio parere l'erosione che può portare ex elettori di Margherita e Ds a votare per API e parzialmente UDC è inferiore a quella che può portare nella destra l'unione dell'ex An con l'Udc, la seconda già dimostrata ampiamente nel 2008.
Fermo restando il successo senza precedenti che avrà la lega al nord. Tradotto, maggioranza relativa in Veneto e Lombardia e terzo partito in Piemonte, Liguria, Friuli. Ma le regioni italiane sono un pochetto di più, e anche la Lega in questo caso potrebbe erodere la base elettorale già erosa in precedenza dal PDL.
Tradotto il bipartitismo ha portato ad una spaccatura ancora più netta che ha distrutto anche il bipolarismo.
Ovvio che questa legge elettorale che poteva funzionare nel vecchio contesto in questo non funziona più, perchè il cosiddetto terzo polo centrista e di destra non lo vedo a rappresentare meno di un elettore su 10. Come è possibile una piccola rivincita delle aree di estrema sinistra.
A quel punto il 15% degli elettori non può restare senza voce, si erode un principio democratico e si contorce il significato di maggioranza sul quale i passati governi di una parte e dell'altra hanno basato delle guerriglie indegne. Quindi
sperminator, 07/09/2010 10.19:
alla camera continuerebbero ad avere una maggioranza tranquilla, i problemi sorgerebbero al senato ...
In pratica, non si potrebbe governare.
Il punto è che le destre in questo paese, senza Berlusconi, avrebbero i numeri per governare.
E sarà la richiesta che faranno i rappresentanti dell'area centrista. Entriamo nel governo, ma senza Silvio.
A meno di clamorosi ribaltoni, magar di Casini.
Il punto è che, se il rapporto di questi partiti con Berlusconi è ormai compromesso, non lo è quello con la maggioranza di centro dx.
Berlusconi forse puntava sull'alleanza harakiri con il PD, ma visto che il discorso è embrionale, difficile e al momento pare fantapolitica e i rapporti con le destre restano buoni, non può puntare sulla contrapposizione. E si sa che il suo principale alleato è mobile... Ecco spiegato il tentativo di mandare avanti il dinosauro.
La lega ha meno paura perchè si sente molto sicura della sua base elettorale, che ora a differenza del 96 sente salda ed affezionata. E forse hanno ragione, è probabile che molti leghisti mandino avanti Bossi anche senza Berlusconi.
Anzi, so per certo che alcuni sarebbero contenti. Ci sono tanti operai in lega, e c'è tantissima gente umile, non dimenticatelo.